Il Sindaco premia il gruppo dei cittadini volontari dell'emergenza Coronavirus.Si è svolta venerdì pomeriggio nell'Atrio del Palazzo Municipale una breve cerimonia con la quale l'Amministrazione ha consegnato a ciascun
volontario un attestato in ricordo e una coccarda tricolore. Un modo per rendere omaggio agli oltre cento cittadini volontari che da Marzo a fine Aprile, durante il lockdown, hanno svolto servizio a favore della Città e di quanti hanno avuto bisogno.
Oltre cento attestati e coccarde tricolore consegnate nell’atrio del Carmine durante una breve cerimonia istituzionale. Così il sindaco Giovanni Formica ha voluto rendere merito al lavoro svolto da tutti i cittadini volontari
che durante il lockdown hanno supportato l’Amministrazione comunale. Un piccolo esercito di cittadini che da metà marzo a fine aprile ha lavorato senza sosta per cucire e consegnare mascherine, recapitare buoni spesa e pacchi alimentari. Ma non solo. Anche per dare un supporto psicologico ai cittadini chiusi in casa e guidare chi era costretto all’isolamento all’interno delle proprie abitazioni.
«Per tutti – ha detto il sindaco – è stata una vicenda inimmaginabile che ha cambiato lo stile di vita di tutti. Eppure in un momento di così grande difficoltà ci sono stati cittadini che hanno avvertito l’esigenza di aiutare la propria città.
So perfettamente che Milazzo è una città solidale cosa che ha dimostrato anche in questa occasione». Un ringraziamento speciale del sindaco è andato alle sarte della Lute che per due mesi continuativi hanno cucito mascherine arrivate a buona parte della popolazione. «Siete stati tutti speciali – ha concluso Giovanni Formica – ognuno di voi per un motivo diverso. Avete avuto il garbo di andare a consegnare pacchi alimentari di sera quando c’era buio per non farsi vedere e avuto l’accortezza di consegnare buoni spesa in buste anonime. Tante piccole accortezze che hanno fatto la differenza».
(foto - fonte fb )
Oltre cento attestati e coccarde tricolore consegnate nell’atrio del Carmine durante una breve cerimonia istituzionale. Così il sindaco Giovanni Formica ha voluto rendere merito al lavoro svolto da tutti i cittadini volontari
che durante il lockdown hanno supportato l’Amministrazione comunale. Un piccolo esercito di cittadini che da metà marzo a fine aprile ha lavorato senza sosta per cucire e consegnare mascherine, recapitare buoni spesa e pacchi alimentari. Ma non solo. Anche per dare un supporto psicologico ai cittadini chiusi in casa e guidare chi era costretto all’isolamento all’interno delle proprie abitazioni.
«Per tutti – ha detto il sindaco – è stata una vicenda inimmaginabile che ha cambiato lo stile di vita di tutti. Eppure in un momento di così grande difficoltà ci sono stati cittadini che hanno avvertito l’esigenza di aiutare la propria città.
So perfettamente che Milazzo è una città solidale cosa che ha dimostrato anche in questa occasione». Un ringraziamento speciale del sindaco è andato alle sarte della Lute che per due mesi continuativi hanno cucito mascherine arrivate a buona parte della popolazione. «Siete stati tutti speciali – ha concluso Giovanni Formica – ognuno di voi per un motivo diverso. Avete avuto il garbo di andare a consegnare pacchi alimentari di sera quando c’era buio per non farsi vedere e avuto l’accortezza di consegnare buoni spesa in buste anonime. Tante piccole accortezze che hanno fatto la differenza».
(foto - fonte fb )