GRAN FONDO DI MONTAGNAREALE Appuntamento con 2^ edizioni del GranFondo di Montagnareale in programma Domenica, 28 Settembre 2025
GRAN FONDO DI MONTAGNAREALE
Appuntamento con 2^ edizioni del GranFondo di Montagnareale in programma Domenica, 28 Settembre 2025
ASD ORA PEDALA organizzata sotto l'egida della Associazione Centri Sportivi Italiani (di seguito “ACSI”) tale manifestazione che verrΓ svolta nel rispetto di quanto previsto dalle norme attuative emanate per l’anno 2025 dal Settore Tecnico Nazionale dell’ACSI Ciclismo e dal Settore Tecnico Nazionale Fuoristrada FCI.
Montagnereale - situato tra le pieghe di una collina, non visibile dal mare perchΓ© costruito anticamente in modo da non essere avvistato dai pirati, il paese Γ¨ posto a circa 300 metri di altitudine. Per raggiungerlo si imbocca il bivio posto sulla statale 113, subito dopo l'abitato di Patti, e si prosegue lungo la strada panoramica che, passando per Montagnareale, siinerpica fino a Sorrentini e discende poi a Gioisa Marea.
Il primo nucleo urbano di Montagnareale sembra risalire al XIV secolo. Era un casale di Patti, il piΓΉ grosso e il piΓΉ importante. Forniva, infatti, prodotti che venivano esportati anche all'estero. Aveva un'attivitΓ zootecnica costituita soprattutto da ovini e suini. Esisteva, inoltre, una coltivazione intensa di castagne e fichi e una fiorente industria della seta e del lino.
Il 28 marzo 1633 gli abitanti di Montagnareale decisero di sottrarsi al dominio pattese cui erano sottoposti e quindi al peso delle gabelle, con l'aiuto di don Ascanio Ansalone un nobile messinese, pagando un riscatto di 4.000 ducati. Nel 1638 Montagnareale otteneva l'emancipazione e assumeva il nome di Montagna Regia o Reale ad indicare la sua liberazione dal dominio pattese e la diretta dipendenza dal regio demanio. Il borgo fu aqcuistato nel 1642 da Giovanni Ambrosio Scrivano, genovese, che lo cedette poi ad Ascanio Ansalone, il quale ne prese possesso col titolo di duca.Montagnareale sotto gli Ansalone e poi sotto i Vianisi si sviluppo' economicamente e demograficamente. Dal 1700 iniziΓ², invece, la lenta decadenza del paese.
Oggi Γ¨ un comune divorato dall'emigrazione, ridotto a 1918 abitanti, quasi la metΓ di 20 anni fa. L'economia attuale si basa quasi esclusivamente sull'agricoltura (olive e agrumi). Vi sono inoltre boschi di castagni, di querce e di noccioleti associati a colture cerealicole. Le poche attivitΓ artigianali esistenti operano nei settori del legno e del ferro. Poco sfruttato Γ¨ il turismo anche se la posizione collinare con la splendida vista del mare, del golfo di Patti e delle isole Eolie ed il richiamo della caratteristica processione dei "flagellati" in agosto e della sagra della castagna in ottobre rappresentano giΓ dei presupposti importanti per un suo possibile rilancio economico.
La gara Γ¨ valevole come 5 a tappa del Campionato “Openspeed 2025” di Granfondo.
PERCROSO GRANFONDO – lunghezza km 44 – dislivello 1600 d+
PERCROSO MEDIOFONDO (Supergentleman B e C e debuttanti) - lunghezza km 19 – dislivello 700 d+
Referenti
Nino Monastra e Ciccio Adamo



