
Attualità
Cani che sporcano, iniziativa di due consiglieri
Interessante proposta a Capo d'Orlando
Interessante iniziativa congiunta dei gruppi consiliari “Movimento 25 Giugno” e “Città Futura”, per l’introduzione di modifiche all’ordinanza sindacale, sulla mancata raccolta delle deiezioni canine e per l’approvazione del Regolamento del Servizio Veterinario. I consiglieri comunali Massimo Reale e Edda Triscari Binone, si sono rivolti al Sindaco Sindoni, che si è detto compiaciuto per un intervento di interesse generale, svolto congiuntamente da maggioranza e minoranza: “E’ la dimostrazione che per operare nell’interesse di Capo d’Orlando, non contano né schieramento né partito, ma solo attenzione ed amore per il proprio paese. Complimenti, quindi ad Edda Triscari e Massimo Reale. Mi impegnerò a dare concreto seguito alla loro proposta.”
Di seguito i contenuti della proposta:
- Considerato che già da parecchi anni è stato avviato un Programma di Riqualificazione Ambientale di Capo d’Orlando;
- Che, allo stesso tempo, con apposite campagne di informazione, sono stati sensibilizzati, i proprietari dei cani affinché, nel rispetto del prossimo, provvedano a raccogliere le deiezioni canine;
- Che, constatata la necessità di perseguire il continuo miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie della città, è stata emessa, qualche anno addietro, un’ordinanza Sindacale riportante, tra l’altro, l’obbligo per i detentori di cani di munirsi di appropriati mezzi di raccolta delle feci;
- Che, constatata la necessità di perseguire il continuo miglioramento delle condizioni igienico-sanitarie della città, è stata emessa, qualche anno addietro, un’ordinanza Sindacale riportante, tra l’altro, l’obbligo per i detentori di cani di munirsi di appropriati mezzi di raccolta delle feci;
- Considerato, altresì, che per il numero sempre crescente di cani da compagnia o da guardia posseduti nell’area del territorio comunale è opportuno rideterminare una giusta e più adeguata compatibilità tra il mantenimento dell’igiene del suolo pubblico e la cura degli animali;
- Constatata, inoltre, la oggettiva difficoltà nella irrogazione delle sanzioni previste a seguito dell’inosservanza dell’ordinanza di cui sopra;
- Che, pertanto, si rende necessario estendere l’attività sanzionatoria anche alla mancata dotazione, da parte del conduttore del cane, della prescritta attrezzatura di raccolta, quale sicuro presupposto della mancata asportazione delle eventuali deiezioni canine;
Si propone, quindi, di modificare l’ordinanza emessa qualche anno fa con questo inciso “E’ vietato lasciare defecare i cani sui marciapiedi e, comunque, dinnanzi ad ingressi di immobili. “Nelle aree e strade pubbliche o private aperte al pubblico transito è fatto obbligo a tutti i conduttori di cani:
1) di essere muniti di appositi involucri o sacchetti, buste di plastica richiudibili e comunque impermeabili ai liquidi, per permettere la raccolta delle deiezioni canine;
2) di provvedere alla immediata e totale asportazione delle defecazioni dei cani.
Il personale di vigilanza è tenuto ad accertare che gli accompagnatori degli animali dimostrino il possesso in loco dell’attrezzatura come sopra indicata”.
Per favorire al meglio l’esecuzione di tale ordinanza i sottoscritti consiglieri comunali, prelevando i fondi dagli appositi capitoli dedicati ai gruppi consiliari di appartenenza “Città Futura” e “Movimento 25 Giugno” copriranno le spese derivanti dall’acquisto di n. 500 kit di “ossa di plastica contenenti sacchetti per gli escrementi” da donare ai possessori di cani che ne faranno richiesta, sensibilizzando, quindi, la loro massima attenzione verso il problema. Gli scriventi consiglieri comunali, si mettono a disposizione, per farsi parte attiva, insieme all’Amministrazione Comunale per la realizzazione di una campagna promozionale di sensibilizzazione.
Al contempo i consiglieri comunali Massimo Reale e Edda Triscari Binone chiedono che, nel corso del prossimo consiglio comunale, venga approvato il Regolamento dei Servizi Veterinari, ai sensi dell’art. 31 del D.P.R. 10 giugno 1955, n. 854 recante modifiche all’art. 346 del T.U. delle leggi sanitarie 27 luglio 1934, n. 1265. Si attende risposta scritta e trattazione del punto in Consiglio Comunale.
24/3/2012
24/3/2012