– ZW Sicilia, a firma del responsabile zonale Sig Egidio Maio, sottoscrivono l'allarme lanciato dall'Associazione Italiana Medici per l'Ambiente.
Nonostante la grandiosa e democratica manifestazione del 9 ottobre, vari incontri con sindaci
e amministratori comunali del comprensorio, richiesta di incontro con il prefetto, istanze alla regione, etc. la gestione del sito industriale Milazzo/Valle del Mela continua ad essere
"lottizzata" dai comuni.
Le recenti concessioni del comune di Milazzo alla RAM per la realizzazione di ulteriori impianti industriali; la conferma della convenzione tra TERNA ed il comune di San Filippo del Mela per ottenere benefici economici a compensazione del "danno" ambientale per la realizzazione dell'elettrodotto Rizziconi/Sorgente sono gli ultimi ed ennesimi atti amministrativi che confermano e dimostrano che la gestione del polo industriale deve avere un radicale cambiamento.
Occorre istituire un nuovo soggetto intercomunale (composto da tutti i sindaci/comuni dell'aera SIN) che d'intesa con il prefetto, assuma tutti i poteri per l’adozione, la concessione, l’autorizzazione per ogni e qualsiasi richiesta di nuovi insediamenti per ristrutturazioni, riconversioni e/o ammodernamenti industriali. Il nuovo "soggetto" deve gestire il controllo dell'inquinamento atmosferico, marino e terrestre utilizzando il personale e le attrezzature fornite dalla Regione Sicilia.Si rende necessario, a tal proposito, chiedere alla Aeronautica Civile uno studio dei venti del comprensorio tirrenico.
Lo stesso soggetto, dovrà predisporre urgentemente, un Piano Straordinario Territoriale per le emergenze in caso di incidente rilevante, oltre a indicare gli adempimenti immediati (p.e.
dismissione dei serbatoi vicini alle civili abitazioni, etc.) che i responsabili delle aziende devono adottare e realizzare in tempi certi.
Nel contempo, d’intesa con organi dello Stato e della Regione, dovrà essere avviato un nuovo Piano di Sviluppo Socio/Economico alternativo all’attuale privilegiando la nascita nuove forme di attività nei campi del turismo, agricoltura, terziario, artigianato, etc.
Le Associazioni ambientaliste hanno diritto di partecipare a tutte le sedute del nuovo “soggetto” convocate per adottare e deliberare gli atti amministrativi. Dopo oltre 50 anni di cattiva o scarsa gestione del sito industriale Milazzo/Valle del Mela occorre introdurre un sistema "rivoluzionario" che metta pari condizioni i comuni del comprensorio, visto che le sostanze inquinanti non "rispettano" i confini territoriali e quasi sempre ricadono nel territorio circostante.
Non possiamo/dobbiamo permetterci di continuare a perpetrare gli stessi errori commessi da
chi ci ha preceduto.
Egidio Maio – ZW Sicilia