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Saponara-Barcellona-Milazzo. Garimberti ha garantito da subito il ripristino dei servizi essenziali, al primo Consiglio dei Ministri "Lo Stato di Calamità". Il Senatore Nania:" Da subito deve pronunciarsi sullo Stato di emergenza". Aperta un' inchiesta.


Addio Luca
Mercoledì, 23 Novembre 2011 14:02 Scritto da Tiziana Aiello “In 65 anni non ho mai visto una cosa del genere – dice -. L’acqua ha ingoiato tutto nel giro di pochi minuti un fiume di fango, pietre e alberi ci è piombato in casa. Una derlle tante dichiarazioni riportate dagli abitanti di Saponara.Intanto è stata “Aperta un' inchiesta" dalla Procura di Messina sulla frana che ha colpito il Comune di Saponara, provocando tre vittime. L’inchiesta ovviamente al momento e’ a carico di ignoti; i reati ipotizzati sono quelli di disastro colposo e omicidio colposo. Lo ha confermato all’Ansa il procuratore di Messina Guido Lo Forte, che stamani ha compiuto un sopralluogo nelle zone colpite dal disastro. Il Senatore barcellonese Domenico Nania in un comunicato stama ha sottolineato: :”E’ necessario che il Consiglio dei Ministri pronunci immediatamente lo stato d’emergenza a seguito degli eventi calamitosi che hanno interessato Barcellona Pozzo di Gotto e altri comuni della piana di Milazzo, deliberando la sospensione di tutti i termini legali e che di conseguenza il Ministero dell’Economia decreti la sospensione immediata dei termini per l’adempimento degli obblighi tributari a favore  dei contribuenti interessati da questi eventi eccezionali e

imprevedibili, cosi’ come stabilito per legge, mi auguro, che, cosi’ come per l’alluvione di Genova e dei territori colpiti nelle scorse settimane al nord, si attivino molte iniziative di solidarieta’ da parte dei mezzi di comunicazione anche per tutti i territori del messinese interessati dall’alluvione del 21 novembre. Auspico, ricorrendone i presupposti, che i Comuni interessati possano usufruire dei finanziamenti gia’ disposti per le precedenti alluvioni del messinese, aumentando di quanto necessario i fondi destinati alla messa in sicurezza idrogeologica dei luoghi e al ristoro dei danni subiti dalla popolazione. Alle famiglie delle vittime della frana di Saponara – conclude Nania -, esprimo tutta la mia piu’ sentita solidarieta’. Un grazie ai volontari che sono all’opera, giunti da tutti i comuni della zona, al Prefetto e a tutti i corpi della protezione civile e della polizia che sono intervenuti immediatamente sui luoghi”.Dopo il vertice a Saponara, il responsabile della Protezione Civile Gabrielli ha disposto "l'apertura di un centro coordinamento soccorsi in Prefettura a Messina"; Ha inoltre dichiarato: "Qui ci sono stati tre morti, un ragazzino di 10 anni, un padre e un figlio, i cui cadaveri non sono stati ancora recuperati ma si sa dove sono e si sta operando con la massima cautela per evitare che si arrechi ulteriore oltraggio alle vittime" - ha detto Gabrielli. "Sono qui perchè il presidente del Consiglio ha voluto che ci fosse subito una presenza del governo nazionale. Appena la Regione siciliana formulerà la richiesta di stato di emergenza, questa verrà sicuramente portata al primo Consiglio dei ministri utile". "La priorità come al solito - ha sottolineato Gabrielli - è portare quanta più assistenza alle persone colpite. E poi di ripristinare i servizi essenziali e mettere in sicurezza il territorio. A Barcellona ci sono stati problemi per gli argini che sono venuti meno e c'è stato un 'tombaggio' costituito da vegetazione e detriti che hanno contribuito a far esondare il torrente, mentre a Saponara ci sono delle zone ancora in criticità e c'è da valutare se è il caso di permettere la permanenza delle persone nella zona colpita dal nubifragio". Gabrielli ha anche fornito un bilancio provvisorio degli sfollati: a Barcellona sarebbero una dozzina e a Saponara una ventina, "Il blocco dei fondi per il maltempo degli anni scorsi nel Messinese (160 milioni di euro vincolati al patto di stabilità della Regione siciliana, ndr) è uno dei tanti frutti avvelenati di una legge che mi sono trovato a contrastare da solo o con poca compagnia", ha aggiunto Gabrielli riferendosi alla legge 10 del 2011, la 'milleproroghe', secondo la quale le spese per le emergenze debbano essere autorizzate dal ministero delle Finanze. "Questa è una legge dello Stato approvata dal Parlamento, che non è cambiato. Forse è cambiata la sensibilità nei confronti di una legge che fino ad adesso ha provocato solo ritardi e inefficienze e che non credo abbia fatto risparmiare soldi allo Stato".'Solidarieta' alla popolazione del territorio messinese e un sentimento di forte cordoglio per le vittime della frana di Saponara''. Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, commentando la tragedia che ha colpito la provincia di Messina. ''Non faremo mai mancare il nostro sostegno - ha aggiunto - a un territorio gia' duramente colpito in passato; sin da oggi i componenti della giunta saranno sui luoghi colpiti dall'alluvione per assistere la popolazione''.

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