Barcellona: domenica prossima le primarie del centrosinistra
Concorrono
il manager Gino Caruso (Psi), il promoter Cosimo Recupero (Idv) e la
ricercatri universitaria Maria Terese Collica (Città Aperta). Vi
partecipano anche SeL e Rifondazioe
Domenica, 26 febbraio, 2012 - 16:13
Domenica
prossima si svolgeranno le primarie del centro sinistra. A contendersi
la candidatura a sindaco saranno il manager Gino Caruso, sostenuto dal
Partito Socialista Italiano, il promotore finanziario Cosimo Recupero,
per l’Italia dei Valori e la ricercatrice universitaria Maria Teresa
Collica per il Movimento civico Città aperta. Alle primarie aderiscono
anche Sel e Rifondazione comunista. La scelta delle primarie è stata
voluta come segno di vera democrazia. E’, infatti, importante che siano
direttamente i barcellonesi a poter incidere già sulla scelta del
candidato sindaco, evitando le solite logiche verticistiche seguite
dalla politica ufficiale. Chiunque sarà il candidato vincente potrà
contare su una squadra compatta, che intende proporsi come alternativa
di governo per la città. Per votare alle primarie basta essere cittadini
italiani residenti nel Comune di Barcellona Pozzo di Gotto, avere già
18 anni di età e non essere attivisti, dirigenti o eletti di partiti
avversi al centrosinistra. Si vota dalle 9.00 alle 20.00 in cinque
seggi: nella sede del Centro commerciale naturale presso l’Oasi ex Monte
di pietà, nella via San Filippo Neri 17, a Pozzo di Gotto in via
Garibaldi 622 (vicino la Chiesa di S. Maria Assunta), a Sant’Antonino
presso la scuola media U. Foscolo e a Gala presso la scuola media
frazione Gala. A conclusione della campagna per le primarie i candidati
terranno un comizio sabato sera alle 18 in piazza S.Sebastiano.
Eolie, 3 Comuni al voto in primavera. I primi nomi dei candidati sindaci di Lipari, Santa Marina Salina e Malfa

Ad aprire le danze è stato il presidente della Regione Raffaele Lombardo che oltre alla riunione “istituzionale”, ha anche tenuto un incontro con i suoi rappresentanti eoliani dell’Mpa, in testa il segretario Salvatore Coppolina. Ma andiamo per ordine: il Pdl nella rosa dei nomi potrebbe mettere l’armatore Sergio La Cava, gli avvocati Saro Venuto e Francesco Rizzo e l’ingegnere Davide Ferlazzo. Il terzo polo con Udc, Nuovo Giorno, Futuro e Libertà, Pd e Sinistra, Ecologia e Libertà, potrebbe puntare su Marco Giorgianni (che alle precedenti elezioni aveva sfidato Mariano Bruno), già proposto dal partito di Gianpiero D’Alia, ma tra gli alleati c’è qualche mugugno.Nel Pd c’è chi pensa di puntare su un proprio candidato (Saverio Merlino?), mentre l’Mpa vorrebbe lanciare in orbita Francesco Megna, attuale vice presidente del consiglio comunale. Anche Angela Mazziotta, presidente del club Unisco Eolie, potrebbe candidarsi a primo cittadino con una lista civica. L’ex amministratore della società Pumex Angelo Sidoti è intenzionato a candidarsi a sindaco con una lista civica. Tutto questo anche se il nuovo capo dell’amministrazione comunale dovrà venir fuori al primo turno perché stavolta, in base alla nuova legge elettorale non risarà piu’ il ballottaggio e per di piu’ saranno ridotti sia il numero degli assessori che dei consiglieri.
Parecchie dovrebbero essere le liste per il consiglio, in attesa di collocazione. L’ex assessore Mimma Sparacino capeggerà una civica di sole donne, l’avvocato Alfio Ziino (ex vice sindaco di Messina) guiderà un’altra civica.
Lipari non sarà l’unico Comune delle Eolie ove i cittadini saranno chiamati alle urne. Anche a Santa Marina Salina e Malfa difatti si voterà. A Santa Marina Salina si ripresterà l’uscente Massimo Lo Schiavo. I sui antagonisti potrebbero essere il dottor Giorgio Giuffrè e il professore Marcello Saija. A Malfa, le ultime notizie riferiscono che l’attuale sindaco Salvatore Longhitano è intenzionato a ripresentersi e il suo avversario potrebbe essere l’ex sindaco di Leni Antonio Podetti.Per questa tornata elettorale l’unico sindaco che guarderà dalla “finestra” sarà Riccardo Gullo che sta portando avanti la sua prima legislatura.
I vertici del Pdl hanno condiviso la scelta delle primarie ovvero la possibilità "democratica" di poter dar spazio al di fuori di ogni "schema politico" e scelte "di vertice" di poter partecipare ad una competizione tra più possibili candidati alla poltrona del primo cittadino che, si metteranno in "discussione" o "competizione" su più quesiti come, il programma elettorale, come la partecipazione dei dibattiti e comizi ai cittadini. Insomma, una vera e propria campagna elettorale interna ad una coalizione che può ovviamente essere sia di centro destra che di centro sinistra. A Barcellona pg. già da Novembre all' interno della coalizione di centrodestra si parlava di primarie e a seguire anche nelle aree di centro sinistra si è arrivati alla stessa scelta. Ricordiamo che difficilmente è possibile far "passare" la linea di un candidato su tutti gli altri, poichè il voto è aperto a tutti i simpatizzanti del colore politico appartenente. Pensate un pò, come è finita a Genova dove i due contendenti del PD (addirittura uno Sindaco uscente) ha dovuto cedere il posto alla candidatura a Sindaco di Genova ad un esponente di sinistra. Quindi è la DEMOCRAZIA che tramite il voto del popolo deciderà chi, come a Barcellona, tra i quattro, sarà il candidato del centro destra. Si vociferano inoltre la possibilità di posizionare almeno 15 gazebi su tutto il territorio barcellonese a completamento di ogni quartiere, con veri e propri spazi, possibilmente pubblici, adibiti a seggi elettorali. Sarebbe stato piacevole nel caso di Barcellona pg, all' interno della coalizione del Pdl, avere anche una donna in competizione...anzi lanciamo questo messaggio..ci sarà tempo fino a Domenica per scendere in campo!