L'artista messinese, Vittoria Arena, alla vigilia della presentazione delle dodici tavole, tra tele e pastelli, per raccontare la pandemia. Dodici opere che raccontano l'epoca Covid
L'artista messinese, Vittoria Arena, alla vigilia della presentazione delle dodici opere , tra tele e pastelli per raccontare la pandemia.
Colori intensi e tratti decisi raccontano l’evoluzione della pandemia, dal lockdown e la luce fuoti dal tunnel.
Una serie di realizzazioni incentrate sulla tematica del Coronavirus. che a Milazzo potremo , presto, ammirare presso la "Galleria d'arte “Milarte”- compagnia di idee e cultura con sede a Milazzo, svia Umberto I, 151.
Quella di Milazzo - sarà una delle tappe della rassegna , che toccherà l'intera nostra provincia.
Vittoria Arena , personaggio noto - ricordiamo è anche autrice del libro dal titolo «Controcanto insonne"- nelle veste di pittrice - s'interroga su quale è stato il ruolo dell’arte in questa pandemia.
La stessa - fa una breve considerazione del suo razionale – irrazionale astratto in pittura e aggiunge :"Sarà strana questa mia personale, sarà rifiutata da chi del vivere non ha affrontato il vero senso della pandemia.. Da febbraio puntando l’ attenzione sui media su espressioni e voci, ho messo su tela questi sentimenti opposti".
Questa particolare situazione sanitaria ha colpito profondamente , ma è innegabile che ha colpito tutti noi anche negli affetti piu cari.
Il mondo dell'arte e la Signora Arena non potevano certo esimersi dal raccontare e Lei ha deciso di farlo a suo modo.
Abbiamo vissuto tutti un periodo che ci è sembrato una circostanza surreale, che nessuno si sarebbe immaginato, totalmente ignoto.
Vittoria Arena - per descriverlo ha trovato il lato umano per poter esprimere questa realtà drammatica”.
Dodici idee che attraverso la tela tracciano una storia pittorica riproponendo le emozioni legate alle varie fasi dell’emergenza sanitaria. Una seguenza che descrivono i momenti iniziali, quelli peggiori, in cui avevamo paura e la realtà circostante vissuta come un’incognita – proseguendo - le opere successive contengono invece -speranza per il futuro, per la salvezza dell’umanità. Infine, le ultimissime sono rappresentazioni di gioia, dovute alla scoperta che il vaccino esiste e potrà essere distribuito a ciascuno di noi”.
In generale - questo è il ruolo dell’arte è quello della sensibilità, che sta e viene dalla capacità di mettere sempre in movimento e in discussione quella che è stata l’arte – tra forme, etica ed estetica che presto ci regalerà Vittoria Arena .
Titoli delle opere in mostra:
CAOS FURIOSO FEBBRAIO – Un frammento di ciò che sta accadendo nel mondo e nella nostra Italia.
NUVOLAGLIA INSANA-MARZO Quella nuvolaglia diventa realtà, cià che alberga nei nostri stati d’ animo. Il colore giallo sprona quella giusta energia per l’ andamento delle cose.
STRETTA RELIGIOSITA- APRILE Tutte le angosce possono essere superate con un afflato comune, progredendo insieme nell’ abbraccio virtuale della religiosa Italia.
RINASCO CON IL MARE- MAGGIO Il colore e la voce del mare porta me a varchi aperti di immaginazione.
DANZA SICILIANA A TINTE OPPOSTE- GIUGNO Omaggio alla nostra Sicilia, godimento di bellezza nei suoi sgargianti colori.
PETALI ROSA IN CONTROLUCE-LUGLIO Colori estivvi tra paure e gioie, tra tenerezza ed inquietudine.
MINUETTO DI LUNA- AGOSTO Il seentimento della notte si ascolta con la luce della luna e il pullulare di voci.
FUGGONO LE FOGLIE-SETTEMBRE Presenze e natura diventano fusione in un linguaggio visivo.
L’INVISIBILE INCONSCIO-OTTOBRE Con il crescere di dati allarmanti, si entra in un conflitto mentale con parametri della psiche antitetici.
FULMINI DI OMBRE E LUCI- NOVEMBRE Sentimenti di angosce che porta noi ad estraniarci mostrando luci ed ombre
TRAIETTORIE IMPAZZITE- DICEMBRE La lucentezza del mese è magia del vivere, ma il presente riesce a farci credere che si vive solo ora e di presente.
SEGNI DELLA RINATA PRIMULA-GENNAIO 2021-Proiezioni verso il futuro in rosa con l’Avvento dei vaccini, visibili agli occhi.