Oggetto: RICHIESTA DI RETTIFICA CON NOTA A CHIARIMENTO Comunicato Stampa del Dott. Filippo Lo Schiavo
COMUNICATO STAMPA
Oggetto: RICHIESTA DI RETTIFICA CON NOTA A CHIARIMENTO
Comunicato Stampa
del Dott. Filippo Lo Schiavo
Gent.mo dott. Andrea Italiano,
con riferimento all'articolo di stampa comparso a Sua firma, sulla pag. 35 della Gazzetta del Sud di oggi, 26 Marzo 2014 con il titolo: PD SEMPRE PIU' DIVISO. I VERDI ATTACCANO SULLA SFIDUCIA A PINO, la prego di voler attenzionare la presente nota a rettifica di quanto in esso scritto, con richiesta di pubblicarla sullo stesso giornale al più presto possibile. "Nessuna lacerazione ci sarebbe oggi nel PD milazzese se i patti sottoscritti nel 2010 fossero stati rispettati. La vacanza della segreteria comunale è il frutto delle azioni portate aventi negli anni, da parte di chi ha puntato tutto su una lotta speciosa contro l'Amministrazione che il partito si era impegnato a sostenere, con iniziative spesso condivise con l'opposizione di destra. I consiglieri che si lamentano del mio "distinguo" sanno bene che la loro decisione di sfiduciare due assessori non è maturata nelle sedi del partito ma è solo il frutto di una loro iniziativa personale. Ci tengo a precisare che, chi vuole dolosamente identificarmi in una particolare corrente politica, quella dell'asssessore Scolaro, sa benissimo che la comune appartenenza al movimento pro-Renzi deriva da un accordo alla luce del sole stipulato in occasione delle primarie del 8 dicembre 2013, fatto salvo che il sottoscritto ha sempre apertamente manifestato la sua appartenenza al pensiero renziano in tutte le sue forme organizzate. Chi oggi mi vuole coinvolgere indicandomi come seguace di qualche onorevole colpito recentemente dalla magistratura, mente sapendo di mentire. Il consigliere dimissionario Napoli ha tutto il diritto di esprimere le sue opinioni, magari evitando di distribuire patenti di parvenu della politica a chi ha contrastato la sua illogica iniziativa, ma eviti, però, di tirare in ballo il PD che è e resta completamente estraneo alla sua iniziativa. Se, nel tempo, ogni discussione che oggi viene indicata come causa di lacerazione interna fosse stata trattata nelle sedi opportune e sottoposta alle regole democratiche non saremmo mai arrivati a questo punto. Sia chiaro che chi condivide il mio pensiero si farà carico di adoperarsi sempre per il bene della città rifuggendo dalla ricerca di poltrone e prebende. Noi vogliamo cambiare verso a Milazzo seguendo l'esempio di Renzi perché sappiamo bene che Il PD milazzese non si è mai spaccato ma è stato sempre spaccato da persone molto note su argomenti che con il bene della città non hanno mai avuto a che fare". In attesa della pubblicazione, ringrazio e invio distinti saluti.
Filippo Lo Schiavo