"Le sequenze del cuore " di Antonio Oieni (Mistretta) Editore Aletti, è l'ultima lavoro del poeta Antonio Oieni: La presentazione ufficiale in programma l'8 Agosto 2015 a Mistretta

"Le sequenze del cuore " di Antonio Oieni (Mistretta) Editore Aletti, è l'ultima lavoro del poeta Antonio Oieni:La presentazione ufficiale è in programma l'8 Agosto 2015 a Mistretta
L'autore
nato a Mistretta (Me) il 25 marzo del 1968. Laureatosi in Scienze Naturali all’Università di Palermo il 16 luglio del 1992, ha avuto sempre la passione di comporre liriche dal 1984. L’amore per la natura, per i sentimenti e per i ricordi della sua fanciullezza sono la linea conduttrice delle sue odi.
Ha partecipato a diversi concorsi di poesia: Concorso di poesia dialettale mistrettese, “Enzo Romano” nel 2014 con la poesia “I vuci ru core” (Le voci del cuore); si è qualificato al quarto posto nel concorso: “Una poesia per la vita”, con la lirica “ Il desiderio di una creatura”, organizzato dal Centro Italiano Femminile di Mistretta il 13 settembre del 1998; ha partecipato inoltre al concorso “Una poesia per la pace” , organizzato dal CIF di Mistretta, classificandosi al secondo posto con la poesia “ Sorsi di speranza” il 14 settembre del 1999 ed infine è stato menzionato con la poesia “È tempo” nel Premio Letterario il Federiciano nel 2014.
La poesia di Antonio Oieni è influenzata dai luoghi e dai ricordi della sua infanzia e della terra natia: Mistretta centro della civiltà dell’entroterra dei Nebrodi .Conosciuta dagli storici greci e latini come Amestratos, Amestratus , Amastra, Mestraton, Mitistratos , Mistretta è stata fin dalle sue origini, per la sua posizione dominante, un punto di riferimento e di passaggio tra il massiccio centrale della Sicilia ed il Tirreno Sorge a 983 metri sul livello del mare, è adagiata su una cresta scoscesa a forma di sella rovesciata sulla catena nebroidea.
Fondata dai Fenici, ma la tradizione fa risalire le sue origini ai Sicani, lasciando prove inconfondibili dei loro stanziamenti nelle costruzioni in pietra e negli oggetti di ceramica, molto simili a reperti di civiltà sicana ritrovati nell’asia Minore.
Sono proprio le testimonianze della ricca borghesia amastratina, con i propri palazzi con gusto sobrio ma severo. e successivamente, il nuovo assetto urbanistico, alla fine del 1800, dell’architetto Basile, con la costruzione di fontane, larghi, piazze, pubblici passeggi e l’abbellimento della Villa Garibaldi.che caratterizzano il lavoro del poeta Mistrettese.
Ogni racconto indipendentemente dallo schema narrativo viene suddiviso in sequenze, unità narrative che compongono il testo. Una sequenza di una porzione di racconto dotata di autonomia logica.
Le sequenze narrative, sono quelle che con le azioni in essa presenti portano avanti una narrazione della storia; quelle descrittive, sono quelle in cui il narratore descrive luoghi, persone o azioni;
Le sequenze dialogate, sono quelle alle quali sono presenti dialoghi con due o più persone; Infine le sequenze riflessive, sono quelle in cui il narratore esprime delle proprie riflessioni, ovvero "Le sequenze del cuore"