Verso le Amministrative Milazzo: “Si siamo insieme” o "coordinamento dei progressisti" così ribattezzato) , ha inaugurato stamani la sede elettorale a piazza Nastasi.
Presenti rappresentanti regionali e nazionali.”Lavoro, giovani, ambiente e sociale” le priorità per il futuro della città .
La coalizione progressista nel comnicato appena diffuso " proprio da qui che voglio partire per dire una cosa semplice: in questi anni troppe persone sono rimaste indietro.
Troppe persone sono rimaste a casa, disilluse, affrante, arrabbiate verso una politica che non le rappresenta e forse non le rappresenterà mai.
Sono i più fragili: anziani, disabili, famiglie in difficoltà. Persone usate come slogan durante le campagne elettorali e poi dimenticate. Sono gli ultimi, quelli di cui non parla nessuno. Quelli che fanno fatica ad arrivare a fine mese, che vivono nel precariato, che devono cambiare casa continuamente sotto la pressa del caro affitti e dell'assenza di alloggi popolari sufficienti, perché nessuno tutela davvero i loro diritti come persone, prima ancora che come cittadini.Ci sono poi le tante persone di altre nazionalità che vivono e lavorano qui, che contribuiscono in silenzio alla nostra economia, che mandano avanti settori interi del territorio e spesso non ricevono né rispetto né diritti adeguati. Milazzo è più ricca grazie a loro.
E ci sono le piccole imprese, le botteghe, gli artigiani, i commercianti che resistono ogni giorno. Sono quelli che tengono viva la città, che creano lavoro, che danno anche un volto ai luoghi e ai quartieri. A loro dobbiamo ascolto, sostegno e politiche vere, non passerelle.
E poi ci sono i giovani. Ma cosa significa “giovani”? Bambini, adolescenti, studenti, giovani adulti… intere generazioni diverse, tutte oggi in difficoltà a trovare spazio, lavoro, stabilità e, soprattutto, un futuro qui.Una città che non dà possibilità nel tempo libero, che non offre cultura, che non incentiva a sufficienza lo sport, che non promuove la nascita di luoghi di incontro, diventa una città morta.
Noi vogliamo l’esatto contrario: una Milazzo viva, sicura, moderna, con una movida sana, regolata, che non disturbi ma che permetta ai giovani di non scappare altrove per ogni occasione.
Questa amministrazione di centrodestra ha mostrato chiaramente la sua idea di città. Un'idea che oggi possiamo comprendere pienamente.
Noi ne proponiamo un’altra.
E abbiamo il diritto e il dovere di farlo.
Vogliamo una città che cresce, sì, ma con equità sociale, trasparenza, sostenibilità, cura dei quartieri, diritti per tutti, ascolto vero.
Perché una città non è bella solo quando cambia la pavimentazione delle piazze o quando si riempie di cantieri, ma quando combatte le diseguaglianze, quando sostiene chi è più fragile, quando valorizza chi lavora, quando investe su scuola, casa, mobilità, giovani, famiglie e imprese.
Vogliamo una Milazzo che non lascia indietro nessuno.
Una città che pensa in grande, senza dimenticare le persone.
Una città che non rincorre il presente, ma prepara il futuro.
Grazie di cuore a tutte e tutti per la presenza di oggi.
Vogliamo che la nostra sede diventi un luogo di confronto, di ascolto, di partecipazione.
Passate a trovarci, portate idee, critiche, proposte.
Costruiamo insieme una Milazzo viva, inclusiva e coraggiosa.
(Firmato Michele )
Foto Avv.to Zappia
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