Milazzo: Raduno Toro Club Sicilia Granata con il 3° Memorial “Don Aldo” per un nuovo successo assoluto
Toro Club Sicilia Granata: il 3° Memorial “Don Aldo” per un nuovo successo assoluto
Il cuore granata batte forte in Sicilia. dopo il successo di dello scorso anno a Palermo
Sabato 2 giugno 2018 appuntamento allo Stadio "Marco Salmeri di Milazzo per la terza edizione nel ricordo dello storico cappellano che per anni è stato un grande punto di riferimento per dirigenti e giocatori del Torino.
«Don Aldo Rabino, nella testimonianza di Monica Falcini, ex allieva di don Aldo, in un libro testimonia un "Salesiano in campo e fuori» offre l’opportunità di scoprire un prete, un uomo fuori dall’ordinario, non tralasciando nessuna delle sfaccettature della sua missione.
Don Rabino è stato sacerdote salesiano – anche se lui si definiva «boschiano», cioè autentico seguace di San Giovanni Bosco -, missionario con l’Associazione Oasi da lui fondata nell’ambito dell’Operazione Mato Grosso, insegnante, educatore, e padre spirituale del Toro. Quest’ultimo è il ruolo che lo ha fatto maggiormente conoscere al grande pubblico, ma don Aldo era un prete a tutto tondo, 24 ore su 24, 365 giorni l’anno. «Ha declinato questo suo essere per gli altri nelle mille sfaccettature della sua attività. In ognuna di esse veniva fuori l’amico, il compagno di squadra, la guida, il prete, il salesiano», scrive don Valerio Bocci, direttore della casa editrice Elledici, nella prefazione del libro.
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Grazie ancora Attilio Andriolo e Salvino Cavalaro per quello che fanno per Milazzo |
Il giovane Aldo Rabino era una promessa del calcio, ma prima della convocazione in una grande squadra, arrivò la Chiamata del Signore. Diventato prete partì per l’America Latina: un viaggio che gli cambiò la vita con quell’incontro con i malati di lebbra. Tornato in Italia ha continuato la sua missione da Torino, un lavoro ininterrotto a sostegno delle opere realizzate in quell’angolo del Brasile. Senza dimenticare i giovani e i ragazzi degli oratori della nostra città. Per loro ha rilanciato il Centro Laura Vicuna fra Rivalta e Orbassano, ma ha anche realizzato l’Oasi di Maen, in Valle d’Aosta, dove è salito al cielo nell’ agosto 2015.
Nel 1971 l’incarico di seguire i ragazzi del Toro, dai bambini ai campioni della Prima squadra. Per oltre 40 anni il Torino è stata la sua parrocchia.
Il libro di Monica Falcini ha il pregio di raccontare don Aldo in tutte queste molteplici attività, senza privilegiarne nessuna, come faceva lui nella vita. Sempre pronto a rispondere sì alle esigenze di tutti, da quelle di un bambino a quelle un osannato calciatore, da un ammalato a un volontario in partenza per il Mato Grosso. «Come faccio a dire di no a chi mi chiama?», era solito rispondere a chi lo invitava a fermarsi, almeno per un attimo. E lo si evince – leggendo il libro – dalle testimonianze raccolte dall’autrice. «Don Aldo ci voleva bene e tante volte ci ha regalato l’uovo di Pasqua», scrive Filippo, 7 anni. E di rimando Emiliano Mondonico, amato tecnico granata: «Tu ci manchi, la tua partenza mi ha reso sordo…». Per monsignor Nosiglia, arcivescovo di Torino, «don Aldo ha insegnato a tutti gli educatori, allenatori e adulti, uno stile educativo fatto di ragione, religione e amorevolezza», mentre i suoi ragazzi lo ricordano sempre come «un padre, un amico, un compagno, una guida, un conforto, un aiuto». E infine, l’autrice Monica Falcini: «Un giorno lontano, leggendo qualcosa di mio, don Aldo mi disse: ‘Potresti scrivere un libro’. La vita finisce sempre per dargli ragione, questo l’ho imparato bene…».
L' evento di Milazzo , patrocinato dal Torino FC e dalla Lega Nazionale Dilettanti – Comitato Regionale Sicilia. Già al lavoro l'infaticabile Dott Attilio Andriolo e riteniamo anche il giornalista Dott Salvino Cavallaro che ogni anno ci regalano grandi eventi.
Anche quest'anno assisteremo ad un serie d'iniziative compresa l’esibizione dei giovani talenti iscritti alle società sportive affiliate alle Academy del Torino.
Con momenti clou , di scena i Campioni per Don Aldo, il Toro Club Sicilia Granata, i tecnici e i dirigenti delle Academy ed i Picciotti del Toro.
Lo scorso nella formazione delle vecchie glorie del Torino ha trovato spazio anche l’ex messinese Alessandro Parisi, autore peraltro di una bella doppietta realizzata nel primo incontro. Il mancino palermitano fu tra i protagonisti della splendida promozione in A centrata nel 2012 sotto la gestione Ventura. Compagno di reparto il milazzese Maurizio Peccarisi, in granata nella stagione 2004-05, quando la vittoria dei playoff contro il Perugia venne vanificata in estate dal fallimento societario.
L'iniziativa Granata coniuga l’impegno per il sociale, come testimonia la consegna, lo scorso anno , al reparto malattie metaboliche rare dell’ospedale dei Bambini di Palermo di uno scanner per prelievi venosi acquistato grazie ad una lotteria attivata da soci, tesserati ed amici ed al contributo della Sikelia New Medical Imaging – fornitrice del bene.Mondo granata /