
Gigliopoli in “101 Piccole Rivoluzioni” di Paolo Cacciari
E’ con grande orgoglio che l’Associazione “Il Giglio” e la Fondazione Barone Lucifero comunicano che “Gigliopoli, la Città dei bambini spensierati” fa parte delle “101 piccole rivoluzioni” descritte nell’omonimo libro da Paolo Cacciari.
Una descrizione semplice, ma sapiente è stata offerta ai lettori del noto giornalista ed autore, ma anche attivista nei movimenti sociali, ambientalisti e per la decrescita. Laureato in Architettura, Paolo Cacciari è stato eletto Deputato nella XV legislatura, negli anni 2000 è stato a più riprese amministratore - assessore e vicesindaco - del Comune di Venezia, dove ha promosso tra l’altro il progetto di consumo responsabile “Cambieresti?”, da cui l’omonimo libro (Marinella Correggia, Altreconomia 2006). Collabora tra gli altri con il settimanale “Left” e con il sito comune-info.net. È autore di numerosi saggisui temi dell’economia solidale, tra cui “Decrescita o barbarie” (Carta e Intra Moenia, 2006), “Viaggio nell’Italia dei beni comuni” (Marotta & Cafiero, 2012) e “Vie di fuga” (Marotta & Cafiero, 2014). Ha curato “Agire la nonviolenza” (Punto Rosso 2004) e “La società dei beni comuni” (Ediesse 2011).
“Questo libro documenta le attività di quelle persone, collettivi, associazioni, gruppi e movimenti sociali che accompagnano la critica e il rifiuto delle relazioni sociali esistenti, giudicate inique e dannose, con la proposizione e la sperimentazione di nuovi modelli di convivenza fondati su sistemi economici più sostenibili, sia sotto l’aspetto ambientale che sociale. (...) - si legge nel libro - Ampia è la gamma delle best practice socio-economiche realizzate fuori dagli schemi e dalle logiche strettamente mercificate. Azioni e attività diffuse, spesso piccole e limitate, che hanno però in sé la potenzialità di cambiare in profondità i modi di pensare e i comportamenti perché riconducono la vita degli individui e le relazioni umane in un contesto di responsabilità, di collaborazione e di sobrietà, convergendo su valori che creano legami solidali e attenzione verso l’ambiente”.
Gigliopoli è stata, così, inserita nel Capitolo 7 dal titolo “Prendersi cura delle persone”, accanto allo scritto dedicato ad Emergency. L’autore si è posto una domanda semplice, trovando la risposta a Capo Milazzo. “Perché anche i bambini disagiati non possono avere il meglio?” Il meglio, per Paolo Cacciari, è Gigliopoli. Rendiamo noto ai più questa chicca di orgoglio che ci rende fieri di essere una delle 101 piccoli rivoluzioni al mondo e che costituisce, oggi, uno stimolo in più per narrare la nostra storia di “economia solidale e buone pratiche dal basso”, praticando un nuovo metodo di imprenditoria sociale, quella della Decrescita Felice.
Noemi Paymal a Gigliopoli, la Prima Scuole dei Sette Petali nel mondo
Una persona solare, attenta, dallo spiccato senso pratico, fermamente convinta e praticante della sua filosofia, una pedagogista, un’educatrice, una persona eccezionalmente comune. Stiamo parlando di Noemi Paymal che, per la seconda volta in pochi mesi, abbiamo avuto il piacere di accogliere a “Gigliopoli, la Città dei bambini spensierati”. Un workshop di due giorni è stato quello che si è svolto lo scorso 21 e 22 maggio 2016 presso i locali della Fondazione Barone Lucifero, a conclusione del suo tour Europeo che ha toccato anche la Sicilia. Noemi, infatti, è stata dapprima relatrice alla Conferenza “Cultura di Pace e Pedagogia 3000” che si è tenuta a Catania il 19 maggio e formatrice durante un corso di aggiornamento per insegnanti, tenutosi a Furnari il 20 maggio per approdare, infine, in quella che lei stessa ha istituito la Prima delle Dodici Scuole dei Sette Petali nel mondo.
Un workshop a portata internazionale è stato quello ospitato dall’Associazione “Il Giglio” la scorsa settimana, quando insegnanti ed educatori provenienti da tutto il mondo sono riusciti a comunicare, interagire, imparare ed attingere dall’ideatrice di Pedagogia 3000, il nuovo metodo educativo per i bambini del 3000. Grazie alla preziosa Martina, l’interprete, abbiamo potuto ascoltare, tra l’altro, le perle di saggezza riguardanti i bambini del mondo, motore ed essenza dei viaggi di Noemi. Tra i partecipanti anche Edith, una distinta signora che si impegna ad essere fulcro di comunicazione per Pedagogia 3000 e referente per l’Europa. Nell’intervista che potete guardare cliccando sul link allegato, Noemi spiega perché Gigliopoli è già una delle Scuole dei Sette Petali. Lo scorso 27 ottobre 2015, infatti, è stata siglata la convenzione tra la Fondazione “Barone Lucifero San Nicolò”, l’Associazione “Il Giglio” e Pedagogia 3000 con Noemi Paymal.
L’antropologa francese, famosa nel mondo, è promotrice della nuova educazione che attraverso la “Scuola dei Sette Petali” diffonde un modello educativo innovativo nei confronti del bambino del Terzo Millennio che potrà essere consapevole di essere parte del mondo sociale, ecologico, ambientale e spirituale da custodire. Secondo Noemi, gli adulti devono adattarsi ai bambini che verranno, è per questo che si devono abituare e conformare al cambiamento. Gigliopoli, ormai punto di partenza per molte interessanti ed originali iniziative che sono destinate ad essere le basi del futuro, crede moltissimo nei canoni della Pedagogia 3000 e li pratica nella quotidianità in tutte le attività svolte, con la speranza di poter offrire ai piccoli fruitori della Città un’opportunità tutta da vivere ed assaporare, sperimentando per conoscere.