Francesco Currò
Il mio rapporto con la città
C'è tra di noi un accordo di complicità! Io la vivo intensamente, lei mi entusiasma con il suo amore che mi permea, come avevo da sempre sperato.
Mi racconta di se dai suoi primi albori, mentre la visito spaziando con la mente i luoghi che a lei sono familiari.
Lei, ora depositaria dei miei ricordi, è come una bambina saltellante, e gioiosa, che rincorre nei campi, le farfalle di fiore in fiore,
Le sue piazze, le sue vie, i suoi corsi, le sue spiagge... Sono spazi dove si diverte a giocare; i suoi palazzi, i suoi monti verdi...Le sue dimore; il suo mare luminoso e chiaro, la vastità del suo splendore!!!