Filippo Lo Schiavo: "Non possiamo avallare l’ennesima immagine negativa che si continua a dare al PD di Milazzo"!
COMUNICATO STAMPA
Milazzo, 03 Apr 2014
Alle dichiarazioni rilasciate ieri dal capogruppo consiliare dell’area PD in consiglio comunale, dott. Francesco De Pasquale, replica Filippo Lo Schiavo, vice coordinatore e portavoce del comitato pro-Renzi cittadino. - Chi la pensa come me – interviene Filippo Lo Schiavo - non può avallare l’ennesima immagine negativa che si continua a dare al PD. Rispetto le decisioni del mio compagno di partito, ma in esse si legge l’evidente frustrazione per il fallimento delle sue iniziative personali che, mai, si sono potute fregiare dell’imprimatur del partito. De Pasquale sostiene di vedere buio nel futuro della città. La causa? Forse perché il suo gruppo non ha mai sostenuto l’Amministrazione per farla uscire dalle tenebre del passato. E’ inconcepibile invocare provvedimenti (di cui, parte risultano già deliberati e presto in cantiere), dopo avere condiviso le stesse mozioni di sfiducia sostenute dall’opposizione. Chi ha memoria ricorda che la Giunta Pino nel 2010 fu sostenuta dal PD nel ballottaggio che ne decretò l’elezione. Lo scopo era riprendere in mano una città avvilita dai debiti e da una pessima amministrazione di cui finalmente ne conosciamo la portata, L’impegno di De Pasquale avrebbe dovuto consistere, soprattutto, nel levare alta la voce in Consiglio contro quella scandalosa situazione in cui sono state trovate, dall’attuale sindaco, le casse comunali, piuttosto che lasciarsi andare alle rivendicazioni odierne. La disgregazione della maggioranza è anche sua responsabilità. Il pensiero renziano a cui ci richiamiamo, mira a dare ai numerosi cittadini che a Milazzo lo condividono, la possibilità di far cessare questa politica eternamente rissosa e di favorire l’abbandono dei suoi stantii rituali. Con l’occasione – continua Lo Schiavo – faccio presente che la mia richiesta di rettifica, chiesta al suo autore e per esso alla Gazzetta del Sud, riguardo all'articolo di stampa riportato a pag. 35, il 26 Marzo 2014, con il titolo PD SEMPRE PIU' DIVISO. I VERDI ATTACCANO SULLA SFIDUCIA A PINO, non è mai stata presa in considerazione.
In essa ero stato artatamente identificato come appartenente della corrente politica dell'assessore Scolaro (che stimo comunque). La notizia era priva di ogni fondamento in quanto tutti sanno benissimo che la comune appartenenza al comitato pro-Renzi deriva da un accordo stipulato alla luce del sole, in occasione delle primarie dell’8 dicembre 2013 che ha portato al successo l’ex sindaco di Firenze col 60% delle preferenze.