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Milazzo : incontro PD:" Idee di sviluppo nell’era della transizione ecologica e dell’evoluzione digitale”


Periferie Urbane e Industriali. Idee di sviluppo nell’era della transizione ecologica e dell’evolużione digitale”

Si è parlato di - transizione ecologica e digitale nelle aree meridionali - venerdì 28 marzo 2025 , a partire dalle alle 18.30, presso la sala congressi dell’Hotel Milazzo di via Acqueviole 78, nel corso dell'incontro organizzato dal Partito Democratico di Milazzo - presenti il deputato nazionale Roberto Morassut, il deputato regionale Calogero Leanza, il segretario cittadino del Pd Gioacchino Abbriano, il segretario provinciale Messina Armando Hyerace.
Ospiti: Monica Musolino, ricercatrice e Docente di dell’Ambiente e del Territorio – Unime,
Pietro Patti segretario generale della Cgil Messina,
Antonino Alibrandi, segretario generale della Ust Cisl di Messina, Pietro Franza presidente di Sicindustria Messina
e Anthony Barbagallo segretario regionale Pd Sicilia.
Come sta accadendo in Sicilia e in particolare a Catania e Palermo - il tema è particolarmente sentite - perchè da una visione completa e da scelte condivise è legato al futuro della nostra Regione.

In particolare le due giornate dedicate alla transizione ecologica e digitale di Palazzo degli Elefanti, che hanno ospitato la tappa etnea di Rete Eco Digital promossa da Alfonso Pecoraro Scanio , hanno fatto il punto sulle opportunità offerte da scienza, innovazione e tecnologia ma anche sulle realtà virtuose siciliane che a queste opportunità guardano con interesse nell’ottica di uno sviluppo in chiave green del meridione e della Sicilia.
Ben venga quindi l'incontro di Milazzo e il Partito Democratico nella sua componente provinciale che ha messo in campo un iniziativa e un dibattito plurale sul tema della - Transizione ecologica e digitale: tutto quello che devi sapere:

Fonte Web
La transizione ecologica e la transizione digitale sono diventate due obiettivi cardini che i Paesi membri dell’UE, Italia compresa, hanno deciso di perseguire. La Commissione europea promuove la trasformazione digitale come soluzione in grado di migliorare la competitività economica delle imprese, rendendole più innovative e sostenibili. Le soluzioni green e digitali rappresentano strumenti di intervento per l’industria e l’impresa, in grado di migliorare l’efficienza energetica, ridurre le emissioni e l’impatto ambientale. La digitalizzazione della pubblica amministrazione è essenziale per velocizzare i processi e offrire servizi più rapidi e innovativi.

La sfida della transizione ecologica richiede un impegno politico, una cooperazione internazionale e una visione a lungo termine orientata verso una economia sostenibile. È fondamentale creare le condizioni per lo sviluppo di settori quali l’efficienza energetica, le energie rinnovabili, l’economia circolare e le tecnologie green.
Immagina un futuro in cui le imprese abbracciano la transizione ecologica, adottando pratiche sostenibili e riducendo l’impatto ambientale. Questo futuro è possibile, e la sfida della transizione ecologica ci spinge a fare la differenza.


 La transizione ecologica e digitale offre numerosi vantaggi, tra cui il risparmio energetico, l’interazione migliore tra fornitori di servizi e utenti, soluzioni smart per il monitoraggio e il controllo dei consumi. La figura del sustainability manager e dell’HSE manager è fondamentale per guidare le imprese nella transizione verso la sostenibilità. La transizione ecologica e digitale rappresenta un mercato in espansione, con opportunità di crescita per le aziende europee. La geopolitica energetica e la dipendenza dal gas russo mettono in luce la necessità di una diversificazione energetica. La crisi energetica attuale offre l’opportunità di sviluppare soluzioni tecnologiche e strumenti innovativi per affrontare il cambiamento climatico e garantire la sicurezza energetica. La transizione digitale e quella ecologica vanno di pari passo, e richiedono uno sforzo congiunto tra scienziati, ricercatori, politici, funzionari, giornalisti e partenariato pubblico-privato.
Promuovere un’economia sostenibile attraverso la trasformazione digitale e green delle imprese è una delle sfide del nostro secolo. La transizione ecologica è considerata uno snodo fondamentale per rilanciare l’occupazione e l’economia, dando uno slancio a produzione e investimenti.
La crisi energetica attuale mette in luce la necessità di ripensare il nostro rapporto con l’energia e di adottare soluzioni più sostenibili. I piani di emergenza a livello europeo e nazionale rendono necessaria la trasformazione delle imprese verso una maggiore sostenibilità e resilienza.
La transizione ecologica non solo offre opportunità di occupazione nel settore delle energie rinnovabili e delle tecnologie green, ma promuove anche la nascita di nuove industrie e la creazione di posti di lavoro nell’economia sostenibile del futuro.

La trasformazione digitale è una delle sfide più importanti che le imprese devono affrontare nel contesto dell’economia sostenibile. Nell’era post-Coronavirus, diventa fondamentale rendere le imprese più innovative e competitive, adottando le nuove tecnologie disponibili e sfruttando al massimo le opportunità offerte dal digitale.


L’innovazione è alla base della crescita economica e della competitività delle imprese. Adottare nuove tecnologie e soluzioni digitali consente di migliorare l’efficienza energetica, promuovere l’economia circolare, ridurre le emissioni e mitigare l’impatto ambientale.

L’uso delle nuove tecnologie può portare a una maggiore efficienza energetica, ottimizzando i consumi e riducendo gli sprechi. La digitalizzazione dei processi produttivi e la raccolta e analisi dei dati possono contribuire a identificare le aree di miglioramento, consentendo alle imprese di adottare pratiche più sostenibili.

Inoltre, l’adozione delle nuove tecnologie può stimolare l’innovazione, facilitando lo sviluppo di soluzioni e modelli di business green. Le aziende che investono nella trasformazione digitale possono creare nuovi prodotti e servizi, raggiungere nuovi mercati e distinguersi dalla concorrenza.

La riduzione delle emissioni e l’impatto ambientale sono obiettivi fondamentali per la sostenibilità delle imprese. La trasformazione digitale offre soluzioni per monitorare e ridurre le emissioni, implementare pratiche di economia circolare e promuovere l’efficienza energetica

La sfida della trasformazione digitale richiede un impegno costante da parte delle imprese e dei decisori politici. È necessario investire nelle competenze digitali e promuovere la diffusione delle nuove tecnologie in tutti i settori. Solo attraverso un’ampia adozione delle soluzioni digitali sarà possibile raggiungere una vera economia sostenibile.

La transizione ecologica e la transizione digitale sono due facce della stessa medaglia e vanno affrontate in modo integrato. Le nuove tecnologie possono migliorare l’efficienza energetica, favorire l’economia circolare, ridurre le emissioni, l’inquinamento, la perdita di biodiversità e il degrado ambientale. Questo snodo fondamentale coinvolge tutti gli aspetti dell’economia, della società e dell’industria.


L’integrazione delle soluzioni green e digitali rappresenta un passo fondamentale verso la creazione di un’economia sostenibile. L’efficiente utilizzo delle risorse, l’implementazione di pratiche di economia circolare e la riduzione delle emissioni nocive sono obiettivi chiave per raggiungere uno sviluppo sostenibile. Allo stesso tempo, è essenziale adottare strumenti digitali innovativi che consentano di monitorare e controllare il consumo energetico, individuando e correggendo inefficienze.

La transizione ecologica e digitale offre notevoli vantaggi per la società e l’industria. Attraverso l’adozione di soluzioni green e digitali, è possibile ridurre l’inquinamento ambientale, preservare la biodiversità e contrastare il degrado ambientale. Questo porta a un miglioramento generale della qualità della vita e alla salvaguardia delle risorse naturali per le future generazioni.


Uno dei pilastri principali della transizione ecologica e digitale è l’efficienza energetica. L’adozione di soluzioni green e digitali consente di ottimizzare l’utilizzo delle risorse energetiche, riducendo lo spreco e migliorando l’efficienza dei processi produttivi. Questo porta a una diminuzione delle emissioni nocive e a un risparmio economico per le imprese.

L’economia circolare è un altro elemento chiave della transizione. La digitalizzazione favorisce l’implementazione di pratiche circolari, consentendo il riciclo e la riutilizzazione di risorse, materiali e prodotti. Questo permette di ridurre il consumo di risorse naturali e di limitare gli sprechi, contribuendo alla creazione di un’economia più sostenibile e resiliente.

Attraverso l’adozione di soluzioni tecnologiche innovative, le imprese possono ottimizzare i processi produttivi, ridurre i consumi energetici e ottimizzare l’utilizzo delle risorse, generando importanti risparmi economici. Inoltre, la transizione digitale consente un’interazione più diretta e personalizzata con i clienti, migliorando la comunicazione e la fidelizzazione.

La Nuova Strategia industriale per l’Europa incentiva le imprese a investire nella transizione digitale e green, al fine di sfruttare le opportunità di mercato legate al cambiamento verde. Questa strategia, insieme agli obiettivi di sostenibilità imposti a livello europeo, crea un contesto favorevole per lo sviluppo di nuovi modelli di business green e tecnologici.
L’efficienza energetica è uno dei pilastri della transizione digitale e green, consentendo alle imprese di ridurre i consumi energetici e di adottare fonti rinnovabili. L’economia circolare, invece, promuove il riutilizzo, il riciclo e la riduzione dei rifiuti, generando benefici economici e ambientali per le imprese.
La riduzione delle emissioni e l’impatto ambientale delle imprese sono obiettivi chiave per raggiungere la sostenibilità. Attraverso l’adozione di tecnologie avanzate e pratiche ambientali responsabili, le imprese possono contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici e alla protezione dell’ambiente.
La transizione digitale e green offre alle imprese l’opportunità di distinguersi sul mercato, rispondendo alle esigenze dei consumatori sempre più attenti alla sostenibilità. Inoltre, l’adozione di soluzioni digitali e green può favorire la collaborazione e la creazione di partnership tra imprese, stimolando l’innovazione e la crescita economica.

In conclusione, la transizione digitale e green rappresenta una strada da percorrere per le imprese che desiderano essere competitive, sostenibili e all’avanguardia. Investire in soluzioni tecnologiche e pratiche sostenibili non solo genera benefici economici, ma contribuisce anche a creare un futuro migliore per le generazioni a venire.
Per garantire la qualità dei risultati della trasformazione digitale e green, è fondamentale fornire un sostegno finanziario adeguato. La Commissione europea, consapevole dell’importanza di questa sfida, propone l’istituzione di nuovi partenariati e investimenti nella ricerca e nell’innovazione, nonché la promozione di una maggiore cooperazione tra i Paesi membri. Programmi come Horizon Europe e Next Generation EU offrono fondi significativi per sostenere la transizione verso un’economia più digitale e sostenibile.
La trasformazione digitale e green richiede investimenti mirati, finalizzati a promuovere la ricerca e lo sviluppo di soluzioni innovative. La collaborazione tra enti pubblici e privati è cruciale per favorire la diffusione di tecnologie green, l’adozione di pratiche sostenibili e la realizzazione di progetti concreti. Attraverso politiche di coesione e investimenti mirati, è possibile creare un terreno fertile per l’innovazione e spingere l’intera economia verso un futuro più sostenibile.
La collaborazione tra i Paesi membri dell’Unione Europea è fondamentale per il successo della transizione digitale e green. Attraverso la cooperazione e lo scambio di conoscenze e best practice, è possibile accelerare il processo di trasformazione e creare un ambiente favorevole all’innovazione e alla sostenibilità.
Il ruolo del PNRR nella transizione digitale e green in Italia
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) è un importante strumento per promuovere la trasformazione digitale ed ecologica delle imprese italiane. Questo programma governativo ha l’obiettivo principale di accelerare la transizione verso un’economia verde e circolare, che sia climaticamente neutra e digitale.
Attraverso il PNRR, saranno previsti investimenti mirati per favorire la sostenibilità e la competitività delle imprese italiane in vari settori chiave. Sarà data particolare attenzione allo sviluppo di fonti rinnovabili, promuovendo la trasformazione green e digitale verso una mobilità sostenibile e un’economia circolare.
Questo piano di ripresa e resilienza rappresenta un’opportunità unica per l’Italia nel perseguire una trasformazione economica e ambientale di vasta portata. Attraverso una serie di interventi e investimenti specifici, si potranno raggiungere importanti obiettivi di sostenibilità e neutralità climatica.
L’obiettivo principale del PNRR è quello di sostenere la competitività delle imprese italiane sul mercato internazionale, garantendo nel contempo uno sviluppo sostenibile. Attraverso la trasformazione digitale e green, l’Italia potrà posizionarsi come un leader nella transizione verso un’economia più sostenibile e responsabile.
La transizione digitale ed ecologica rappresenta un’opportunità per le imprese italiane di trasformare le sfide ambientali in nuove opportunità di crescita economica. La digitalizzazione e la sostenibilità si integrano a vicenda, offrendo soluzioni innovative e tecnologiche che favoriscono l’efficienza energetica, la riduzione delle emissioni e l’adozione di pratiche economiche circolari.
Attraverso il PNRR, l’Italia potrà sfruttare appieno le potenzialità offerte dalla transizione digitale e green, posizionandosi come uno dei principali attori a livello europeo e globale nella lotta al cambiamento climatico e nella promozione di un’economia sostenibile.
La figura del PNRR come strumento di rilancio per l’economia e il futuro dell’Italia è centrale in questa trasformazione, e offre nuove prospettive di crescita e sviluppo sostenibile. Il PNRR rappresenta una grande opportunità per l’Italia nel perseguire la sua transizione verso un’economia più digitale, verde e competitiva.
Il ruolo della digitalizzazione della pubblica amministrazione

La digitalizzazione della pubblica amministrazione è un elemento fondamentale per guidare la trasformazione digitale del Paese. Attraverso la digitalizzazione, si mira a velocizzare i processi amministrativi, sviluppare una gestione digitalizzata e offrire servizi innovativi ai cittadini. Grazie all’implementazione delle tecnologie dell’informazione e della comunicazione, è possibile ottimizzare il lavoro degli enti pubblici e migliorare l’esperienza degli utenti.Veloce velocizzazione dei processi: La digitalizzazione permette di semplificare e rendere più efficienti le attività burocratiche, accelerando i tempi di erogazione dei servizi pubblici.
Gestione digitalizzata: Grazie all’utilizzo di soluzioni digitali avanzate, è possibile automatizzare molti processi amministrativi, riducendo l’errore umano e migliorando l’efficienza complessiva.
Servizi innovativi e nuovi servizi: La digitalizzazione della pubblica amministrazione apre la porta a nuovi servizi, sia per i cittadini che per le imprese. Ad esempio, è possibile richiedere documenti online, effettuare pagamenti e presentare istanze in modo completamente digitale.
Tecnologie dell’informazione e comunicazione: L’adozione di tecnologie all’avanguardia permette una gestione più efficiente dei dati e delle informazioni, facilitando la condivisione e il trasferimento di documenti in modo sicuro e rapido.
Ottimizzazione del lavoro: La digitalizzazione consente di ottimizzare le risorse e semplificare le attività amministrative, liberando tempo e risorse che possono essere utilizzate per altre attività di valore.
Miglioramento degli utenti: Grazie ai servizi digitalizzati, i cittadini possono accedere ai servizi pubblici in modo più semplice e rapido, evitando lunghe attese e spostamenti fisici.
L’importanza della digitalizzazione della pubblica amministrazione non può essere sottovalutata. Essa rappresenta un passo fondamentale nella modernizzazione del Paese, migliorando la qualità dei servizi pubblici, ottimizzando la gestione delle risorse e facilitando la vita di cittadini e imprese.
I vantaggi della transizione ecologica e digitale
La transizione ecologica e digitale offre numerosi vantaggi che possono portare a cambiamenti significativi nella nostra società e nell’economia. Secondo i rapporti dell’IEA, i mercati dell’efficienza energetica in Europa stanno crescendo rapidamente, offrendo opportunità di investimento e sviluppo. Le economie a basse emissioni di carbonio basate su soluzioni digitali e flessibili coinvolgono e rendono partecipe il consumatore finale, promuovendo lo sviluppo sostenibile.
La digitalizzazione permette un’interazione migliore tra fornitori di servizi e utenti, consentendo la creazione di soluzioni smart per il monitoraggio e il controllo dei consumi energetici. Questo non solo contribuisce al risparmio energetico, ma anche alla riduzione dei costi per le imprese e per i consumatori finali.
La transizione ecologica e digitale apre nuovi mercati e opportunità di business green e tecnologico. Per esempio, apparecchiature energetiche connesse, come l’Internet of Things (IoT), permettono una gestione più efficiente dei consumi e una migliore ottimizzazione delle risorse.
I nuovi modelli di servizi digitali, come piattaforme online per il monitoraggio e la gestione dei consumi, sono in grado di offrire soluzioni personalizzate e flessibili per soddisfare le esigenze degli utenti.
In definitiva, la transizione ecologica e digitale ha il potenziale per trasformare profondamente l’economia e la società, creando un futuro più sostenibile e resiliente. Sfruttare le soluzioni digitali e sostenibili non solo ci aiuterà a ridurre l’impatto ambientale, ma anche a promuovere l’innovazione, la competitività e la creazione di nuovi posti di lavoro nel settore green e tecnologico.
La transizione ecologica e digitale offre numerosi vantaggi, tra cui il risparmio energetico, l’interazione migliore tra fornitori di servizi e utenti, soluzioni smart per il monitoraggio e il controllo dei consumi.
I vantaggi chiave includono:Flessibilità e adattabilità alle esigenze dei consumatori
Riduzione dei costi energetici per le imprese e i consumatori finali
Promozione dell’efficienza energetica e della riduzione delle emissioni
Monitoraggio e controllo dei consumi per una gestione più sostenibile delle risorse
Promozione di soluzioni digitali e green nei mercati emergenti
La transizione ecologica e digitale rappresenta un’opportunità unica per creare un futuro più sostenibile e resiliente, in cui l’innovazione e la tecnologia si alleano con la protezione dell’ambiente. Sfruttare appieno i vantaggi di questa transizione richiede un impegno congiunto da parte di aziende, governi e individui.
La transizione ecologica e digitale rappresenta una sfida fondamentale per affrontare i problemi legati al cambiamento climatico, garantire la sicurezza energetica e promuovere la sostenibilità. Questa doppia transizione richiede uno sforzo congiunto e sinergico tra scienziati, ricercatori, politici, funzionari e giornalisti per informare e sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di questa trasformazione.
La diversificazione energetica e lo sviluppo di soluzioni tecnologiche sono strumenti essenziali per raggiungere gli obiettivi di una transizione sostenibile verso un’economia verde e digitale. Inoltre, il partenariato pubblico-privato gioca un ruolo cruciale nel favorire la collaborazione tra attori del settore pubblico e privato, creando una sinergia che permetta la realizzazione di progetti concreti e innovativi.
La sfida della transizione ecologica e digitale richiede una visione a lungo termine e l’implementazione di politiche e strategie mirate. Affrontare il cambiamento climatico e garantire la sicurezza energetica sono priorità che devono essere affrontate con urgenza e determinazione. Solo attraverso un impegno continuo e concreto possiamo costruire un futuro sostenibile per le generazioni presenti e future.


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