Il Consiglio Comunale , nella seduta di ieri, ha approvato la proposta presentata dal consigliere comunale Antonio Foti per la valorizzzazione delle aree archeologiche cittadine.
Il Consiglio Comunale , nella seduta di ieri, ha approvato (con un solo voto contrario) la proposta presentata dal consigliere comunale Antonio Foti per la valorizzzazione delle aree archeologiche cittadine.
Si tratta della Necropoli di Piazza Duomo, della Fattoria Ellenistica di Contrada Ciantro e del sito di Viale dei Cipressi, quest’ultimo inserito nel Parco Archeologico di Tindari.
L'approvazione dell'intero pacchetto di proposte ruota attorno alla necessità di riflettere sul tema della valorizzazione del bene culturale, avuto particolare riguardo all’esperienza italiana.
I beni culturali, nella sua proiezione qualificatoria, intesi quale “testimonianza materiale avente valore di civiltà”, necessitano da parte dei pubblici poteri una pluralità di attività volte a consentirne la fruizione, intesa sia nel senso di tutela finalizzata alla corretta fruizione collettiva del bene che alla valorizzazione del patrimonio rappresentato dal bene culturale stesso .
Partendo dal presupposto che la sola tutela – in ottica statica – non risulta oggi bastevole. appare necessario – porre in essere funzioni ulteriori e rivolte a promuovere la conoscenza di detto patrimonio, nonché ad assicurarne le migliori condizioni di utilizzazione e di fruizione.
Il Consiglio Comunale di Milazzo - con la definitiva approvazione dell'emendamento che, segue il precedente voto favorevole , approvato dal Consiglio Comunale nel gennaio 2020, con il quale s impegnava l’Amministrazione alla stipula di un Protocollo d’Intesa tra il Comune di Milazzo, il Parco Archeologico di Tindari e il Dipartimento di Civiltà Antiche e Moderne dell’Università di Messina, avente come l’obiettivo di tutelare, valorizzare e promuovere il patrimonio archeologico della Città di Milazzo.
Con l'atto d'indizizzo di ieri sera , si realizza il concetto di valorizzazione che, proprio in ragione dell’ottica dinamica, ricomprende nel proprio alveo operativo le finalità educative strettamente collegate con il patrimonio, al fine di migliorare le condizioni di conoscenza e anche di conservazione dei beni culturali e ambientali attraverso l’incremento della fruibilità
Non bisogna poi dimenticare la promozione ed il sostegno alla conservazione dei beni culturali fa riferimento al paesaggio e la valorizzazione riguardante la riqualificazione degli immobili e delle aree sottoposte a tutela, come pure la realizzazione di nuovi valori paesaggistici.
Gli interventi di tale portata devono essere realizzati sempre in una prospettiva di compatibilità con le istanze di tutela e in modo tale da non pregiudicare i beni oggetto di intervento.
Nel contempo , come ha assicurato l'assessore al ramo - presto si arriverà a migliorare “la situazione delle nostre aree archeologiche – lamentate da Foti –e le numerose criticità e problematiche con riferimento in particolar modo allo stato di manutenzione, pulizia e decoro delle stesse.
Il consiuglio comunale ha indicato quale strategia intende porre in essere , rispetto alla tutela e alla valorizzazione dei siti archeologici ricadenti nella nostra città.
Adesso , c'è la speranza che , con riapertura dei siti culturali, Milazzo venga inserità nel circuito dei croceristi sbarcati a Messina, e un passaggio su Milazzo finalizzato alla visita del nostro Centro Storico e della nostra Cittadella Fortificata. Flussi che sono stati dirottati esclusivamente su Taormina e Tindari”.