Si mortiplicano le iniziative del nuovo soggetto politico "POPOLARI IN MOVIMENTO" fondato da Giovanni Frazzica
" I Popolari in movimento " movimento di ispirazione sturziana promosso a Messina da Giovanni Frazzica prosegue il ciclo di incontri. Dopo l'incontro di Milazzo e quello di Camaro avvenuto nei locali del Circolo Cameris,: I promotori pnsano di estendere gli incontri in pefiferia "L’idea di questi incontri itineranti per i quartieri e le periferie di Messina e per la Provincia è di Giovanni Frazzica, fondatore del gruppo “I Popolari in Movimento”, con cui cerca di rendere attuali gli ideali sturziani. Abbiamo assistito in questi anni ad un progressivo degrado e abbandono delle nostre periferie che si è associato a un imbarbarimento e decadimento della politica, mentre i cittadini sono stati costretti a rimanere soggetti passivi. Questo stato di cose mi ricorda "Aspettando Godot" la famosa opera del "teatro dell'assurdo". I “Popolari in Movimento” vogliono scuotere le coscienze e riprendere quel colloquio con la gente ormai da troppo tempo sospeso, invitano i cittadini a riflettere per poter costruire un domani da protagonisti, senza dipendere, ma, al contrario, condizionando coloro che gestiscono la cosa pubblica”. Giovanni Frazzica ha detto:”Abbiamo scelto Camaro come primo appuntamento nelle periferie che intendiamo visitare perché lo consideriamo un luogo emblematico immerso in forti problematiche, ma in cui la popolazione ha saputo organizzarsi è reagire. Non possiamo parlare di battaglia vinta, ma di percorso iniziato e nei tanti incontri che andremo a fare nelle diverse periferie cittadine e della provincia, dove a volte ci sono interi paesi che si sentono abbandonati, a qualcuno potremo dire: organizzatevi, reagite, fate come hanno fatto a Camaro”.
In precedenza Giuseppe Pracanica aveva svolto una relazione affrontando la problematica situazione delle periferie messinesi cercando di individuare le necessarie misure di contrasto e di prevenzione coinvolgendo la Scuola, la Chiesa, il privato sociale e la popolazione residente. “Una prima considerazione, senz’altro positiva, è che i cittadini di Camaro sono molto più capaci a tessere un effettivo tessuto solidaristico rispetto ad analoghe realtà a cui, tuttavia, non corrisponde una altrettanta visibilità sociale, specie nel momento delle decisioni che, ancor oggi, vengono calate dall’alto”. Tra i numerosi partecipanti Andrea Cucinotta, Vice-Presidente regionale di CittadinanzAttiva.