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Non abbandonare gli animali |
COMUNICATO STAMPA
Ass. Gruppo Civico per Torregrotta
Il Gruppo Civico per Torregrotta sollecita l’Amministrazione Comunale ad intervenire sul randagismo
Il Gruppo Civico per Torregrotta ha protocollato al Comune una lettera aperta rivolta all’Amministrazione Comunale sollecitando
l’attivazione degli adempimenti previsti dalla legge sul randagismo.
Questo il testo della lettera:
Premesso che sono pervenute alla nostra associazione numerose segnalazioni da parte di cittadini che lamentano la presenza di cani randagi, singoli o in branco, sul territorio comunale.
Premesso inoltre che la Legge quadro n.281 del
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjTExqVHyj1WqguB9B5Y43pPfLzFPvRt336DngPBdg2Rbd4CltYyJiEgsa7M-x9EjdR8d1XtFRv_UjMgQfYnKwyqHv47W8CXFBU_1yLsC9Z1t9CZCMTh7gwwSIb7UMwkXiPg6MZMGeQa2x7/s320/Immagine+316.jpg)
Considerato che i Comuni devono provvedere alla vigilanza e controllo degli adempimenti previsti dalla legge regionale citata in premessa, nonché delle specifiche norme di tutela del benessere degli animali, ed in particolare:
– provvedere direttamente o in convenzione con Enti, privati o Associazioni protezionistiche o animaliste iscritte all’Albo Regionale, alla cattura dei cani vaganti con modalità che ne salvaguardino l’incolumità, affidando quelli per i quali non è stato possibile procedere alla identificazione ai rifugi sanitari pubblici o ai rifugi sanitari convenzionati.
– provvedere al risanamento dei rifugi per il ricovero ove esistenti, costruire rifugi sanitari e/o
(Esemplare la storia di Lucky, trovato abbandonato e bisognevole di cure da Antonella di Milazzo
nei pressi dei parco Corolla . La stessa diede i primi soccorsi , da quel momento partì una campagna
di solidarietà. perchè il cane era grave. Mesi di costose cure e aiuti di ogni genere dagli amici a quattro zampe.Vani i tentativi per farlo adottare. Ancora una volta è toccato alla nostra amica Antonella a provvedere con amore )
per il ricovero pubblici e provvedere alla loro gestione diretta o in convenzione con le Associazioni protezionistiche o animaliste iscritte all’Albo regionale.
Considerato inoltre che sarà compito del Servizio Veterinario dell’ASP procedere agli interventi di sterilizzazione dei cani presso gli ambulatori veterinari comunali o presso i rifugi sanitari pubblici con le modalità e nei casi previsti all’Allegato VI al Decreto Presidenziale 12 gennaio 2007, n.7.
Constatato:
– che Torregrotta non dispone di un rifugio per il ricovero di proprietà comunale.
– che esiste un elenco Regionale dei rifugi sanitari e per il ricovero autorizzati della Regione Siciliana.
– che, da analisi sommaria, il territorio comunale non sembra idoneo a soddisfare il requisito di cui al n.3 del cap. I dell’allegato I del Decreto Presidenziale della Regione Siciliana n.7 del
12/01/2007: “le strutture per il ricovero e la custodia dei cani e dei gatti devono essere distanti almeno 500 metri dai nuclei abitati…”.
– che in attuazione dell’art. 20 della Legge Regionale citata in premessa, la Regione Siciliana concede contributi per la costruzione di nuovi rifugi sanitari secondo i criteri e le modalità previsti nell’allegato I del Decreto dell’Assessore della Salute n. 2440 del 28 novembre 2011.
Ritenuto che sia urgente arginare il fenomeno del randagismo al fine di evitare ripercussioni sanitarie sulla cittadinanza e sul benessere degli stessi animali.
SI SOLLECITA
L’Amministrazione Comunale ad attivarsi, nel più breve tempo possibile, senza ulteriori ed immotivati ritardi:
– per la cattura dei cani vaganti e il successivo trasferimento presso idonea struttura di ricovero secondo i casi e le modalità previste dalla Legge Regionale n.15 del 03/07/2000.
– per avviare le procedure di progettazione e realizzazione di un rifugio sanitario e per il ricovero consortile, da localizzarsi sul territorio di uno dei comuni viciniori, secondo i requisiti strutturali e gestionali previsti dal Decreto Presidenziale della Regione Siciliana n.7 del 12/01/2007.
Torregrotta, 27/07/2015 gruppocivicotorregrotta