Passa ai contenuti principali

Una firma per Riccardo Orioles. “Illustre” per il paese che non si è arreso, di Nando Dalla Chiesa




Una firma per Riccardo Orioles. “Illustre” per il paese che non si è arreso
http://www.nandodallachiesa.it/2016/12/26/una-firma-per-riccardo-orioles-illustre-per-il-paese-che-non-si-e-arreso/

26 dicembre 2016. 2016 
Cari blogghisti, ora qui farò qualcosa che non piacerà per niente a un mio grande amico, ma sento di doverlo fare. Ho appena firmato una petizione scritta da un giovane giornalista catanese, Luca Salici. Il quale propone di “mandare in pensione” Riccardo Orioles, di cui è stato allievo. Che vuol dire chiedere per Orioles l’applicazione della legge Bacchelli, ideata a suo tempo per dare dignitosa pensione a persone illustri (nel senso che hanno illustrato il paese) costrette in povertà; come si trovò appunto ad essere lo scrittore Riccardo Bacchelli più di trent’anni fa.


Era all’incirca lo stesso periodo in cui fu ucciso Giuseppe Fava, direttore del mensile catanese “I Siciliani”. E in cui iniziò la storia pubblica nazionale di Orioles, il più anziano del leggendario gruppo dei “carusi di Fava”. Grande giornalista antimafia e intellettuale dei più raffinati (“mi sarebbe piaciuto fare il professore di greco”), qualcosa di più che una “schiena diritta”, che già non sarebbe poco. Ma anche creatore di un nuovo giornalismo, visto che fu tra i primissimi, alla fine degli anni novanta, a credere nel giornalismo telematico. Maestro inesausto di giovani e giovanissimi giornalisti senza essere pagato né da scuole né da accademie. Viaggiatore, poeta di fatto. Ha detto un giorno (cercate in rete il bellissimo docufilm “La libertà ha un prezzo” di Elena Mortelliti) che per lui la poesia è stata “i compagni che lottano”: nel ’68, contro la mafia. Ma che da qualche parte deve pur trovarsi un modo diverso di essere poesia. Questo giornalista che per dignità, e ogni tanto per non dover chiedere agli amici, ha anche dormito nelle stazioni, questo squattrinato col papillon, merita il riconoscimento.


Immagino già l’obiezione: ma la legge è per le personalità “illustri”, e il dizionario include nella parola il concetto della fama. Solo che questa sarebbe un’obiezione buona in un paese normale. Non in un paese con la mafia; non in una regione come la Sicilia in cui la mafia ha spesso diretto dall’esterno i giornali. Perché proprio il giornalismo che in questo paese, e in Sicilia, Orioles ha scelto di praticare, senza nemmeno la protezione di un partito, lo ha portato a non potere diventare famoso per il grande pubblico. Mentre lo ha reso famoso, e lo ha reso amato, nel popolo sempre più ampio che nei decenni si è esteso a chiedere un’Italia pulita e senza mafia. Firmate anche voi. Riccardo si incresperà, corrugherà la fronte, ma non importa. Poi sappiamo già che se riceverà qualcosa lo distribuirà come un elfo felice a ragazzini squattrinati aspiranti giornalisti. Ma almeno se la vita non sarà troppo amica potrà difendersi.


Condividi articolo


Post popolari in questo blog

Comincia l'avventura di "Dramma popolare" prodotto cinematografico . (scritto, diretto e prodotto da Carmelo Popolo e Matilde Buzzanca per la People Production .

Dramma popolare" prodotto dalla People Production. Dopo la prima del film “Dramma popolare” scritto, diretto e prodotto da Carmelo Popolo e Matilde Buzzanca per la People Production proiettato in anteprima assoluta venerdì 10 gennaio 2025 presso l’Auditorium comunale di Pace del Mela (ME) , nei social registriamo  numerosi commenti positivi  - Ma quale è il futuro dei film indipendenti ? Nonostante il mondo del cinema sia dominato dalle grandi produzioni hollywoodiane, diversi film indipendenti stanno superando le aspettative del pubblico e della critica. A tal proposito, Martin Scorsese ha voluto porre la lente d’ingrandimento proprio su questo aspetto. Intervenuto al Cinema Con di Las Vegas, maggiore raduno mondiale dell’industria del grande schermo, il regista statunitense ha sottolineato il peso di tali pellicole nel medio-lungo termine: “Credo che sia necessaria una riconsiderazione generale. Dovete investire nel futuro dell’esperienza cinematografica, per il bene di tutt...

Premio di poesia “TESEO”- Tutto pronto per la serata finale della 6^ Premio di poesia “TESEO”- che si svolgerà l’11 agosto 2024 presso i portici dell’Atrio del Carmine di Milazzo

Dott Attilio Andriolo Premio  di poesia “TESEO”- Tutto pronto per la serata finale della 6^ Premio di poesia “TESEO”- che si svolgerà l’11 agosto 2024 presso i portici dell’Atrio del Carmine di Milazzo dove  si consegneranno i premi di questo evento culturale che ogni hanno assume interesse a livello nazionale. Il presidente dell’Associazione Culturale Teseo di Milazzo e la giuria composta dalle prof. Maria Lizzio, Silvana Gitto, dal Dr. Giovanni Albano, Francesca Roveri, Rosetta Vitanza e Eliana Tripodo, hanno pubblicato una prima parte di graduatoria relativa a due sezioni. Un riflesso di immagine positiva per la città di Milazzo, la quale si arricchisce di iniziative culturali organizzate da associazioni private, capaci di costruire qualcosa di duraturo e importante nel tempo. E il sesto premio letterario Teseo ne è l’esempio piu’ eclatante per impegno e il numero di partecipanti che arrivano da tutta l’Italia. Dunque, facciamo i complimenti a tutta l’organizzazione di ques...

GARA Aci Sant’Antonio -Modica

https://www.modicacalcio.it/ 30/03/2025 Fondamentale vittoria per il Modica Calcio che torna dalla trasferta di Aci Sant’Antonio con tre punti ottenuti grazie alle reti di Viegas e Idoyaga. Primo tempo che inizia da subito con il Modica in possesso del gioco, al 8’ ci prova Francofonte al volo da fuori ma il suo pallone finisce a lato. Pochi minuti dopo ci prova Cacciola direttamente da punizione, il pallone è ancora una volta alto. Al 15’ la grande occasione per il Modica Calcio con Idoyaga che si presenta dal dischetto e si lascia ipnotizzare da Castrianni. Al 27’ l’occasione di Handzic che si già bene ma sfiora il palo, l’attaccante si fa perdonare al 33’ con un assist al bacio per Viegas che tutto solo batte l’estremo difensore avversario e porta avanti i suoi. L’attenzione cala e i padroni di casa si fanno vedere dalle parti di Pontet, al 41’ su un lancio lungo Rossi e il proprio portiere non si intendono e lasciano un pallone vagante in area su cui si avventano gli uomini di Cost...