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Il Milazzo butta alle ortiche la vittoria e pareggia 1-1 con la Vibonese



Milazzo – Vibonese: 1 – 1
Milazzo (4-3-1-2): Messina 6, N’Ze 5.5, Lanzolla 5.5, Strumbo 6, Quintoni 5.5, Simonetti 6, Cuomo 6.5, Bucolo 6, Fiore 5.5, Proietti 5.5, Chiaria 6. A disposizione: Croce, Ingemi, Benci, Dipasquale. All: Trimarchi-Catalano
Sport - Calcio Fonte La Città di Milazzo
Scritto da Gioacchino Lo Presti
Domenica 01 Aprile 2012

Vibonese (4-4-2): Saraò 6, Di Berardino 6, Salvatori 5.5, Caridi 6, D’Agostino 5.5, Mazzetto 6, Corapi 6.5, Cosenza 6, Vitale 6, Mastorianni 6, Doukara 6.5. A disposizione: Pronestì, Alletto, Mercuri, Santaguida. All: Ferrante-Viola.
Arbitro: Coccia di San Benedetto del tronto (assistenti: Diu Federico di Lodi e Violetta di Teramo). Reti: nel s.t. 17’ Mangiacasale, 42’ Doukara.

Note: spettatori 800. Angoli 4 per parte. Al 46’ del s.t. espulso Lanzolla. Ammoniti: Fiore e N’Ze nel Milazzo, Berardino tra gli ospiti. Recupero nel s.t. 4’.
Era una partita che il Milazzo doveva necessariamente vincere per avere qualche certezza in più di poter raggiungere senza patemi la salvezza. Fino al 42’ del secondo tempo -sia pure in una partita che ha avuto qualche bagliore solo nella ripresa- la vittoria ed i conseguenti tre punti erano saldamente in mano ai rossoblu. Nella prima frazione, sia il gioco che le emozioni sono state latitanti, ma contava poco se poi l’obiettivo era stato centrato. Il Milazzo passa in vantaggio con una azione manovrata iniziata da Bucolo, proseguita da Cuomo, che effettua il lancio, e conclusa da Mangiacasale che indovina il pertugio e mette dentro. I giochi potevano essere considerati conclusi 1’ più tardi, ma Nicastro, lanciato in contropiede, non riesce a far proprio il pallone che gli viene tolto dai piedi da un estremo intervento del portiere Saraò. Il credo calcistico che ti vede spesso castigato in caso di errori, si è puntualmente verificato. E’ il 42’ quando un lancio trova sulla sinistra il centrocampista Corapi. Su di lui si porta il difensore rossoblu Desmond N’Ze, il quale commette l’errore (banale per un difensore di questo livello) di concedere l’interno all’avversario, permettendogli così il cross che raggiunge Doukara, Per l’attaccante di colore è un gioco toccare di testa e mettere dentro. Si stava verificando anche la beffa se al 46’ Lanzolla non si fosse deciso di farsi espellere piuttosto che permettere al giocatore calabrese Mazzetto di concludere in rete il contropiede nel quale era stato lanciato. Purtroppo, la mancata vittoria giunge in una giornata dai risultati non certo favorevoli che vedono le squadre di coda muovere notevolmente la classifica, mentre il Milazzo si ferma sul pari e mercoledì si recherà sul campo della capolista Perugia.  Vediamoli questi risultati:

Aprilia - Gavorrano 2-1
Aversa Normanna - Arzanese 0-1
Catanzaro - Isola Liri 5-0
Celano Olimpia - Fondi 2-0
Ebolitana - Perugia 1-3
Fano - Chieti 0-2
Giulianova - Vigor Lamezia 0-0
L'Aquila - Neapolis Mugnano (sabato) 1-2
Milazzo - Vibonese 1-1
Nuovo Campobasso - Melfi 0-2
Riposa: Paganese
Classifica: Catanzaro 73, Perugia 72, Vigor Lamezia 70, L'Aquila 60, Chieti 58, Paganese 54, Gavorrano 53, Aprilia 49, Arzanese 49, Fano 41, Aversa Normanna 40, Fondi 39, Giulianova 38, Nuovo Campobasso 36, Neapolis Mugnano 36, Milazzo 36, Melfi (-3) 34, Vibonese 32, Isola Liri 31, Ebolitana (-1) 27, Celano Olimpia 25.

Prossimo turno – mercoledì 4 aprile
Arzanese - Aprilia
Chieti - Giulianova
Fondi - Aversa Normanna
Gavorrano - Catanzaro
Isola Liri - Ebolitana
Neapolis Mugnano - Melfi
Paganese - Nuovo Campobasso
Perugia - Milazzo
Vibonese - Fano
Vigor Lamezia - L'Aquila
Riposa: Celano Olimpia

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