Al via A Ruota Libera tappa 11 lunedi 16 luglio: Vibo Valentia-Milazzo: km 145
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Terza tappa: da San Giovanni Persiceto a Scandicci Dopo la seconda tappa completamente pianeggiante (l'unica...) arriva la prova del fuoco col passaggio degli Appenini. Il caldo e l'arrivo in quota verso mezzogiorno han messo alla prova i ciclisti, ma la discesa si è rilevata il nostro punto forte! Purtroppo la serata si chiude con il previsto "abbandono" di una parte dei compagni di viaggio. Per vari impegni ci lasciano i ciclisti Davide, Giordano, Giuseppe e l'autista Vittorio. Poche parole ma un grosso e sentito ringraziamento per quanto han fatto ai pedali, ma non solo... Devono lasciare, o meglio interrompere momentaneamente, anche Alessandro, Emanuele e la guida Giuseppe che si ricongiungeranno in seguito per le ultime tappe. Da domani si torna quindi sulla strada con quattro handbike.Pubblicato da mirco bressanelli
sabato 7 luglio 2012 Seconda giornata: CASTIGLIONE - S.GIOVANNI IN PERSICETO La seconda giornata ci vede partire da Castiglione confortati da una buona dose di brasato gentilmente offerto dai nostri anfitrioni. La giornata è splendida e, dopo il temporale notturno, l’aria è fresca e piacevole. I nostri atleti possono così pedalare con un clima benigno. Partono Mauro e Alessandro in handbike accompagnati da Emanuele in tandem con il suo accompagnatore. Emanuele farà tutte le tappe della giornata. Dopo 20 km Giordano prende il posto di Alessandro, mentre Mauro continua. Nei 20 km seguenti Mirco prende il posto di Mauro e si aggrega a Giordano. Giunti a Concordia, accolti da Luciano della UISP, ci riposiamo e imbandiamo un banchetto all’ombra degli alberi del parco. Dopo la gradita pausa si riparte. La temperatura è purtroppo aumentata, così come l’umidità. Fra case distrutte o semidistrutte e case all’apparenza miracolosamente intatte, seguiamo i nostri atleti Mario ed ancora Mirco, sempre accompagnati da Emanuele e Giuseppe. Gli ultimi 35 km sono percorsi da tutti i ragazzi. Prima di giungere alla meta finale, c’è la prevista sosta nel campo dei terremotati di Bomporto, gestito dalla CISOM Ordine di Malta Italia. Non è stato possibile consegnare i giocattoli direttamente ai bambini, in quanto sono in uscita con un gruppo scout. Li consegniamo quindi al capo del campo, alla presenza dell’assessore allo sport. Dopo un piccolo rinfresco Roberta Bussolari, referente di Libera Emilia Romagna, ci accompagna a S.Giovanni Persiceto. Qui prendiamo possesso della palestra del centro sportivo dove passeremo tutti la notte. Quanto riusciremo a riposare … ve lo racconterò domani. Nel frattempo, come ogni sera, i nostri atleti vengono rimessi in sesto da un fisioterapista dell’AISM. Questa sera si tratta di Luca Stagno. Come li invidio !!! L’addetto stampa Matilde Comensoli Errata corrige: AIMS invece di AISM. Ci si scusa
Pubblicato da mirco bressanelli
Prima tappa:da Breno a Castiglione delle Stiviere Dopo notti insonni, soprattutto per gli organizzatori, finalmente si parte! Il ritrovo a Breno vede gli ultimi preparativi e le ultime messe a punto. Sono presenti alcuni sponsor, molti tra congiunti degli atleti e simpatizzanti, il Sindaco Farisoglio di Breno (sede della Polisportiva) con il Sindaco Domenighini di Malegno (sede di Libera Vallacamonica), vari rappresentanti della stampa locale e il Parroco di Breno, Don Franco Corbelli, che impartisce la sua benedizione all’impresa. Puntualmente, alle 10.00, la partenza, sotto quattro gocce di pioggia. Tutti gli atleti sulle hand bike, gli accompagnatori in bicicletta, camper e furgoni stipati di vettovaglie, carrozzelle, strumentazione varia, tutti con le mani sui clacson e le braccia fuori dai finestrini per salutare i passanti incuriositi e sorridenti. Prima tappa a Darfo dove il Sindaco Mondini pronuncia poche ma sentite parole a supporto dell’iniziativa. Seconda tappa a Pisogne, giusto il tempo di consumare un piccolo rinfresco e VIA alla volta di Brescia, dove gli atleti ed una delegazione di partecipanti si ritrovano in piazza della Loggia per incontrare gli amici di Libera di Brescia, ma soprattutto Manlio Milani, il Presidente dell’associazione Familiari Vittime Piazza della Loggia. Milani esprime la vicinanza agli obiettivi di Libera e trova che lo spirito della staffetta A Ruota Libera rispecchi la tenacia con la quale i suoi associati hanno sempre reagito all’indomani dell’ennesima sentenza negativa, come oggi. Esprime il desiderio che veramente la nostra missione sia quella di gettare un ponte ideale che attraversi l’Italia per portare quel messaggio che discende da Falcone e Borsellino (definito pantheon storico), di continua resurrezione dopo ogni sconfitta. Dopo il consueto scambio di magliette e la deposizione di un bouquet fiorito alle vittime di Piazza della Loggia, salutati gli amici, si riparte verso Castiglione delle Stiviere. Qui siamo ricevuti con tutti gli onori ed ospitati nella sede della formazione per la giustizia minorile. Una splendida villa del ‘700 che fu donata all’allora Ministero di Grazia e Giustizia da Brescianelli, con la clausola che fosse utilizzata nell’interesse di minori con problemi, appunto, verso la giustizia. Nacque così questo centro formativo (uno dei tre in Italia) dove continuamente si tengono corsi rivolti a magistrati, assistenti sociali, guardie penitenziarie, e tutti coloro che hanno a che fare con i minori, sotto l’aspetto penale. Un’altra piacevole nota: oggi, 6 luglio, in concomitanza con la prima tappa di A ruota libera, nasce la sezione di Libera di Castiglione delle Stiviere ed avremo il piacere di ascoltare il “padre” di Libera, Don Ciotti. Il prossimo appuntamento è per domani sera per raccontarvi lo svolgimento della seconda tappa e mostrare qualche immagine dei nostri ragazzi. Buona notte a tutti. L’addetto stampa Matilde Comensoli I commenti sono liberi e non moderati. La responsabilità del contenuto è dell'autore del commento stesso.