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La cultura del Risorgimento” Venerdì 15 aprile ore 18,00 Incontro a palazzo D’Amico


La cultura del Risorgimento”, domani incontro a palazzo D’Amico col Gembillo prof. Giuseppe 
Venerdì 15 aprile (ore 18, Palazzo D’Amico) terzo incontro del ciclo “La cultura del Risorgimento” con una conferenza sul pensiero politico tenuta da prof. Giuseppe Gembillo, ordinario di Storia della Filosofia nell’Università di Messina. Il titolo “I cinque apostoli del Risorgimento: Mazzini, Gioberti, Cattaneo, Ferrari, Pisacane” offre già la chiave d’interpretazione dell’approccio al problema e dà la misura della considerazione che il relatore ha del movimento culturale che ha preparato e sorretto il processo di formazione dello Stato unitario liberale. E il fatto che già nel titolo sono riportati i nomi dei “cinque apostoli” indica come il relatore voglia sottolineare che, benché lo sbocco politico del processo sia stato quello perseguito da Cavour, però quel processo non sarebbe stato possibile senza l’opera essenziale dei fautori di altri modelli di Stato, democratici, federalisti, aperti alle istanze sociali. Questo non significa, ovviamente, che si possa tornare a parlare di concordia discors, o considerare i “programmi sconfitti” come fattori subalterni e funzionali al disegno politico vincente, ma consente di cogliere la complessità del processo risorgimentale e stimola riflessioni sulle ragioni storiche e le conseguenze dell’affermarsi di un modello piuttosto che di altri.A tracciare questo quadro articolato del pensiero politico risorgimentale sarà uno storico della filosofia che unisce alla passione civile un grande rigore metodologico. Studioso della struttura formale della scienza, Gembillo è uno degli esponenti di maggior rilievo della “Filosofia della Complessità”. A lui si deve, in particolare, la riconsiderazione del pensiero di Benedetto Croce come tappa fondamentale nel cammino che ha portato all’epistemologia contemporanea. Nel suo curriculum le cattedre di Storia della Filosofia, Filosofia della Scienza, Didattica della filosofia, Storia e Filosofia della Complessità; l’insegnamento nell'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, la direzione delle collane scientifiche di editori come Sellerio, Rubettino, di Armando Siciliano, Edizioni Scientifiche Italiane, la collaborazione alla "Enciclopedia multimediale delle scienze filosofiche" della RAI e della Treccani, la vicepresidenza della Società Filosofica Italiana. Dirige il "Centro Studi di Filosofia della Complessità Edgar Morin" ed è membro del Consejo Académico Internacional de la Multiversidad Mundo Real Edgar Morin di Hermosillo (Messico) e del Consejo internacional por el Pensamiento Complexo. Fa parte del comitato scientifico delle riviste telematiche “Galileo” e “Dissensi” e di “Criterio”. Ricchissimo l’elenco delle sue pubblicazioni: su Croce, soprattutto, e Edgar Morin, e su Vico, Kant, Hegel, Cassirer, Einstein, Mach, Heisenberg, Planck, Bohr, Mandelbrot, Schroedinger, Bachelard. Pubblicato da UFFICIO STAMPA COMUNE MILAZZO

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