ROMETTA E SPADAFORA da ieri sono collegate da un nuovo ponte che è stato intitolato a Don Pino Puglisi
La nuova struttura collega le due comunità e che porta il nome di Don Puglisi, il parroco di Brancaccio barbaramente ucciso dalla mafia il 15 settembre 1993.
Uno splendido messaggio che parte dalle Amministrazioni Comunali di Spadafora e Rometta, con il supporto della Commissione toponomastica decisa con una deliberazione è giunta del mese scorso
Ieri la cerimonia d ’inaugurazione del tanto atteso ponte e la cerimonia di intitolazione al coraggioso Don Pino che tanto si è speso per i ragazzi della sua parrocchia, fino a pagare con la vita per il suo coraggio e il suo amore verso il prossimo e la legalità.
Quello di ieri è stato un giorno speciale, presenti autorità politiche, significativa la presenza dei ragazzi delle scuole di Rometta e Spadafora.
Nel ricordo di Don Pino Puglisi si è voluto attribuire al “ponte” sul torrente Boncoddo, oltre quello implicito dell’ “inclusione” , sono anche quelli di evidenziare in modo netto, nella lotta alla mafia, da quale parte bisogna stare.
Per il geologo Paolo Campanella : "Sono passati molti anni dall'inizio in cui effettuai lo studio geologico e le relative indagini geognostiche. Oggi finalmente l'apertura di questa arteria stradale e relativo ponte di collegamento tra Spadafora e Rometta, opera importante per tutta la collettività. Complimenti alle manovalanze, ai tecnici e agli Amministratori di quest'ultimo periodo che hanno concretizzato un opera che ormai sembrava una incompiuta. Nicola Merlino, Giuseppe Laface, Nino Cannistrà, e tanti altri.
Per l'occasione è stato proiettato il film “Alla luce del Sole” con Luca Zingaretti. Il racconto della vita di Don Pino Puglisi che, il 25 maggio 2013, è stato beatificato.