Festival degli Aquiloni
Un cielo pieno di Aquiloni a Torre Faro Mare domenica 11 settembre 2016 alle ore 10:00
Gli organizzatori di Festival degli Aquiloni Torre Faro Mare vi aspettano tutti senza limiti di età per un'allegra mattinata in una incantevole cornice . tra ali di folla di bambini e adulti catturati dai mille colori e dalla musica che spesso accompagna le esibizioni.
Per chi è sprovvisto saranno messi a disposizioni aquiloni e ci saranno gare nella categoria bambini e nella categoria adulti con premi ai vincitori .
Seguirà l'evento stampa e TV
Sono invitati tutti i fotografi dilettanti e professionisti , la foto più bella verrà premiata da una giuria di qualità .Sarà presente l'artista Maria Antonietta Terrana , alcuni dei suoi quadri .a cura dell'Accademia Cube Art Sicilia
La festa degli Aquiloni , con il suo carattere eco-sostenibile, si fa portavoce anche di messaggi di pace e libertà.
Un momento di divertimento per i piccoli ma anche di relax per gli adulti che vedono in questa attività un modo semplice per condividere i valori dell’ amicizia e tolleranza.

Una volta giunti nello Stretto è possibile individuare questo luogo grazie alla presenza di un grande traliccio di ferro alto 232 mt. il Pilone, che svetta sulla costa. Pochi metri verso l’interno troviamo altri simboli della zona: il grande faro moderno, che avvisa i naviganti con la sua luce verde, e poco distante il vecchio faro posizionato all’interno dell’antico “Forte degli Inglesi”, con basamento di epoca romana, ora museo e sala espositiva.
E’ proprio il faro a dare il nome all’omonimo villaggio: Torre Faro, un piccolo borgo di pescatori, in questi luoghi nasce il mito della ninfa Cariddi, figlia di Poseidone (il mare) e di Gea (la terra), si manifesta nella sua forza con grandi vortici in mare, particolari eventi naturali generati dall’incontro del mar Jonio e del mar Tirreno durante il cambio della corrente dello Stretto, in particolari ore del giorno e della notte… è possibile ammirarli durante un giro sulle particolari “Feluche”, inbarcazioni per la pesca del pesce spada.
Torre Faro è inglobata nella “Riserva naturale orientata di Capo Peloro” che comprende svariati ettari di territorio e due laghetti di acqua salmastra chiamati rispettivamente: Lago di Ganzirri e Lago di Faro, in quest ultimo da secoli si allevano e producono i mitili: cozze, vongole, ostriche e fasolari, alcuni dei piatti tipici della zona, insieme al pesce spada e ad altri pesci di grandi dimensioni prettamente nectonici come l’aguglia imperiale e il tonno.
La spiaggia di Capo Peloro è un punto di incontro per tutti i cittadini messinesi della riviera Nord; questa zona della città è caratterizzata da una bellezza paesagistica fuori dal comune, da una grande varietà di macchia mediterranea e da uno svariato numero di uccelli e specie marine migratrici, nelle giornate di cielo limpido sembra quasi che allungando una mano si possa toccare la costa calabra,
La piacevole temperatura, anche durante le ore più calde della giornata, grazie alla presenza di una brezza che rinfresca l’aria ha reso questo luogo meta di vacanzieri giornalieri e non che vogliono abbandonare il caos della città senza però allontanarsi troppo dalle comodità, a cui si aggiunge un acqua limpida e cristallina, in cui è raro trovare meduse, organismi non particolarmente graditi durante le nuotate rilassanti.