Anche Milazzo-Igea Virtus a Sant’Agata. Scartate le ipotesi Barcellona e Messina
Il vittorioso esordio del Milazzo per 3-1 in Coppa Italia contro l’Athletic Palermo nel preliminare, e troversi subito di fronte l’Igea Virtus nel primo turno della manifestazione tricolore domenica 31 agosto. 2025 ha svelata la dura realtà, la faccia della medaglia che nessuno fa vedere e nasconde alla città ma la tifosertia ha sempre mostriamo senza alcun timore.
Ad quasi quattrome mesi da quel 27 aprile 2025 data in cui abbiamo festeggiato il nostro ritorno nel campionato di Serie D dopo 15 anni.. queste sono le condizioni fatiscenti, indegne, del nostro amato Stadio Marco Salmeri.
Ancora ad oggi alla vigilia dall’inizio del campionato ci chiediamo: Ma questi tanto promessi lavori di ristrutturazione ed adeguazione per un campionato di D che fine hanno fatto?
I punti di domanda restano sempre molti e le risposte equivalenti a 0. Si continua a dire lavoriamo in silenzio e continuiamo a collaborare.. ma di questa collaborazione vediamo sempre le solite chiacchiere ma di sostanza ben poca.. I malumori i mal pensieri, la paura di dover disputare il campionato fuori dalle nostre mura fa veramente ribrezzo. Una città come Milazzo che non ha strutture… e si diciamo bene strutture per fare sport, e non parliamo solo del Marco Salmeri, citiamo anche il campo comunale al ciantro, e tante altre strutture…. che sono proprio, osiamo dire “vergognose”, che non fanno altro che farci dire: Ma c’è un futuro per lo sport a Milazzo? La nostra risposta la potete comprendere. Le foto parlano chiaro… la realtà è questa Gruppo Passione e Fedeltà
Intanto, l’atteso derby non potrà però essere ospitato dal “Marco Salmeri”, dove proseguono lentamente i lavori di adeguamento strutturale in vista dell’esordio casalingo in campionato, in programma proprio contro l’Igea, il prossimo 14 settembre.
Per la società mamertina si profila la permanenza per un’altra settimana al “Fresina” di Sant’Agata, anche se le difficoltà non mancano. Prima di tutto va spostata la concomitante sfida tra Rosmarino e Polisportiva SF Acquedolcese, valida per la Coppa Italia di Eccellenza. Occorre peraltro il rilascio della licenza di pubblico spettacolo da parte del Commissariato di Sant’Agata per aprire al pubblico la gara. Altrimenti il derby si giocherà ancora senza pubblico, come è accaduto domenica scorsa con l’Athletic Palermo, perché il Milazzo doveva scontare una precedente squalifica.
Il club rossoblù ha valutato anche due ipotesi alternative, che però sono già sfumate. Scartata l’ipotesi di un’inversione di campo, con l’utilizzo del “D’Alcontres”, che andava concordato con la dirigenza dell’Igea Virtus ed eventualmente con il Commissariato di Barcellona Pozzo di Gotto. Valutata infine l’opzione rappresentata dal campo neutro dello stadio “Franco Scoglio” di Messina ma dal Comune non sarebbe arrivata un’apertura in tal senso, anche per scongiurare eventuali problematiche di ordine pubblico.
La struttura dovrebbe accogliere presto il nuovo corso dell’Acr Messina, che sta partendo con un ritardo di un mese rispetto alle altre squadre di serie D. Per la società presieduta da Mauro Versaci è un inizio di stagione complicato dal punto di vista logistico. In attesa del completamento dei lavori al “Marco Salmeri” e dell’individuazione di un campo per gli allenamenti la squadra affidata alle cure di Gaetano Catalano sosterrà un’altra settimana di sedute in città, a Messina, sul sintetico del “Sorbello Stadium” di Bisconte.




