Limiti al turismo «mordi e fuggi»: risarcita società di navigazione È stata liquidata la somma di più di 132 mila euro che il Comune di Lipari è stato condannato a risarcire a una società di navigazione. L’impresa calabrese, sostenendo di essere stata penalizzata dalle ordinanze del sindaco Mariano Bruno che regolamentavano lo sbarco dei turisti «mordi e fuggi» a Panarea, Stromboli e Lipari, aveva presentato un ricorso al Tribunale amministrativo regionale di Catania, che lo ha accolto, riconoscendo un danno di 99 mila euro da liquidare entro sessanta giorni.
Il termine, però, è trascorso invano. Il prefetto di Messina, Francesco Alecci, è stato addirittura costretto a nominare un commissario ad acta, Silvana Merenda. È stata dunque lei a liquidare la cifra, che nel frattempo, però, fra interessi e altre spese, è lievitata a 132.450 euro.
03 05 2011 - 17:15 Redazione Comune mio Online Cronaca Provincia