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Rischio idrogeologico nella Piana. L'assessore Bucca risponde al Comitato: "Avevamo già il progetto


“Il Comune di Milazzo aveva già provveduto a redigere il progetto preliminare degli interventi infrastrutturali
 da realizzare nella Piana di Milazzo per
 risolvere il problema degli allagamenti. Il progetto è stato redatto dal nostro ufficio tecnico e anzi è già stato inserito nell’elenco delle opere del nuovo Piano triennale delle opere pubbliche”. Ad affermarlo l’assessore ai Lavori Pubblici, Mariano Bucca rispondendo al Comitato di cittadini della Piana che qualche giorno addietro ha presentato al Comune un progetto redatto da propri tecnici.
 
  “Ho appreso che ci avrebbero donato questa progettualità – prosegue Bucca – ma non era assolutamente necessario perché – e lo avevo detto nelle varie riunioni ai componenti del Comitato – i tecnici del Comune avevano già provveduto alla redazione del progetto che, aggiungo è adesso nella seconda fase quella della pianificazione esecutiva. Ringraziamo il Comitato per il lavoro che abbiamo comunque acquisito agli atti del Comune, ma sottolineo altresì che il lavoro svolto dai nostri tecnici è 
 completo e basato su una verifica della reale situazione dei luoghi. 
 Insomma rispecchia la realtà di oggi e comprende anche quelle aree  che – come peraltro ha affermato il dottor Macrì – non erano state previste dai loro tecnici. Tra l’altro, un progetto redatto dal Comune permette anche di risparmiare eventuali oneri di progettazione che in caso di finanziamento del progetto sarebbero dovuti essere messi a disposizione di privati. Pertanto – conclude Bucca – rassicuro il dottor Macrì e tutti gli altri componenti del Comitato – che questa Amministrazione, sin dal suo insediamento è sempre stata particolarmente attenta ad intercettare risorse, partecipando a bandi e altre opportunità offerte dalla Regione, dallo Stato e della Comunità europea. E così faremo anche per risolvere il problema della Piana. Vorrei anche sottolineare che mai prima d’ora era stato predisposto un progetto ad hoc per quel territorio. Eppure il problema – mi risulta – si trascina da decenni”.
  Ancora articoli sul  problema post  alluvione di MilazzoSeduta consiliare oggi a Milazzo abbastanza accesa in merito ai numerosi danni causati dall' alluvione di un mese fa. Presenti alcuni consiglieri provinciali ( Branca, andaloro, Magistri, Italiano), l' assessore Carmelo Torre, l' assessore comunale Gitto ed alcuni esponenti del comitato di Bastione ( frazione di Milazzo). Non vi era una grande presenza dei consiglieri comunali. Dopo il dibattitto e' intervenuto anche il primo cittadino Carmelo Pino. La discussione si e' principalmente incentrata sulla prevenzione, sistemazione e pulitura dei torrenti nella citta' mamertina e delle strade di Fiumarella e San Paolino. Duro l' attacco del rappresentante del comitato di Bastione che ha evidenziato la totale assenza ormai da un mese da parte dell' amministrazione comunale sui problemi che dopo l' alluvione del 22.11.2011, si sono venuti a creare tra le famiglie di questa frazione milazzese che hanno registrato non pochi danni a case e mezzi. Stesso problema, posto da alcuni consiglieri presenti in aula, per le strade di Fiumarella e san Paolino che sono rimaste fortemente danneggiate e che oramai di consueto al cadere di "due" gocce di pioggia si allagano creando non pochi disagi all' intera popolazione. Subito dopo l' acceso dibattito, la parola e' passata al Sindaco Pino che ha da subito sottolineato gli interventi fatti e quelli che dovranno essere effettuati a breve. Nota polemica da parte dei presenti nei confronti della Protezione Civile che sembra non aver gestito al meglio gli interventi d' emergenza. In ultimo l' assessore provinciale Torre ha spiegato i problemi che l' Ente Provincia oggi si trova ad affrontare per garantire l' emergenza, sia sotto il profilo delle risorse economiche, sia della competenza in talune questioni prettamente di responsabilita' comunali.

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