Insulino-resistenza parte quarta, a cura del dott. Giovanni Albano sintomi Ambulatorio BioSalus Milazzo
Insulino-resistenza parte quarta, a cura del dott. Giovanni Albano
sintomi Ambulatorio BioSalus Milazzo
Le manifestazioni dell’insulino-resistenza possono essere lievi e non sempre immediatamente riconoscibili, dal momento che la condizione si sviluppa lentamente, nel corso degli anni. Oltre a iperinsulinemia e iperglicemia, altri possibili segni e sintomi che possono indicare la presenza del disturbo includono:
o aumento di peso, e in generale tendenza a ingrassare, in particolare intorno alla zona addominale
o astenia e senso di affaticamento, soprattutto dopo aver mangiato
o difficoltΓ nella concentrazione
o fame eccessiva: che si sostanzia in un senso di languore continuo, soprattutto dopo i pasti
o ipotensione e ipoglicemia postprandiale, ovvero un calo della pressione sanguigna e della glicemia dopo i pasti. Queste condizioni possono portare a sensazioni di svenimento o instabilitΓ iperidrosi o problemi dermatologici, come Acanthosis nigricans, caratterizzata da zone di pelle scura e ispessita, specialmente nelle pieghe come il collo e sotto le ascelle o sindrome dell'ovaio policistico (PCOS), caratterizzata da periodi mestruali irregolari, irsutismo, acne e problemi di fertilitΓ .
Nonostante questi possibili sintomi, molte persone non mostrano segni evidenti di resistenza all'insulina finchΓ© non si sviluppa una condizione piΓΉ grave, come il diabete mellito di tipo 2.
Per questa ragione, Γ¨ importante sottoporsi periodicamente a controlli, soprattutto se si hanno fattori di rischio come:
o sovrappes0
o vita sedentaria
o familiaritΓ con diabete mellito di tipo 2
o elevati livelli di colesterolo e trigliceridi.
Come si scopre l’insulino-resistenza
La diagnosi di insulino-resistenza puΓ² essere posta esclusivamente su base anamnestica, in una persona con:
o obesitΓ addominale
o ipertensione arteriosa
o iperglicemia
o dislipidemia.
Laddove sia necessario quantificare l’insulino-resistenza o quando i criteri clinici non siano evidenti, puΓ² essere eseguito un esame del sangue a digiuno per rilevare contemporaneamente i livelli di glicemia e insulinemia basale. In questo modo Γ¨ possibile verificare se c’Γ¨ un eccesso di insulina (iperinsulinismo) e calcolare degli indici (HOMA homeostatic model assessment e QUICKI quantitative insulin sensitivity check index) che possono risultare indicativi di insulino- resistenza, anche in presenza di normali livelli di glicemia e insulinemia.
I test con carico orale di glucosio (come il test della curva insulinemica) non hanno indicazione per la diagnosi di insulino-resistenza
Altri test (come clamp euglicemico, test di tolleranza glicemica endovenoso, test di tolleranza glucidica)
non sono utilizzati per una diagnosi della pratica clinica, ma solo nell’ambito della ricerca medica scientifica.
