Franca Maisano , con garbo discreto, saluta l'arrivo della primavera 2015 e quando la sera del prossimo 29 marzo si accenderanno le lampadine artificiali della sala a vetri del pala Diana, l'ultimo scrigno che ospita i nostri artisti , da petali delle margheritine sfolgorerà la luce vera della natura.
Ogni opera della Signora Franca cattura, avvolge, strega. cresce la curiosità di vedere cosa riserva il quadro successivo. . Ecco, un’ipnosi verde e rosa di fiori che si schiudono sotto i nostri occhi, meraviglia di un mondo intatto, esplosione di forza e di bellezza sotto le fragili spoglie di una purezza vergine e fremente.
Tutto ciò si realizza con l’auspicio formulato dall’artista stessa nella sua consueta chiave di tranquilla discrezione, “che le forme della natura non diventino un’eco lontana, ma siano sempre fonte di vita presente”. Ma c’è un altro effetto, meno atteso eppure ancora più importante: i fiori, i rampicanti, le foglie e le orchidee riescono ogni volta a sorprendere e a commuovere. Sorpresa e commozione. Due sensazioni sempre più rare e, per questo, sempre più preziose.
Il percorso artistico di Franca Maisano rinnova il contatto fascinoso con la flora non come nostalgia di un mondo esotico e lontano, ma come una presenza palpitante, presente.
Per l'artista milazzese autodidatta, come lei stessa si definisce, gli spazi, le luci, le proporzioni ingigantite, gli aspetti sorprendenti della natura ci avvicinano alla natura e non come un mondo a sé stante, distinto dal resto ma un favoloso Eden, quel paradiso terrestre ormai irreparabilmente precluso al genere umano.
Fiori, frutti, alberi, un universo naturale inconsueto, in cui tutti e cinque i sensi vengono sottoposti a un esercizio salutare di rigenerazione.
Ci rendiamo conto come sia arduo fissare “una” immagine degli scenari e della natura, un ritmo vitale che rende sempre mutevoli le luci, i contorni, e ogni aspetto della realtà partecipa al palpito universale.
Ecco allora che l’acquarello diventa il mezzo tecnico più adeguato per seguire il quotidiano svolgersi dei cicli vitali della natura, di interpretarne i mutamenti di luce e di colore, di corrispondere alla varietà sfuggente delle situazioni del vero naturale. Cerco di vivere con lei per catturare qualcosa che le appartiene e rappresentarlo nel mio dipinto”. Senza dimenticare la suggestione immediata e diretta esercitata dai soggetti, le opere di Franca Maisano possono essere apprezzate prescindendo dal fascino dei fiori e delle atmosfere esotiche.
Grazie Franca - "pittrice dei fiori e dell'amore per la natura"