Passa ai contenuti principali

S.S. Milazzo calcio inizia la preparazione pre campionato 22 i calciatore convocati, nessuna novità per il 12 ° (il pubblico)




Calcio Eccellenza Sicilia: Si raduna il Milazzo
Al Ciantro , nel pomeriggio di lunedì 27 luglio 2015 è iniziato il ritiro precampionato della S.S.Milazzo..
Già 22 giocatori a disposizione di mister Antonio Alacqua, neotecnico dei rossoblu. La preparazione, al ritmo di una seduta giornaliera, si concluderà a ridosso dell’esordio in Coppa Italia in programma domenica 30 Agosto. Collaborerà, a stretto contatto con mister Antonio Alacqua, il dott. Antonino Torre che ricoprirà la doppia veste di preparatore atletico e fisioterapista
Sarà quindi il Tecnico Antonio Alacqua, a guidare la compagine rosso-blu nella stagione 2015/2016,classe '66, laureato in Economia e Commercio, in possesso del patentino di Allenatore Professionista di Seconda Categoria – UEFA A, conseguito nell’estate del 2012, vanta una lunga esperienza sulle panchine di Spadaforese, Torregrotta, Sant’Agata, Due Torri e Orlandina. Ad affiancarlo sarà Antonin Torre, nella doppia veste di preparatore atletico e fisioterapista.
Rispetto allo scorso anno , la società in un comunicato ha precisando le tre riconferme, rispettivamente: il centrocampista Michele Costa, classe ’97 e dei portieri Antonino Russo (’97) e Agostino Di Dio, 36 anni, al suo quinto campionato nelle fila rossoblu. Anche per questa stagione Di Dio indosserà la doppia veste di giocatore e allenatore dei portieri. 
Sette invece i volti nuovi: quattro di loro (i difensori Giovanni Iovine e Andrea Fleri, quest'ultimo un ritorno a Milazzo al pari del centrocampista Simone D'Arrigo, poi l'attaccante Federico Matera) arrivano dal Città di Messina; gli altri tre sono i difensori Massimiliano Ignazzitto e Giuseppe Fantino, nonché l'attaccante Giuseppe Aloe. 
Presidente sarà Salvatore Miroddi. già presidente onorario, direttore di banca, riconfermato Benedetto Bottari quale direttore generale.

Nessuna novità sul 12° giocatore in campo, il pubblico!
Sei le  idee per incrementare la presenza di tifosi negli stadi, lo studio è stato fatto per la serie B, ma può valere anche per le serie minori

Coinvolgere chi è già appassionato frequentatore dello stadio e avvicinare tutti coloro che, allo stadio, non sono mai entrati.
"Perché un tifoso deve decidere di recarsi allo stadio con tutte le difficoltà che ne derivano (traffico, mancanza di servizi, nessun replay, prezzi elevati, ecc) quando può scegliere di guardare la partita sul divano di casa?"

"Perché una famiglia deve scegliere di investire una parte del proprio budget allocato al divertimento nello stadio invece che in una serata al cinema, una gita fuoriporta o una visita in un centro commerciale?"

Queste due domande, appena lette nel Manuale Operativo "Obiettivo Pubblico" redatto dalla Lega Serie B in collaborazione con Studio Ghiretti, rappresentano per il nostro settore una specie di punto di svolta. O almeno potrebbero rappresentarlo.
Chiedersi perché un tifoso dovrebbe scegliere lo stadio, abbandonando la comodità della propria casa e magari portando tutta la famiglia, bambini compresi, significa iniziare finalmente a cercare nuove strade per far diventare lo stadio quel luogo di divertimento e di aggregazione sicuro e per tutti che, in Italia, non è mai stato.
"L’inadeguatezza di tali impianti - si legge nel dossier presentato dalla Lega Serie B - rappresenta probabilmente il primo freno alle presenze allo stadio, ma non può continuare a costituire un alibi.
Riteniamo necessario, in attesa della costruzione di nuovi stadi, intervenire anche sulle cosiddette infrastrutture immateriali e cominciare quel processo di cambiamento nell'approccio ai nostri tifosi".
Questo significa, in sintesi, costruire una nuova politica di marketing che veda al centro di tutte le future iniziative il tifoso, con l'obiettivo di incrementare il numero di spettatori, fidelizzare disparati target, individuati con strategie specifiche, e rompere il legame tra presenze allo stadio e risultati sportivi.
Dunque, come strutturare una politica di marketing sportivo che risulti vincente?
1) Prendersi cura del cliente
Il cliente è la risorsa più importante di un impianto sportivo o stadio che sia. Ecco quindi che può rivelarsi fondamentale l'assunzione di persona dedicata esclusivamente al rapporto con i tifosi e ad aumentare la fan experience, secondo le direttive Uefa sulla figura del Support Liaison Officer (SLO). 
2) Individuare i differenti target di spettatori
Il sistema tedesco, considerato attualmente in Europa quello di maggior successo per quanto riguarda i cambiamenti che è riuscito a portare in termini di presenze e atmosfera allo stadio, prevede che ogni tifoso sia considerato in maniera molto differente in base al target di appartenenza. Tutti i target sono approcciati in maniera specifica e ognuno contribuisce a quel mix che rende lo stadio un posto unico, sicuro e in grado di creare profitto.
3) Puntare sulla qualità del servizio
Notevoli sono le differenze tra i prezzi medi richiesti per una partita di Bundesliga 2 (€ 16,13) rispetto alla Serie B (€ 8,41). Da notare, a questo proposito come, il costo di un biglietto di curva supera raramente i 10 euro, quindi il valore del prezzo medio è fortemente influenzato dalla presenza di un importante numero di biglietti corporate venduti.
Questo significa che un tifoso è pronto a spendere qualcosa in più se ciò che gli viene offerto se lo merita veramente. 
4) Conoscere i propri clienti
Conoscere in maniera dettagliata i propri tifosi/clienti è la base di partenza necessaria per poter definire delle strategie mirate e specifiche. Da questo punto di vista, si rivela fondamentale l’utilizzo di un approccio CRM - Customer Relationship Management.
Con questo non si intende che sia necessario dotarsi di sistemi sofisticati e costosi, l’importante è che il database sia completo, aggiornato e trasversale fra i differenti reparti (ticketing, vendita, utenti sito internet, ecc.), in modo da conoscere tutto, ma proprio tutto, dei propri clienti. 
5) Diversificare per attrarre nuovo pubblico
Oltre all'indubbia utilità dei programmi di fidelizzazione per abbonati e tifosi, che in maniera ricorrente si recano allo stadio, non bisogna dimenticare l’importanza di sfruttare, con offerte mirate, le opportunità derivanti da un maggiore coinvolgimento di quei tifosi che non si recano allo stadio.
Organizzare gare a premi rimane fondamentale, ma possono essere create anche iniziative che puntino a attirare nuovi tifosi dando enfasi allo spettacolo, senza mai disaffezionare gli abbonati e i clienti abituali, che devono essere invece “coccolati” con ulteriori servizi aggiuntivi.
In questo senso, però, attenzione: iniziative promozionali basate soltanto sulla riduzione del costo del biglietto o addirittura sulla loro gratuità pagano solo nel breve periodo, attraendo nuovo pubblico, ma sviliscono il prodotto nei confronti degli abbonati. Il biglietto non dovrebbe mai essere gratuito.
Quindi, quali strategie mettere in pratica? Leggi il dossier da pagina 12 a pagina 25
6) Sfruttare le potenzialità dei Social Media
Per riuscire a sfruttare al meglio le opportunità offerte dai social media, i Club devono modificare profondamente la loro strategia digitale, focalizzandosi più sui tifosi che sul brand.
Oggi la mera pubblicazione d’informazioni non serve sui social media, dove ciò che conta è riuscire a coinvolgere nel migliore dei modi il proprio pubblico. I numeri in sé ormai non sono più importanti, con i propri tifosi bisogna dialogare individualmente, utilizzando contenuti diversi a seconda delle differenti piattaforme social.
La forza dei social network è infatti questa: poter sapere chi sono i nostri fan, il sesso, l’età, il linguaggio, lo stato, la città di provenienza e creare profili definiti a cui inviare messaggi personalizzati, applicazioni, questionari, foto e video.

a cura di Alice Spiga

Per approfondire
Questo articolo è una selezione delle molteplici e utilissime informazioni contenute nella versione breve del Manuale Operativo del progetto "Obiettivo Pubblico", che può potete scaricare liberamente in formato pdf.




Post popolari in questo blog

MERI': DOPO UNA BRILLANTE CARRIERA VA IN PENSIONE IL COMANDANTE DELLA POLIZIA MUNICIPALE MARIANO BUCCA

MERÌ’ (ME):  Con un commuovente discorso, seguito da un rinfresco, si è concluso il 31 gennaio 2024, il percorso lavorativo del Comandante della Polizia Municipale, Mariano Bucca, in servizio presso il Comune di Merì,   fin dal lontano 1 Aprile del 1982. Da allora il suo percorso professionale   è stato sempre in salita, ricoprendo, per ben quattro anni, fino al 2017, l’incarico di Responsabile dell’Area Economico Finanziaria presso il Municipio di   Nell’agosto del 2017, il Comandante Bucca, pur rimanendo di ruolo presso lo stesso Comune, su sollecitazione del Sindaco di Torregrotta, Dott. Corrado Ximone, accetta l’incarico di Comandate del Corpo di Polizia Municipale e, qualche anno più tardi, accetta anche l’incarico di Responsabile del Settore “Amministrativo e Servizi alla Persona”.  A tal proposito, con un provvedimento di giunta municipale, lo stesso Bucca, riceve un encomio per gli ottimi obiettivi raggiunti, in seguito alla dirigenza per i suoi compiti d’ufficio. L’encomio d

MERÌ (ME): DUE AREE DI UFFICIO TECNICO PER 2.324 ABITANTI E L’IMPIANTO DI RISCALDAMENTO DELLA SCUOLA PRIMARIA VETUSTO CON RISCHI PER LA SICUREZZA DEGLI OCCUPANTI

 Merì (Me): “ La scuola primaria di Via Mulino presenta diffuse perdite all’impianto idrico di adduzione ai bagni, con conseguente pericolo di ammaloramento delle strutture, e tracce di efflorescenze tali da comportare il sollevamento di alcune piastrelle di rivestimento con rischio di improvviso distacco. L’impianto di riscaldamento risulta, altresì, vetusto CON RISCHI PER LA SICUREZZA DEGLI OCCUPANTI ” . E’ quanto si legge nella Delibera di Giunta n. 25 del 17 Febbraio 2024, con la quale si richiede alla Regione un finanziamento per interventi di manutenzione straordinaria presso l’edificio scolastico di Via Mulino. Attualmente la Scuola è riscaldata con stufe elettriche acquistate e fornite dal Comune. A sollevare la questione della mancata fornitura di gas metano presso l’edificio scolastico, in primis, per ben due volte , è stata la Consigliera Comunale di opposizione, Giusi Cicciari. L’ex assessore e attualmente Consigliera Comunale indipendente, Rossana Alleruzzo, pr

MERI’ (ME): NOMINA DEL COMMISSARIO AD ACTA PER PROVVEDERE ALLA DEFINIZIONE DI TUTTI GLI ADEMPIMENTI NECESSARI AL PIANO REGOLATORE GENERALE

  Merì (Me) : In qualità di consiglieri dobbiamo chiedere scusa ai Cittadini di non essere stati abbastanza vigili, ma L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DOVREBBE CHIEDERE SCUSA PER QUESTA ENNESIMA MANCANZA DI EFFICACIA, EFFICIENZA, ECONOMICITA’, TRASPARENZA E SENSO DI RESPONSABILITA’ NEI CONFRONTI DEI CITTADINI”. Si chiude così la dura nota dei consiglieri comunali indipendenti di Merì, Rossana Alleruzzo e Marco Raffa, indirizzata al Sindaco, dott. Gervasio Bonansinga, al Segretario Comunale, Dott.ssa Andreina Mazzù, ai consiglieri comunali e all’Assessore del Territorio Ambiente, avente come oggetto: Interrogazione Piano Urbanistico Generale (P.U.G.): stato dell’arte e commissariamento amministrazione. L’interrogazione dei due consiglieri nasce dalla scoperta causale, attraverso internet, della nomina del Commissario ad acta presso il Comune di Merì per provvedere alla definizione di tutti gli adempimenti necessari al Piano Regolatore Generale, del R.E. e delle eventuali PP.EE. I consi