Il curioso lavoro dell'ex sindaco e quei 19 mila euro a carico del Comune
Fonte la Città di Milazzo News - Politica
Scritto da Santo Laganà
Domenica 15 Aprile 2012
I lettori ricorderanno come sul giornale “La Città” di qualche mese fa, avevamo condotto una breve inchiesta sui costi della politica milazzese. Si era in piena bagarre sulla vicenda dei cosiddetti “gettoni d’oro” che era nata da una lettera del precedente Segretario Generale, dott. Matasso, e che aveva avuto grande risalto anche sulla stampa nazionale. In quell’articolo avevamo raccontato di come qualche volta il comune, “sprecasse” denaro pubblico senza neanche averne colpa. E avevamo riportato stralci della determina dirigenziale n° 16 del 25/05/2010, a firma dell’allora dirigente, dott. Armando Sottile, con la quale si approvava la proposta di determinazione firmata dalla dott.ssa Rizzotto, nella quale si spiegava che, a causa del ritardo con cui l’azienda che aveva assunto l’allora sindaco Lorenzo Italiano aveva comunicato al comune i dati di tale assunzione, il comune era stato costretto a pagare all’Inps di Messina quasi 19 mila euro di sanzioni per ritardato pagamento dei relativi contributi. A seguito di quell’articolo il consigliere comunale Antonio Isgro’ presentò una interrogazione per avere dei chiarimenti in materia. La risposta, giunta qualche giorno fa, sempre dalla dott.ssa Rizzotto, informa che “si stanno avviando le procedure per azione di rivalsa nei confronti della ditta, per l’eventuale recupero delle somme versate dall’Ente per sanzioni ed interessi, all’INPS di Messina”. Una buona notizia, ammesso che quelle somme saranno realmente re introitate. Ma dalla risposta all’interrogazione si evince un’altra cosa, singolare e curiosa. Il sindaco Lorenzo Italiano è stato proclamato eletto sindaco il 18 maggio 2005 ed è stato assunto dalla ditta Corrieri s.r.l., con sede legale in via Lentia, 58 a Vulcano di Lipari, il 20 maggio 2005. Data per scontata la legalità dell’atto, la domanda sorge spontanea: perché mai una azienda assume una persona che solo due giorni prima è stata eletta sindaco e che sa, quindi, che dalla stessa non potrà aver alcun ritorno in termini di lavoro prestato? Cosa questa che si è puntualmente verificata perché, sempre dalla risposta all’interrogazione, risulta che il sindaco Lorenzo italiano il 30 maggio, chiese l’aspettativa non retribuita fino alla conclusione del suo mandato elettorale.
Pubblichiamo determina dirigenziale n° 16 del 25/05/2010 e risposta all’interrogazione del consigliere Isgrò
determina dirigenziale n° 16 del 25/05/2010 e risposta all’interrogazione del consigliere Isgro’
Fonte la Città di Milazzo News - Politica
Scritto da Santo Laganà
Domenica 15 Aprile 2012
I lettori ricorderanno come sul giornale “La Città” di qualche mese fa, avevamo condotto una breve inchiesta sui costi della politica milazzese. Si era in piena bagarre sulla vicenda dei cosiddetti “gettoni d’oro” che era nata da una lettera del precedente Segretario Generale, dott. Matasso, e che aveva avuto grande risalto anche sulla stampa nazionale. In quell’articolo avevamo raccontato di come qualche volta il comune, “sprecasse” denaro pubblico senza neanche averne colpa. E avevamo riportato stralci della determina dirigenziale n° 16 del 25/05/2010, a firma dell’allora dirigente, dott. Armando Sottile, con la quale si approvava la proposta di determinazione firmata dalla dott.ssa Rizzotto, nella quale si spiegava che, a causa del ritardo con cui l’azienda che aveva assunto l’allora sindaco Lorenzo Italiano aveva comunicato al comune i dati di tale assunzione, il comune era stato costretto a pagare all’Inps di Messina quasi 19 mila euro di sanzioni per ritardato pagamento dei relativi contributi. A seguito di quell’articolo il consigliere comunale Antonio Isgro’ presentò una interrogazione per avere dei chiarimenti in materia. La risposta, giunta qualche giorno fa, sempre dalla dott.ssa Rizzotto, informa che “si stanno avviando le procedure per azione di rivalsa nei confronti della ditta, per l’eventuale recupero delle somme versate dall’Ente per sanzioni ed interessi, all’INPS di Messina”. Una buona notizia, ammesso che quelle somme saranno realmente re introitate. Ma dalla risposta all’interrogazione si evince un’altra cosa, singolare e curiosa. Il sindaco Lorenzo Italiano è stato proclamato eletto sindaco il 18 maggio 2005 ed è stato assunto dalla ditta Corrieri s.r.l., con sede legale in via Lentia, 58 a Vulcano di Lipari, il 20 maggio 2005. Data per scontata la legalità dell’atto, la domanda sorge spontanea: perché mai una azienda assume una persona che solo due giorni prima è stata eletta sindaco e che sa, quindi, che dalla stessa non potrà aver alcun ritorno in termini di lavoro prestato? Cosa questa che si è puntualmente verificata perché, sempre dalla risposta all’interrogazione, risulta che il sindaco Lorenzo italiano il 30 maggio, chiese l’aspettativa non retribuita fino alla conclusione del suo mandato elettorale.
Pubblichiamo determina dirigenziale n° 16 del 25/05/2010 e risposta all’interrogazione del consigliere Isgrò
determina dirigenziale n° 16 del 25/05/2010 e risposta all’interrogazione del consigliere Isgro’