Milazzo. Inaugurata la palestra della scuola media “Luigi Rizzo”
Pubblicato Venerdì, 09 Giugno 2017
Questa mattina si è svolta la cerimonia di apertura della struttura coordinata dalla dirigente scolastica Alma Le Grottaglie, che ha tagliato il nastro augurale alla presenza del sindaco Giovanni Formica, del rappresentante dell’ufficio scolastico provinciale Maria Cristina Cavaletti, responsabile dell’ufficio attività motorie, fisiche e sportive, di diverse autorità cittadine e soprattutto della popolazione scolastica che è stata la grande protagonista della giornata con una serie di iniziative di animazione.
Dopo la benedizione da parte dell’arciprete, Franco Farsaci, il ringraziamento della preside. “Abbiamo previsto l’inaugurazione nell’ultimo giorno di scuola proprio per consentire ai docenti di educazione fisica e agli alunni di completare tutte le competizioni nelle varie discipline previste a livello provinciale, regionale e nazionale.

E i risultati sono stati tutti positivi. Da oggi possiamo contare su un impianto importante per i nostri ragazzi che proprio in questa fase della loro vita adolescenziale comprendono quanto sport, aggregazione, cultura e salute siano fondamentali per una crescita armoniosa”. Dopo il plauso della prof. Cavaletti che ha sottolineato come una scuola come la Rizzo per i risultati raggiunti in questi anni meriti di avere un impianto sportivo idoneo e funzionale, è stato il sindaco Giovanni Formica ad esprimere la propria soddisfazione per la restituzione alla collettività di una struttura importante, attesa da tempo. “Finalmente si è riusciti ad aprire le porte di questa palestra – ha detto il primo cittadino – e ringrazio il personale comunale, ed in particolare il progettista e direttore dei lavori, Franco Calderone, l’arch. Nino Giardina che con impegno e passione hanno voluto dare ai ragazzi questo luogo che consentirà di portare avanti un lavoro nel settore dello sport programmato grazie alla presenza di un impianto attrezzato.
Una lunga storia quella della palestra L. Rizzo - una tensostruttura realizzata negli anni '70 successivamente fu sostituito il tendone che ebbe poca vita , infatti nel 2013 la furia del vento ridusse a brandelli danneggiando la copertura.
Il manufatto è costituito con materiali mantenuti in posizione tramite tensione. Oggi i materiali più frequentemente utilizzati sono la fibra di vetro coperta di Teflon per le travature, e il poliestere per le tele, spesso coperte con uno strato protettivo in PVC.
Esistono diversi tipi di tensostrutture: generalmente sono composte da cavi e tiranti che sorreggono coperture in tela o in lamiera, ma ne esistono anche in sola tela o altri materiali come il cartone (sono famose quelle dell'architetto giapponese Shigeru Ban).
Si tratta di un genere di costruzione relativamente recente: l'ingegnere russo Vladimir Shukhov fu tra i primi a sviluppare le metodologie di calcolo necessarie per la progettazione delle tensostrutture. Shukhov ne progettò otto per la fiera Nizhny, che ebbe luogo a Novgorod nel 1896; tali padiglioni fieristici nell'insieme coprivano una superficie di 27.000 metri quadrati.
Un rinnovato interesse per tale tecnologia si è avuto nel secondo dopoguerra anche a partire dalla costruzione del Sidney Myer Music Bowl (Melbourne 1958), il cui tetto consisteva in una membrana sorretta da una tensostruttura.
Questo concetto è stato in seguito evoluto dall'architetto tedesco Frei Otto, che scelse questa tecnica per la costruzione del Padiglione Tedesco all'Expo 67 e per lo Stadio Olimpico di Monaco di Baviera per le Olimpiadi del 1972.

Il rapido progresso tecnico delle tensostrutture ha reso molto popolare questa tecnica costruttiva. I materiali leggeri rendono la costruzione molto semplice e relativamente economica, soprattutto per la copertura di vaste aree.
Le più famose tensostrutture di recente costruzione sono il Millennium Dome di Londra, il Pontiac Silverdome, l'Aeroporto internazionale di Denver e l'Aeroporto della Mecca.
La palestra della scuola media Rizzo è stata oggetto di un intervento finalizzato a ripristinare la struttura danneggiata dal maltempo che ha comportato una spesa di circa 100 mila euro. Ad eseguire i lavori è stata l’impresa Orlando Sergio di Novara di Sicilia.
La palestra della scuola media Rizzo era un'opera attesa da tempo, e spesso sollecitata da cittadini e associazioni per la sua importanza.

Oggi la struttura viene restituita alla scuola dopo una lunga fase di lavori e di collaudi, che permetterà ai ragazzi di fruire di un impianto idoneo dopo anni di disagi.
Ricordiamo varie interventi della stampa anche su social , compreso questo blog e le Interrogazione come quella del consigliere Mellina
( In allegato l’interrogazione, leggi Interrogazione palestre
Comune di Milazzo – Ufficio Stampa Comunicato n° 138 del 27/3/2014):
Ritornando all'evento di oggi, a seguire organizzata dalla scuola si è svolta con l’esibizione di un gruppo di majorette, una partita di offball, la premiazione degli studenti meritevoli, la consegna di una borsa di studio in ricordo di Giuseppe Tusa e alla fine il concerto dell’orchestra della Luigi Rizzo.
In questo giorno di festa crediamo sia inutile dare meriti a qualcuno in particolare, magari per aver fatto una petizione, i meriti sono ben altri come sottoscrizioni raccolta fondi , crediamo invece che ognuno ha fatto la propria parte , ex e nuovi amministratori , I Dirigenti scolastici , gli uffici Comunali , le famiglie degli studenti , perchè tutti abbiamo a cuore il progresso della nostra Città.
Sabato 10 giugno, 99° anniversario dell’Impresa di Premuda, sarà invece inaugurata una mostra dedicata all'ammiraglio Rizzo. Madrina d’eccezione dell’evento sarà la figlia, Maria Guglielmina Rizzo Bonaccorsi.
La cerimonia del 10 giugno sarà invece introdotta, nell’aula consiliare del palazzo municipale, dalla conferenza “I rostri e l’epopea di Caio Duilio sullo sfondo di Premuda”, a cura del Sovrintendente del Mare Sebastiano Tusa e del professor Bartolo Cannistrà, che interverranno dopo i saluti del sindaco Giovanni Formica e del dirigente scolastico dell’ITET “Leonardo da Vinci” Stefania Scolaro. Moderatore sarà Pietro Rossello, presidente dei Lions.
Il programma prevede inoltre:
L’esposizione nel Molo Marullo, intitolata “Omaggio a Luigi Rizzo” ed allestita nei locali concessi in comodato alla Società Milazzese di Storia Patria, sarà visitabile sabato e domenica pomeriggio dalle 17:30 alle 20:00. Ciceroni saranno i giovani studenti dell’Istituto Nautico di Milazzo e dell’indirizzo turistico dell’ITET.
Da mercoledì 13 giugno, grazie ai volontari di Storia Patria, l’esposizione aprirà i battenti quattro volte a settimana, inclusa un’apertura in notturna nei mesi di luglio ed agosto. «Omaggio a Luigi Rizzo è la nuova sala dell’istituendo Museo del Mare di Milazzo, che auspichiamo possa presto trovare ospitalità nel neogotico asilo Calcagno di Vaccarella, ove si potrà ammirare anche la ricca collezione di reperti della cantieristica milazzese, recentemente vincolata dalla Sovrintendenza ed in atto ospitata nel nostro piccolo museo di via Impallomeni» - hanno dichiarato gli organizzatori.
L’allestimento, che mette in mostra tra l’altro la lancia da diporto con la quale Luigi Rizzo andava a pesca lungo le coste di Capo Milazzo, è stato curato dai volontari del Museo etnoantropologico e naturalistico “Domenico Ryolo”, in collaborazione con Proloco Milae e Lions Milazzo e col sostegno della Capitaneria di Porto di Milazzo ed il contributo di vari sponsor privati