"Milazzo in Centro": Mostra di artisti per la Cittร
L'Associazione Commercianti "Milazzo In Centro" organizza sabato 26 Aprile "Profumo di Primavera in Arte."
Mostra espositiva di opere di oltre 30 artisti, pittori, fotografi e scultori con la collaborazione dell'associazione artistica Milarte e del Liceo Artistico R. Guttuso di Milazzo.
Un evento dedicato all'Arte in un giorno di primavera che si svolgerร nella splendida cornice dell'Atrio del Carmine sabato 26 aprile, dalle 11.00 alle 20.30.
Non potevamo non ricordare Sara e Ilaria vittime di femminicidio e dedicare una tela per dire BASTA a queste terribili tragedie !
Sarร interessante visionare foto del passato di Milazzo.
L'iniziativa รจ volta a proporre ai cittadini un momento culturale di alto valore socializzante.
ร importante rivitalizzare la cittร , ritrovare la gioia di percorrere il centro cittadino e di relazionarsi con gli altri concittadini.
L'iniziativa รจ il segno del tangibile impegno dei commercianti per contrastare la desertificazione del centro storico di Milazzo, di fronte al quale รจ fondamentale non restare inermi.
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Le cinque proposte del progetto Cities contro la desertificazione commerciale
Necessari canoni di locazione calmierati contro la lunga crisi del dettaglio: tra il 2012 e il 2024 hanno chiuso circa 141mila attivit
21 marzo 2025,
Cinque mosse contro la desertificazione. Sono quelle del progetto Cities di Confcommercio, sviluppate in collaborazione con le associazioni territoriali, che puntano a migliorare i centri urbani e rafforzare le economie di prossimitร promuovendo il ruolo del terziario di mercato nell’ambito di un nuovo modello di sviluppo urbano basato su sostenibilitร , comunitร e identitร .
Quasi 118mila attivitร al dettaglio oltre a 23mila “banchi” del commercio ambulante. Questo il perimetro delle attivitร commerciali chiuse tra il 2012 e il 2024 in tutta Italia. La situazione รจ particolarmente drammatina nel Nord dove si concentra la quota maggiore di chiusure mentre nel Centro-Sud si registra una maggiore resilienza. Infatti a Crotone ha chiuso solo il 6,9% dei negozi, a Frascati l’8,3%, Olbia l’8,6%, Andria il 10.3% per finire con Palermo l’11,2%. Numeri ben diversi rispetto a quelli di Ancona (-34,7%), Gorizia (-34,2%), Pesaro (-32,4%), Varese (-31,7%) e Alessandria (-31,1%) dove si sono spente le luci di una vetrina su tre. Questi i principali risultati della decima edizione dell’analisi «Demografia d’impresa nelle cittร italiane» realizzata dall’Ufficio Studi di Confcommercio in collaborazione con il Centro Studi Guglielmo Tagliacarne. Una ricerca contro la desertificazione commerciale, vera e propria emergenza che cresce di pari passo con il senso di insicurezza dei cittadini. Una equazione consolidata che fa dire a Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio-Imprese per l’Italia: «La desertificazione commerciale minaccia vivibilitร , sicurezza e coesione sociale delle nostre cittร . Occorre sostenere le attivitร di vicinato e il nostro progetto Cities punta a riqualificare le economie urbane con il contributo di istituzioni e imprese. Senza commercio di vicinato, non c’รจ comunitร ».
Sono i dati Istat a fotografare il fattore di crisi del dettaglio: tra il 2015 e il 2024 il valore delle vendite online hanno messo a segno un +178,6%, i discount il +65,2%, i supermercati il 22,2%. I negozi di prossimitร , nonostante la corsa dell’inflazione a doppia cifra tra il 2022-2024, sono praticamente fermi con un +0.4%. Nell’area dei servizi spicca il taglio degli sportelli bancati che accusano un -35,5% tra il 2015 e il 2023 passando da 8.026 a 5.173. Eppure a crescere sono proprio i servizi come le farmacie +12,3%, i negozi di computer e telefonia +10,5% e le attivitร di alloggio (+67,5%) al cui interno si registra un vero e proprio boom degli affitti brevi (+170%), dovuto alla forte accelerazione nell’ultimo anno, mentre gli alberghi tradizionali calano del 9,7%. In controtendenza sono solo le attivitร legate all’ospitalitร e al turismo che vedono 18.500 aperture. Tra commercio, alberghi e pubblici esercizi poi si registra una forte crescita di imprese straniere (+41,4%) mentre quelle a titolaritร italiana segnano solo un +3,1%. Situazione analogo sul fronte dell’occupazione: quella straniera mette a segno un piรน 397mila occupati sull’intero sistema economico di cui quasi il 40% รจ nel commercio, ospitalitร e ristorazione.
Non si tratta di un impegno per salvaguardare la categoria ma, come spiega Paolo Testa, responsabile Settore urbanistica e rigenerazione urbana di Confcommercio: «ร una battaglia per la sopravvivenza delle cittร , dei piccoli comuni dove se mancano i servizi si perde la popolazione residente. Lavoriamo con l’Anci per promuovere queste soluzioni, percorsi innovativi diversi». Con la collaborazione delle territoriali e delle amministrazioni locali di riferimento sono state stilate 38 fattive proposte per combattere la desertificazione.