Domani, 17 dicembre 2017, ore 19.30, chiesa di san Francesco di Paola, San Pier Niceto
Nell'ambito del programma del Santo Natale 2017 , l'amministrazione Comunale di San Pier Niceto e l'impegno dell'assessore Francesca Pitrone promosso un incontro dal tema " Un viaggio artistico per scoprire l'iconografia della Madonna con Bambino nell'arte occidentale e nelle Chiese di San Pier Niceto".
Un incontro d'arte e musica per scoprire l'iconografia della Madonna con Bambino nell'arte, con particolare riferimento al patrimonio artistico del comune di , San Pier Niceto.
L'incontro è curato da Valentina Certo e Andrea Italiano;
Previsti intermezzi musicali di Mario ed Emanuele Cannone (violino e pianoforte).
La Madonna col Bambino è un soggetto tradizionale dell'arte sacra o iconografia cristiana. Le opere ispirate a questo soggetto raffigurano la Vergine Maria con Gesù bambino, solitamente tenuto in braccio. I più antichi modelli dell'iconografia della madre col piglio piccolo in braccio, magari allatante, risalgono all'Antico Egitto, con Iside e Horus;
tali rappresentazioni erano note anche nel mondo romano, in forma soprattutto di statuetta votiva, e dovettero fare da esempio per i primi artefici bizantini che elaborarono la nuova iconografia in chiave cristiana.
Completamento e sussidio della ricerca stilistica è l'iconografia nelle opere d'arte sono l'osservazione e descrizione delle rappresentazioni. L'iconografia non ha solo il compito di rendere esplicito il contenuto delle varie storie dell'arte; ha un compito molto più complesso:
all'iconografia è assegnato il compito di determinare, attraverso l'analisi della rappresentazione e la loro comparazione, il mutamento degli svariati elementi iconografici nelle opere di artefici e tempi diversi.
L'iconografia determina gli elementi che si ritrovano nell'intimo stesso delle opere (vale a dire nel modo di concezione dei soggetti) e formano schemi iconografici che si tramandano dall'uno all'altro artista, o che appaiono in particolari di varia importanza, ad esempio nel disporsi delle scene, negli atteggiamenti e nelle espressioni delle figure, nelle vesti, dando una misura più esatta per valutare l'originalità degli artisti e delle opere.
L'iconografia, dopo avere determinato questi diversi elementi, ne segue l'apparire e lo svolgersi oltre i singoli artisti, rintracciando nella storia dell'arte determinate linee di sviluppo che uniscono tempi, artefici e regioni distanti tra di loro. Compie e corregge, anche, le conclusioni delle ricerche stlistiche. Infine, connette in maniera più stretta le vicende dell'arte a quelle della cultura e delle idee, perchè in queste spesso troviamo le vere ragioni dei fatti iconografici e le più esaurienti esplicazioni di molte opere d'arte.
Dicevamo due noti personaggi del mondo della storia dell'arte , giovani , ma con tanta esperienza alle spalle che guideranno i partecipanti all'incontro:
Valentina Certo - giovane storica dell’arte san pietrese già autrice del saggio: Caravaggio a Messina. Storia e arte di “un pittore dal cervello stravolto ”, edito dalla Giambra Editori di Terme Vigliatore già presentato a San Pier Niceto nella Chiesa di San Francesco Di Paola e non solo.
L'autrice per la stesura del libro è riuscita in un interessante approfondimento attraverso le biografie, le fonti scritte a Messina ed un attento studio del contesto artistico e culturale dei luoghi e delle personalità incontrate dall’artista lombardomette in stretta relazione con la città dello Stretto (facendo ampio riferimento alle vicissitudini urbanistiche, sociali, economiche ed artistiche del tempo) con il soggiorno dello “sregolato” genio dell’arte Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, avvenuto tra il 1608 ed il 1609.
Andrea Italiano - nato a Barcellona Pozzo di Gotto (Me) il 21/09/1980. Nel 2006 si è laureato al D.A.M.S. di Palermo con una tesi sul pittore messinese seicentesco Alonzo Rodriguez. I suoi studi recenti hanno riguardato soprattutto la pittura messinese del Seicento. Ha pubblicato su varie riviste specialistiche saggi su Antonio Barbalonga, Jan Van Houbracken, Filippo Jannelli. Ha partecipato come relatore a numerosi convegni di storia dell’arte e storia del territorio messinese. Nel 2011 ha pubblicato una plaquette di poesie, dal titolo “Guerra alla tonnara” (Ladolfi Editore, Borgomanero). Tra le sue ultime opere: “Caravaggio in Sicilia – L’ultima rivoluzione” e “L’Arte con i miei occhi”. Impegnato nell’attività culturale della sua città natale e non solo, Italiano è attualmente presidente della Pro Loco “A. Manganaro” di Barcellona Pozzo di Gotto.