TINDARI - Più posti a Teatro.
Fonte Giornale AM
Sabato 31 Marzo 2012 1
L'ampliamento dei posti a sedere al Teatro Greco di Tindari era una delle scommesse del Sindaco Aquino. .. l'ha vinta.
Qualcuno l'aveva persino apostrofato come un sognatore. Adesso,
invece, quel sogno, che per il futuro Sindaco era invece un impegno con i
cittadini, incomincia a muovere i primi passi.
Il Parco Archeologico delle Isole Eolie
e delle aree archeologiche di Milazzo, Patti e dei Comuni limitrofi,
anche su invito dell'Amministrazione Comunale del Sindaco Mauro Aquino,
ha redatto un progetto, che è stato inviato nei giorni scorsi
all'Assessorato Regionale ai Beni Culturali e dell'Identità Siciliana
affinché vengano finanziate al momento le indagini geologiche.
Il progetto riguarda l'adeguamento e la messa in sicurezza del Teatro
Greco-Romano di Tindari, per l'utilizzo moderno come Teatro per
manifestazioni artistiche e culturali nei principali generi di musica,
balletto, tragedie e commedie.
E' intenzione del progettista, l'Arch. Antonino Ilacqua, riportare il Teatro allo splendore dell'età greca.
Il progetto si basa, infatti, sullo studio effettuato da Luigi
Bernabò Brea, durante la campagna di scavi tra il 1960 e il 1966, che
prevede una distribuzione delle gradinate nella conformazione greca
originaria. L'idea è quella di proporre per alcuni mesi all'anno (nel
periodo estivo) l'utilizzo del Teatro per le rappresentazioni artistiche
(teatro, musica, balletto) nello stile architettonico di età greca. Le
modifiche apportate al Teatro in età romana hanno ridotto infatti le
tribune e creato al contempo una barriera tra il pubblico e la scena. Questa modifica ha fatto si che l'accesso alle tribune può avvenire
solamente dalla parte superiore della cavea, e al tempo stesso ha
ridotto il numero di posti rispetto all'originaria conformazione di età
greca.
Il progetto prevede che il numero delle gradinate ricalchi l'assetto
originario di età greca, con l'inserimento di quattro filari di gradini
alla base della cavea, che corrispondono alla parte asportata in età
romana. In questo modo si potranno ottenere circa 4.000 posti per il
pubblico eliminando ogni soluzione estemporanea che preveda il
posizionamento di sedie o panche all'interno dell'orchestra.
''La presentazione del progetto all'Assessorato Regionale ai Beni
Culturali - ha detto il Sindaco, Avv. Giuseppe Mauro Aquino - è il primo
e fondamentale passo affinché il Teatro Greco di Tindari possa
finalmente entrare a far parte dei circuiti regionali degli spettacoli
nei Teatri Antichi.
Era impensabile - ha proseguito il Sindaco - credere di poter
accedere ai circuiti di un certo livello, potendo disporre di poco meno
di 1.000 posti autorizzati.
Grazie alla fattiva sinergia tra l'Amministrazione Comunale e il
direttore del Parco Archeologico, Dott. Umberto Spigo, il Teatro Greco
di Tindari potrà nuovamente ritornare a vivere. A tal proposito - ha
concluso Aquino - comunico che entro breve tempo verrà aperto a Tindari
un nuovo Punto Informazioni Turistiche, ben visibile e accessibile da
chiunque si reca sul sacro colle, e che contribuirà certamente a far
conoscere la zona archeologica tindaritana a quel milione di turisti che
ogni anni giunge a Tindari per visitare il Santuario della Madonna Nera
e poi va via non sapendo che a poche centinaia di metri si trova
un'imponente area archeologica di particolare bellezza''.