Sicilia Mater : appuntamenti culturali sino al 6 giugno
Per gli eventi della rassegna sono inseriti nel calendario del "Maggio dei Libri 2020", iniziativa Mibact e Centro per il Libro e la Lettura, e sono promossi da Città di Milazzo e Fondazione Teatro del Mela.
Dopo il successo del 2 giugno 2020 ore 10,00 con Etta Scollo
Nel 74°anniversario della Festa della Repubblica Italiana, in collegamento da Berlino, Salvo Presti ha incontrato la musicista Etta Scollo. Definita da molti critici come “la voce internazionale della Sicilia”, dotata di uno stile inconfondibile che combina tradizione siciliana, avanguardia, jazz e melodia. Uno speciale racconto di Sicilia Mater per guardare all'italia contemporanea con una riflessione su linguaggio, musica, le migrazioni del passato e del presente.
Giovedì 4 Giugno 2020 ore 18,30 Presentazione del Libro
“Le Ammagatrici” di Marinella Fiume -A&B Editrice
"La sua vita è stata sempre condizionata da questa madre ingombrante, Madre di tutte le Madri, la veneratissima Madre Terra, Demetra Ghé Méter”. Undici racconti in un tour visionario guidato da arcane incantatrici di Sicilia, un’indagine sull’universo femminile, i saperi tradizionali delle donne siciliane e i simboli dell’isola. Marinella Fiume, autrice de “Le Ammagatrici” (A&B Editrice) dona il suo contributo al progetto Sicilia Mater, attraverso uno stralcio del suo racconto (Le Dee di Morgantina) dedicato al mito di Demetra e Kore.
6 giugno 2020 ore 18,30 Presentazione del libro
"Miseria e nobiltà in Sicilia - Vite di aristocratici eccentrici e poveri talentuosi di Antonino Cangemi - Navarra Editore
Un omaggio all’estro dei siciliani nella storia.
Esistenze fuori dal comune, donne e uomini che hanno precorso i tempi e segnato primati: medici, cuochi, poeti, musicisti, artisti di strada, inventori, avventurieri, nobili stravaganti e poveri talentuosi.
La Sicilia offre una galleria straordinaria di personaggi dall’esistenza fuori dal comune, tante volte eccentrici e stravaganti, sempre originali, creativi e innovativi, precursori in diversi campi.
Nell’800 il barone palermitano Pietro Pisani sperimentava con successo, nella cura della follia, pratiche terapeutiche basate sul rispetto della dignità dei malati, che si sarebbero affermate solo un secolo dopo con Basaglia. Nella metà del ‘600 il cuoco siciliano Francesco Procopio dei Coltelli fondava a Parigi la prima gelateria della storia: il raffinato Café Le Procope dove si gustavano prelibati sorbetti. Agli albori del ‘900 nel Nuovo Continente un emigrato siciliano, Nick la Rocca di Salaparuta, incideva il primo disco di jazz. Il barone La Lomia di Canicattì beffeggiava, in epoca fascista, la seriosità delle Accademie, a Palermo Peppe Schiera, poeta di strada poverissimo, canzonava il regime con i suoi versi irriverenti, qualche secolo prima Petru Fudduni nel rione del Capo sfidava tutti improvvisando rime. Uomini ma anche donne di grande personalità, come la spavalda avventuriera Macalda di Scaletta, femminista ante litteram al tempo dei Vespri, o Franca Florio, la cui classe e il cui fascino stregarono, nella Belle Epoque, mezza Europa.