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Dopo il Covid, la Guerra. Minori sempre più a rischio Salute Mentale



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La situazione è seria e preoccupante anche nei nostri territori, con disagi psicologici che portano ad un aumento di abuso di alcolici, di sostanze stupefacenti, cannabis, cannabis sintetica (spice), cocaina e crack (cristalli di cocaina, fumata). E' necessario rafforzare da subito e senza ulteriori indugi i Servizi che di queste tematiche si occupano giornalmente e che vivono enormi sofferenze e spesso non sono nelle condizioni di poter dare le risposte adeguate e che sono necessarie.
Un esempio: se si vuol inviare un minore con problemi di dipendenza da sostanze si è costretti ad inviarlo oltre lo Stretto perché in Sicilia non esistono Comunità Terapeutiche accreditate per questa tipologia di situazione, il tutto a costi molto elevati per il SSN e per le famiglie.
Lo stesso dicasi per i soggetti, minori o adulti, con Doppia Diagnosi (di qualsiasi Dipendenza e di tipo psichiatrico) per i quali non esistono in Sicilia Comunità Terapeutiche accreditate. Infine, anche per chi ha problemi di Dipendenza da Gioco D'Azzardo Patologico, adulto, minore, uomo o donna che sia, bisogna inviarli in altre regioni d'Italia, sempre a costi elevati. Anche in questo caso non ci sono Comunità Terapeutiche accreditate in Sicilia.
Il tutto avviene nonostante in Sicilia esistano molte strutture Comunitarie con fior di professionisti che sarebbero certamente in grado di affrontare tali problematiche.
Anche queste spese rientrano nei famosi 300 milioni circa di Euro che ogni anno la Regione Sicilia spende per la "mobilità passiva" sanitaria relativamente alle cure che facciamo fuori Regione.

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