MILAZZO – Primo candidato sindaco per il movimento Controcorrente fondato da Ismaele La Vardera: si tratta del medico Giuseppe Falliti, che correrΓ per le Amministrative di Milazzo.
“Una sala – dice La Vardera parlando della presentazione – che scoppiava di gente e di entusiasmo. Falliti, medico dal curriculum straordinario, Γ¨ passato dal dirigere il reparto di Patologia del Papardo di Messina fino a creare e dirigere il laboratorio dell’Ismett di Palermo. Una persona che si Γ¨ sempre impegnata per gli altri e che Γ¨ stata per quasi 30 anni presidente del Wwf proprio a Milazzo, mettendosi in prima linea contro la cementificazione e gli abusivismi”. La Vardera poi aggiunge: “Per noi questi sono i candidati ideali: gente che non ha mai vissuto di politica e che ha deciso di andare Controcorrente in uno dei comuni piΓΉ grandi e strategici della Sicilia”
Il movimento, dopo la precedente adesione del vicepresidente del consiglio comunale di Trapani, oggi rispondono presente il consigliere Maisano e il medico Peppe Falliti .
Dopo il battesimo politico dei mesi scorsi "Controcorrente -Γ¨ ufficialmente realtΓ . Il nuovo movimento fondato dal deputato Ismaele La Vardera, dice tutto giΓ col suo nome e con il suo claim che non lascia niente al caso. “La Sicilia, la nostra terra, merita di piΓΉ - dice il deputato - non siamo il Sud dimenticato d’Europa, siamo il cuore pulsante del Mediterraneo, e non ci fermeremo finchΓ© non conquisteremo la dignitΓ che ci spetta”. Un giornata che arriva dopo due anni di lotte al governo regionale, dando di fatto delle chiare linee sui passi che lo stesso movimento non dovrΓ fare. “Quello che abbiamo - continua La Vardera - Γ¨ governo che ha svenduto la Sicilia a Roma, che ha piegato la nostra sanitΓ alle logiche di partito, e che continua a nascondersi dietro il voto segreto. Noi non ci piegheremo. Mai con loro. Mai con chi ha tradito e svenduto la nostra Isola”.
Al San Lorenzo Mercato -, lo scorso febbraio , sono stati numerosi gli esponenti di spicco della societΓ civile che hanno deciso di dare il loro contributo. Tra loro Giuseppe Piraino, imprenditore che ha denunciato due volte il pizzo “Giuseppe rappresenta quella Sicilia che crea lavoro senza scendere a compromessi, che investe nel futuro della nostra terra”. E ancora Elena Pantaleo, pluricampionessa di kickboxing, che ha portato la sua idea di sport. “Elena - continua - Γ¨ l’esempio di una Sicilia che lotta, che non si arrende, che combatte con passione ogni sfida”. Sul palco, ad aprire gli interventi, invece, c’era Alessio Cordaro, figlio di Lia Pipitone, vittima di mafia: ”Alessio Γ¨ la memoria e il coraggio, un faro che ci ricorda che la lotta alla mafia Γ¨ un dovere quotidiano”.
Alcuni cenni sul programma di Controcorrente - i punti principali disponibili su www.siciliacontrocorrente.it e che sarΓ costruito da chiunque vorrΓ dare il proprio contributo - e che si fonda su dieci “Fari”, simbolo di guida e speranza. “Non vogliamo sedi di partito - rassicura il deputato regionale - vogliamo fari nei territori, punti di luce che indichino la strada”. E da qui i vari punti che passano dal “Basta con la lottizzazione politica della sanitΓ ” fino alla svendita delle nostra acqua. “Non saremo mai complici di chi governa oggi la Sicilia: nessuna alleanza con chi ha distrutto la nostra terra e soprattutto mai piΓΉ casi come quello di Auteri: punteremo sulla trasparenza assoluta nelle istituzioni”, racconta La Vardera.
Per aprire anche tu un faro e aderire al movimento scrivici a info@siciliacontrocorrente.it
Il programma di Falliti verrΓ svelato nelle prossime settimane.

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