Posted by: Redazione
Si è svolta ieri sera a palazzo D’Amico la cerimonia di consegna della civica benemerenza dell’Amministrazione comunale al prof. Gigi Billè. E’ la prima volta che un cittadino riceve un così prestigioso riconoscimento. La giunta municipale nei giorni scorsi ha approvato una delibera che istituisce l’albo che conterrà i nomi dei benemeriti mamertini.
Numerosa – come si prevedeva – la partecipazione alla cerimonia visto l’affetto che lega i milazzese al prof. Billè che proprio ieri ha festeggiato i suoi 80 anni.
Tra i presenti lo scrittore Melo Freni, il nuovo comandante della Capitaneria di Porto Matteo Lo Presti, presidenti associazioni culturali e movimenti cittadini, dirigenti scolastici, parroci, tanti amici del premiato, noto non solo per la sua attività giornalistica, ma per il suo impegno a favore della cultura cittadina. Il prof. Billè attualmente è presidente della società milazzese di storia patria.
E’ stato il sindaco Pino a consegnare la civica benemerenza con la seguente motivazione: “Quale segno di riconoscimento e gratitudine per un intellettuale, promotore del progresso civile, sociale, morale della propria città, sia attraverso il lavoro di giornalista impegnato, sia attraverso il ruolo di educatore, laureato di fatto dall’infinita stima e dal costante affetto di generazioni di allievi del suo indiscusso magistero umanistico, per l’esempio di “uomo illuminato”, da sempre infaticabile testimone di libertà, pace, giustizia, cultura».
L’uomo Billè e la sua attività sono state ricordate dagli interventi del sindaco Pino, dell’assessore al Turismo, Dario Russo promotori dell’iniziativa, del prof. Filippo Russo , di Fabrizio Scibilia e del prof. Turi Cento. Tutti hanno sottolineato come Billè con la sua umiltà e semplicità è stato sempre una presenza fissa in tutte le iniziative culturali e giornalistiche di Milazzo.
Dopo aver ricevuto altre due targhe dai presidenti dell’Aipd, Vittorio Cannata e dell’Mcl, Stefano Merlino, Billè ha ringraziato l’Amministrazione per l’iniziativa, spiegando come il giornalismo sia stato lo strumento per diffondere iniziative culturali, tutelare il patrimonio, e sensibilizzare l’opinione pubblica su queste tematiche».
Comune di Milazzo -Ufficio Stampa
Comunicato n. 323 del 12/7/2014.