COMUNICATO STAMPA
Le riflessioni di Enrico Garozzo all’indomani del quinto posto al Mondiale di Spada Maschile
Il Campione Italiano chiude la stagione al terzo posto nel ranking mondialeSono passate circa ventiquattro ore dalla fine della gara di spada maschile iridata di Mosca 2015, che ha visto Enrico Garozzo arrivare ad un passo da quel podio già conquistato nella scorsa edizione dei Mondiali di Scherma.
E’ chiaro che il Campione Italiano credeva fortemente di poter vincere anche quest’anno una medaglia, soprattutto per come aveva iniziato quel percorso che ieri lo aveva visto trionfare senza storia non solo nel tabellone dei 64, ma anche in quello dei 32 e dei 16.
Il cammino dell’acese si è poi fermato ai quarti di finale per mano di una delle rivelazioni di quest’anno,
il coreano Jung Seung Hwa, ma al di là del risultato finale lo schermidore etneo ha confermato ancora una volta di essere tra gli spadisti più forti del pianeta.
L’atleta del Gruppo Sportivo dei Carabinieri vede quindi comunque il bicchiere mezzo pieno,
soprattutto alla luce di un’annata che lo ha visto spesso tra i protagonisti principali: “Chiaramente sono amareggiato per l’epilogo della gara di ieri – dice Enrico Garozzo – , perché mi sentivo bene e avevo la ferma convinzione di potermi giocare le mie chances fino alla fine. In ogni caso è chiaro che arrivare a medaglia in un Campionato del Mondo per due anni consecutivi non capita a chiunque ed io sono arrivato davvero ad un passo dal farlo. Giungere quinto in una gara come questa, dopo una stagione
vissuta con grande regolarità, mi fa capire però che sono sempre in corsa per un piazzamento di altissimo livello nei grandi appuntamenti e mi dà la consapevolezza di essere tra gli atleti più forti del momento.
Ciò mi sprona a continuare a lavorare per raccogliere ancor di più e cercare quella vittoria internazionale alla quale sento di poter ambire. Il fatto di chiudere la stagione al terzo posto nel ranking mondiale conferma proprio ciò che sostengo e mi porta a pensare che, se continuerò su questa strada, avrò modo di lottare per togliermi soddisfazioni ancor più grandi di quelle che già ho avuto”.
Catania, 16 luglio 2015
Info: Antonio Costa
foto dello spadista acese in pedana ieri in Russia (PH AUGUSTO BIZZI).