AGGIORNAMENTO SULLA PETIZIONE
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I NUOVI SCHIAVI DI POSTE
Giorgio Leone
Italia
17 LUG 2017 — Da due anni a questa parte, girando per sale portalettere e uffici postali, possiamo toccare con mano le realtà del nuovo "mondo del lavoro" post Jobs Act!
Le vittime ,dentro Poste Italiane, sono i giovani con contratti a tempo determinato: la nuova normativa permette all'Azienda fino a 5 proroghe per questi ragazzi; ben venga! La cosa che fa rabbrividire è l'uso che ne fa: stante le 07, 27 ore lavorative, capita di incontrarli alle 18/19 di sera che ancora sono in giro a consegnare, per cui ben oltre le 9/10 ore di lavoro quotidiane.
Sono sottoposti al ricatto della riconferma del contratto, cosi spesso e volentieri sono costretti a dover lavorare oltre l'orario senza che vengano corrisposti gli straordinari.
Una totale mancanza del rispetto delle regole, tanto che alcuni sono impiegati a coprire le urgenze su 3/4 zone di recapito contemporaneamente.
Il tutto è una vergogna per un'Azienda che si dice grande e moderna!!!
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