Archiviata , con una coda di polemiche, la terza edizione, in occasione della Giornata Mondiale della Salute, organizzato dall’A.D.A.S.C, Associazione per la Difesa dell'Ambiente e della Salute dei Cittadini, già si pensa alla manifestazione del prossimo 5 giugno - Le non numerosissime presenze registrate non scoraggiano gli organizzatori che fanno leva sui giovani partecipanti, molti dei quali provenienti dalle scuole di secondo grado della città e del territorio limitrofo, contraddistinti, però, da una grande passione e da un obiettivo comune, la protesta contro l’inquinamento ambientale, in tutte le sue forme.
Ritornando alla recente manoifestazione abbiamo visto nel corteo numerosi muniti di mascherine, cartelloni, fischietti, trombette, i manifestanti hanno percorso via Risorgimento, Piazza Nastasi, via Umberto Primo per giungere davanti al Municipio, dove è stato tenuto un breve comizio di ringraziamento e si sono toccati i punti più caldi riguardanti le tematiche ambientali e le politiche amministrative.“Qui le industrie non le vogliamo perché alla vita noi ci teniamo” e “Milazzo grida facciamo rumore, non vogliamo il nemico tumore”, alcuni dei cori intonati durante la manifestazione cui hanno preso parte la Legambiente, insieme ad altre associazioni di tutela unitamente ad alcuni esponenti politici, tra cui il consigliere Giuseppe Marano, nella qualità di Presidente della Commissione d'indagine ambientale ed altri esponenti delle amministrazioni comunali di Gualtieri Sicaminò, Condrò, Milazzo e San Pier Niceto.“La salute prima di tutto- sostiene Giuseppe Maimone, presidente dell’Associazione- continueremo a scendere in piazza per dare voce alle persone che sono morte”. “Sono in aumento le patologie neoplastiche e cardiorespiratorie nell’area Milazzo-Valle del Mela e le istituzioni sono silenti” prosegue. Da qui la decisione di affidarsi alla magistratura, attraverso un esposto-denuncia alla Procura della Repubblica di Barcellona P.G., datato 15 marzo 2011. Aspra la critica dell’Associazione nei confronti dell’assessore all’Ambiente del Comune di Milazzo, Maurizio Capone, a cui si chiede il coraggio di firmare le dimissioni. L’ “A.D.A.S.C.” si propone, inoltre, di scendere nuovamente in piazza il 5 giugno per la giornata mondiale dell’ambiente, nel proposito di coinvolgere tutti i Consigli Comunali dell’area a rischio, per istituire, il 7 aprile, (Giornata Mondiale della Salute) la giornata della Valle del Mela.