Da fonte GREEN STYLE, riportiamo integralmente una notizia preoccupante da divulgare, per far si che si avvii una campagna informativa su alcuni alimenti di consumo. Nella
37esima settimana nel 2014, il RASFF, il Rapid Alert System for Food and
Feed, istituito dall’Unione Euorpea per garantire elevati standard di
sicurezza alimentare, ha segnalato 52 casi di allerta alimentare, di cui 10 ad
opera del Ministero della Salute italiano.
Tra quelli
più rilevanti, riguardanti l’Italia, si sottolinea la presenza di mercurio in 5 differenti lotti. Informativa
di attenzione è stata data per un lotto di Pesce San Pietro (Zeus Faber L.)
congelato, proveniente dalla Tunisia, per uno di tonno (Thunnus alalunga)
proveniente dalla Spagna e per uno di Pesce Spada (Xiphias gladius) proveniente
dalla Corea del Sud. Sono stati invece respinti alla frontiera, per lo stesso
motivo, altri due lotti: uno di Dentice (Dentex dentex) dall’Egitto e uno tonno
pinna gialla (Thunnus albacares) sempre dalla Spagna.
Un’altra
informativa di attenzione riguarda del Gorgonzola italiano per pizza esportato
in Francia, la quale ha segnalato la presenza di Listeria monocytogenes,
un batterio che può contaminare diversi alimenti, responsabile della
Listeriosi, una malattia che colpisce soprattutto neonati e anziani e che dà
luogo a vari tipi di infezioni.
Nell’elenco
del RASFF si legge anche la presenza di tossina di Shiga, del gruppo Escherichia
coli, un esotossina che provoca il blocco della sintesi proteica, segnalata
dall’Italia, in un lotto di carne di capriolo, proveniente dalla Germania,
destinata ad ulteriori lavorazioni e che è stata sottoposta a sequestro.
Tre le
segnalazioni, varie indicano migrazione di cromo, da cucchiai da cucina,
pelapatate in acciaio, e di cromo e manganese da forbici da cucina. Tutti
provenienti dalla Cina. Sempre dalla Cina è stato bloccato alla
frontiera un lotto di estratto di riso rosso sul quale è stata rilevata
irradiazione non autorizzata.