NO a "tavoli tecnici"!SI alla Diretta Responsabilità e gestione ai Sindaci!
Intervento del rappresentante di Egidio Maio -prer zero waste sicilia
"Dopo 12 anni, dal "decreto della Regione Siciliana del settembre 2002 che dichiarava il comprensorio industriale del Mela “Area ad elevato rischio di crisi ambientale", i 7 sindaci del Comprensorio del Mela non possono ancora chiedere "di istituire un tavolo tecnico" per dar corso a quegli interventi previsti nel decreto della Regione Siciliana istituendo una commissione per l’attuazione del Piano di risanamento."
Dopo l'incidente del serbatoio nr 513 della RAM - nella notte del 27 settembre -, che ha provocato e scatenato un enorme caos dei cittadini dell'intera zona e che fortunatamente non è stato causa di incidenti mortali, occorre mettere in essere provvedimenti urgenti che rivoluzionano la gestione del polo industriale tirrenico:
- Creazione di un Coordinamento Ambientale
intercomunale degli EE. LL. Valle del Mela/Milazzo per la gestione, trattazione, di tutte le tematiche industriali/ambientali, autorizzazioni, rinnovi, concessioni, sicurezza, e controllo dell’inquinamento atmosferico, terrestre e marino;
- Predisposizione entro 6/12 mesi (tassativi) dei sindaci, d’intesa con la Prefettura di Messina e in collaborazione con la Protezione Civile, i VV. FF., l’ASL di Messina dovranno, entro sei mesi (tassativi), elaborare e predisporre un Piano Straordinario di evacuazione delle popolazioni in caso di incidente rilevante;
- Richiesta di predisporre uno Studio aggiornato dei venti e la installazione di una nuova Rete di Monitoraggio attrezzata con le più moderne strumentazioni per il controllo di tutte le sostanze inquinanti gestita e controllata direttamente dai comuni utlizzando personale ed attrezzature del’ARPA;
- tutti i serbatoi, della RAM e della centrale Edipower, adiacenti alle civili abitazioni della frazione di Archi devono essere demoliti in tempi certi (due anni); nelle more di tali adempimenti tali serbatoi devono essere svuotati, disattivati e messi fuori servizio definitivamente con provvedimenti rilasciati dagli organi di controllo pubblici;
- gli spazi creati da tali demolizioni dovranno essere utilizzati x creare aree di abbattimento acustico, ambientale, veicolare, etc.;
- Le Associazioni ambientaliste, tramite loro rappresentanti/esperti, devono partecipare con diritto di parola a tutti gli incontri del Coordinamento Intercomunale.
Le popolazioni che hanno partecipato alla grandiosa, pacifica e colorata manifestazione del 4 ottobre hanno gridato:SICUREZZA - AMBIENTE - SALUTE - LAVORO!
Egidio Maio - zero waste sicilia