
Poste Calderà
Simpatica iniziativa del dirigente delle Poste di Calderà, Roberto Cordiano e tutto il personale dell'Ufficio che quest'anno hanno voluto omaggiare tuta l'utenza realizzando il Calendario 2018.
Lo stesso calendario viene distribuito agli utenti dell'agenzia postale di Porto Salvo di Barcellona Pg.
Il calendaro comprende , oltre ai mesi del nuovo anno è arricchita da una bella stampa della passeggiata dell località marinara di Caldera , Frazione di Barcellona Pg ed è distribuita gratuitamente a tutti .
Le Poste Italiane hanno avuto sempre un particolare approccio con i calendari molto spesso sono stati dei veri e propri vademecum ai servizi sin dalle delle Regie Poste resi ancora più preziosi perché corredati dalle tipiche segnalazioni di un almanacco come le fasi della luna, le eclissi, le feste mobili (Pasqua, Pentecoste…) e altre informazioni che oggi possono sembrare misteriose: i “quattro tempora”, “l’ingresso del sole nei segni dell’eclittica”, il “computo ecclesiastico”.
Anche in questo modo Poste e portalettere dell’epoca contribuiscono al diffondersi della cultura.
Gli storici calendari del portalettere del 1917.Ce n’erano di due tipi. Quelli a mo’ di quadretto che facevano bella mostra di sé appesi alle pareti di un ufficio o di un’abitazione e quelli a mo’ di libretto da tenere a portata di mano e da consultare all’occorrenza. Si tratta dei calendari postali che i portalettere delle Regie Poste regalavano ai propri clienti abituali.
L’iniziativa era stata loro, dei portalettere. Se esiste quello del farmacista e del barbiere, perché non dev’esserci anche un nostro calendario? deve essersi detto nel 1864 qualche portalettere che ha poi convinto i colleghi della sua città a consorziarsi per stampare un po’ di esemplari da distribuire ai propri clienti abituali. Non è strano, quindi, che per lo stesso anno vi siano calendari postali diversi: quello offerto dai portalettere di Roma e quello, in altra veste grafica, offerto dai portalettere o dai fattorini del telegrafo di un’altra città.
Gli storici calendari del portalettere nel 1917. furono sicuramente due, uno da esposizione, destinato a far bella mostra di sé sulle pareti di casa o dell’ufficio, con un’impostazione che ricorda i calendari di fine ottocento. La scena è familiare: madre padre e bambini felici in un parco, con le acque calme di un laghetto sullo sfondo nel quale è relegato il portalettere, al termine del vialetto, impegnato in una conversazione; la famiglia in primo piano si appresta a leggere una lettera. Nulla che faccia pensare a qualcosa di men che piacevole, nonostante la guerra. Sul retro troviamo le principali informazioni su servizi e tariffe postali.
L’altro era un libretto da tenere a portata di mano in un cassetto e da consultare all’occorrenza. Oggi , intelligenti dirigenti anche di piccole uffici postali , provano ad instaurare nuovi rapporti con il territorio e l'utenza