Il Campione Olimpico di fioretto maschile individuale, Daniele Garozzo, centra il podio nella prova a squadre della seconda tappa di Coppa del Mondo
Il Campione Olimpico di fioretto maschile individuale, Daniele Garozzo, centra il podio nella prova a squadre della seconda tappa di Coppa del Mondo
L’atleta del Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle ha conquistato il terzo posto, in Giappone, insieme ai compagni di nazionale
Arriva un altro risultato positivo per il Campione Olimpico di fioretto maschile individuale, Daniele Garozzo, che oggi ha centrato il podio nella prova a squadre della seconda tappa di Coppa del Mondo.
Il fiorettista acese ha infatti conquistato il terzo posto a Tokyo (JPN), insieme ai compagni di nazionale Giorgio Avola, Alessio Foconi e Lorenzo Nista.
Gli azzurri hanno cominciato il proprio cammino in modo convincente, battendo 45-16 la Corea nei quarti di finale, prima di essere fermati dagli Stati Uniti in semifinale.
Riscossa poi nella finale per il terzo e quarto posto, che ha assegnato la medaglia di bronzo allo schermidore etneo e ai suoi compagni, grazie al successo per 45-29 contro i padroni di casa del Giappone.
Bilancio nipponico identico a quello della prima tappa quindi per l’atleta del Gruppo Sportivo delle Fiamme Gialle, che commenta così il week-end di gare appena concluso: “Oggi abbiamo fatto una gara discreta – dice Daniele Garozzo – e la nostra prestazione è stata buona, ma sicuramente possiamo e dobbiamo migliorare ancora tanto. Probabilmente, in questa fase, il fatto che la squadra sia ancora in allestimento influisce un po’ sui risultati, ma siamo in crescita e sono sicuro che continueremo ad accorciare rapidamente il gap dagli altri. Posso dire comunque che pure questo è stato un fine settimana positivo, sia per i risultati di questa tappa che per il ritrovamento della medaglia d’oro vinta a Rio 2016, che già nei prossimi giorni sarà nuovamente tra le mie mani”.
Foto del fiorettista acese, protagonista di un selfie sul podio di Tokyo (JPN) insieme ai compagni di nazionale.
Catania, 13 novembre 2016
Info: Antonio Costa