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Milazzo. Amministrative maggio 2026 (le ultime novità , già 4 candidature)



Dott Michele Vacca ( propabile candidato del campo progressista

Milazzo

Sud chiama Nord accelera sulla scelta del candidato a sindaco di Milazzo e anticipa la chiusura delle iscrizioni alla piattaforma del movimento tramite cui sarà individuato il prescelto (o la prescelta) al 31 gennaio 2026.
Gli iscritti potranno votare il nome del candidatoa sindaco di Milazzo che si confronterà alle amministrative di maggio 2026. A comunicarlo è stato il deputato Matteo Sciotto nel corso dell’incontro che si è tenuto ieri al Lido La Fenice a cui ha preso parte anche il deputato Pippo Lombardo e il coordinatore regionale Danilo Lo Giudice.

Il movimento dell'On Cateno De Luca ieri non ha scoperto le carte, annunciato l’ufficialità del nome a fine gennaio ma che, fonti bene informati dicono che schiererà una donna alla carica di primo cittadino. Gli iscritti sulla piattaforma si sono espressi per il nome del Sindaco, portano ad una professionista vicina alle posizioni dell’Onorevole Sciotto che punterebbe le fiches su una figura molto vicina alla propria posizione. I bene informati individuano l’Avvocato Giorgia Pruiti Ciarello, dal 2021 fiduciaria anche del Comune di Santa Lucia del Mela, come papabile alla candidatura a Sindaco per Sud Chiama Nord.
Assente per motivi di famiglia Cateno De Luca, ampio spazio hanno avuto i referenti locali Stefania Quattrocchi, Carmelo Torre, Pippo Crisafulli e la new entry l’avvocato Giorgia Pruiti Ciarello, moglie del commercialista Santi Grillo, designato alle ultime comunali come vice sindaco della Lega, che da più fonti viene ritenuta in pole position per l’investitura a candidato sindaco del movimento.
Naturalmente si parla di indiscrezioni ma, in più occasioni, i vertici di Sud Chiama Nord hanno parlato di una “candidata” e molti pensavano si riferissero a Laura Castelli, già vice ministro, o a Stefania Quattrocchi che, invece, avrebbe deciso che i tempi non sono ancora maturi. Da giorni il nome della Pruiti comincia a girare in maniera più insistente.
Ricordiamo - ad aprire la corsa per le amministrative è primo candidato sindaco per il movimento Controcorrente (fondato dal deputato all'Ars Ismaele La Vardera) è stato il medico Giuseppe Falliti, che correrà per le Amministrative di Milazzo, in provincia di Messina.
Il Dott Peppe Falliti, medico dal curriculum straordinario, è passato dal dirigere il reparto di Patologia del Papardo di Messina fino a creare e dirigere il laboratorio dell'Ismett di Palermo
Molto noto in città, figlio del Dott ttore Falliti , persona che si è sempre impegnata per gli altri e che è stata per quasi 30 anni presidente del Wwf proprio a Milazzo, mettendosi in prima linea contro la cementificazione e gli abusivismi".
In attesa del candidato dei Progressisti, la coalizione di centrosinistra “Si – Siamo Insieme” ha sabato scorso inaugurato la sede comunale a Piazza Nastasi.
Un incontro avvenuto alla presenza della senatrice Barbara Floridia del segretario regionale del Movimento 5 Stelle, Antonio De Luca e della coordinatrice provinciale Vera Giorganni, di Armando Hyerace, segretario provinciale del Pd, e di Alfredo Crupi segretario provinciale di Rifondazione comunista con la bandiera cittadina Franco Andaloro.

La coalizione che vede insieme : Pd, M5S e Rifondazione Comunista , al netto di dover redigere un programma elettorale, speriamo in tempi brevi, ha già focalizzato alcuni temi che affliggono Milazzo e la fascia tirrenica.
Sicuramente, da quello che si legge, il centro sinistra milazzese alle prossime elezioni punta al rinnovamento e di un nuovo impegno politoco-amministrativo puntando a giovani " Tutti parlano di giovani, in pochi li candidano"
Caro PD ! facciamo carico dei Giovani senza più fiducia in un futuro migliore: riparti da loro
La crisi di fiducia verso le istituzioni nazionali deriva dal fatto che i governi non rispondono ai bisogni delle persone e delle comunità, diversamente dagli enti locali, che invece sono in prima linea per soddisfare i bisogni essenziali delle persone”
“Le persone giovani che oggi non trovano lavoro, hanno sempre più bisogno di un supporto psicologico e non trovano riscontro alle istanze per la difesa del clima e della pace percepiscono che i sistemi non riescono più a dare delle risposte adeguate alle loro esigenze. Si tratta di una tendenza che temo allontanerà ancora di più le persone giovani dai processi elettorali che sono l'humus della democrazia.
Bisogna anche considerare che in questi ultimi anni la libertà di espressione e di informazione ha subito significative restrizioni. Inoltre, i media dominanti non danno particolare risalto alle associazioni e ai movimenti che lottano per la pace e il rispetto dei diritti umani”

In questo contesto , che nel centro sdinistra secondo indiscrezioni si va sulla scelta del giovane coordinatore Michele Vacca (5 Stelle), candidato sindaco proposto dai 5 Stelle.
Chi sarà lo sfidante dell'attuiale sindaco , a caccia del suo seconda mandato consecutivo, lo decideranno le urne?

Riassumendo al momento in campo ci sono (4) aspiranti Sindaco :
- Lorenzo Italiano (con tre simboli civici in appoggio);
- Dott Giuseppe Falliti (per Controcorrente),
- l’uscente Pippo Midili (per il centro destra),
- Avvocato Giorgia Pruiti, Ciarello per Sud chiama Nord.

Meno di cinque anni fa, quando furono 7 i candidati a Sindaco e Midili riuscì ad arrivare al 42,80 per cento in prima battuta ed è evidente che , per la prossima tornata elettortale , punta con sette liste a sostegno, a vincere e chiudere i giochi al primo turno.
Appare evidente che già i candidati al consiglio sono a caccia di consensi ed il vero polso della situazione, rispetto all’orientamento di voto, lo toccano giornalmente. Partita chiusa o aperta?. Intanto da più parti arrivano conferme sul fatto che sono diversi quelli che non riescono a trovare candidature valide per arrivare al 5%.
A pochi giorni dal decreto regionale che annuncerà la data delle elezioni. Da quel momento la campagna elettorale sarà lanciatissima e non ci sarà più tempo per strategie.


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