Seconda Categoria il Don Peppino Cutropia , nel girone D, chiamata al salto in prima categoria , dopo l'abbandono dalla Folgore
La Seconda Categoria del calcio siciliano si prepara a una stagione ricca di novità, con un organico che cresce a 72 formazioni, suddivise in sei gironi da 12 squadre. Tra i protagonisti di questa annata ci sono le nove squadre ripescate che vanno a rinvigorire il campionato, tra cui spiccano Unime, Sc Sicilia – La Cantera, Tre Torri e Furnari, tutte provenienti dalla Delegazione di Barcellona. Ma non mancano anche le delusioni, con alcune squadre rimaste escluse dalla promozione, come Juvenilia, Taormina Soccer School e Caronia.
L’aggiunta delle ripescate fa salire il livello competitivo, con gironi che si presentano più equilibrati e imprevedibili. Ogni gruppo promette di essere ricco di sorprese, e in particolare, i gironi C, D ed E sono quelli che hanno visto i cambiamenti più significativi.
Nel Girone C, troviamo un mix di conferme, nuovi arrivi e retrocesse, con squadre storiche che si confermano tra le favorite per il salto di qualità. Le conferme più importanti sono quelle di Città di Sant’Angelo, Ficarra, Fitalese, Fondachelli, Mirto, Pro Tonnarella, San Benedetto e Vivi Don Bosco. A questi si aggiungono nuove formazioni che sicuramente alzeranno il livello della competizione, come Sfarandina, retrocessa dalla Prima Categoria, la neo promossa Tusa, la ripescata Furnari e il Patti, che ha rilevato il titolo dell’Oliveri.
Il Girone C si preannuncia quindi come uno dei più equilibrati, con numerose squadre che possono ambire ai primi posti, ma anche a una salvezza tranquilla.
Le squadre del Girone C: Città di Sant’Angelo, Furnari, Ficarra
Fitalese, Fondachelli, Mirto, Patti, Pro Tonnarella, San Benedetto, Sfarandina, Tusa, Vivi Don Bosco
Il Girone D, invece, si distingue per la varietà e la novità delle squadre partecipanti. Questo raggruppamento raccoglie squadre di diversa provenienza, tra cui formazioni tirreniche, cittadine e joniche. Tra i volti nuovi, ci sono le matricole Alì Terme, Garden Club, Sc Sicilia – La Cantera e Tre Torri. Da segnalare anche il ritorno del Rometta Marea, retrocesso dalla Prima Categoria. La squadra di Messina, insieme al Provinciale, rappresenta una delle formazioni più attrezzate per ambire al vertice.
Il girone, quindi, appare ricco di potenziale, con sfide che promettono di essere combattute su ogni campo. Le squadre più esperte dovranno fare attenzione alle matricole, che potrebbero rivelarsi avversarie temibili fin da subito.
Le squadre del Girone D: Alì Terme, Don Peppino Cutropia, Garden Club, Provinciale, Rometta Marea, San Pier Niceto, Sc Sicilia – La Cantera, Saponarese, Tre Torri, Unime, Virtus Rometta Vigor Itala
Il Girone E presenta un altro interessante mix di squadre messinesi e catanesi. Quattro squadre provenienti dalla provincia di Messina – Fiamma Antillo, Limina, Robur Letojanni e Roccalumera – si confronteranno con otto formazioni etnee, dando vita a un campionato ancora più affascinante. Tra le siciliane etnee, alcune squadre come Adranitana, Città di Riposto e Gravina sono già ben note e si annunciano tra le favorite per il primato.
Le squadre del Girone E: Adranitana, Aitna Pedara,Città di Riposto
Gravina, Fiamma Antillo, Limina, Pedara, Piano Tavola, Robur Letojanni, Roccalumera, Virtus Maletto , Zafferana
Con il campionato che cresce in termini di partecipazione e competizione, la Seconda Categoria messinese promette di regalare emozioni e colpi di scena. Le ripescate sono chiamate a dimostrare il loro valore, mentre le squadre consolidate dovranno difendere la loro supremazia. Il campionato si preannuncia ricco di sfide, con ogni girone che avrà la sua storia da raccontare.
L’auspicio è che il calcio di Seconda Categoria continui a essere una vetrina per talenti emergenti e una solida base per il movimento calcistico siciliano. Sarà una stagione da seguire, partita dopo partita.