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‘Sfruttamento lavorativo dei migranti in agricoltura: reti, sinergie e dati sul fenomeno’.


Milazzo
Presso l'Eolian Inn di Milazzo il Tavolo degli attori della Rete ‘Diagrammi Sud’ di Messina, dal titolo ‘Sfruttamento lavorativo dei migranti in agricoltura: reti, sinergie e dati sul fenomeno’. 

Scopo del tavolo, assolutamente centrato, è stato quello di generare un momento di scambio e di confronto sui temi dei diritti del lavoro in agricoltura, a partire dagli step compiuti dal progetto Diagrammi Sud dal luglio 2021 ad oggi in provincia di Messina.
‘Sfruttamento lavorativo dei migranti in agricoltura: reti, sinergie e dati sul fenomeno’ del Progetto Di.Agr.A.M.M.I Sud Sicilia contro il caporalato e lo sfruttamento lavorativo in agricoltura, oltre alla Flai Cgil, capofila del Progetto, ha registrato gli intervenuti di alcuni referenti della Cooperativa Utopia e vari rappresentanti delle istituzioni locali, degli enti pubblici e del Terzo settore del territorio.
Il Tavolo si è diviso in due momenti. La prima parte è stata introdotta dal presidente della Cooperativa Utopia Francesco Giunta il quale ha sottolineato l’importanza di questo «momento di confronto circolare per evitare che non ci sia una continuità oltre il Progetto Diagrammi Sud». A seguire in collegamento on-line, Giorgio Abate coordinatore regionale Diagrammi Sud per Flai Cgil, ha evidenziato la vulnerabilità delle condizioni esistenziali del lavoratore straniero in Italia che spesso, se non ha assistenza legale e abitativa, finisce nel vortice dell’invisibilità, illustrando come Diagrammi Sud cerchi di intervenire non solo con la denuncia dei lavoratori sfruttati, ma anche con la prevenzione dall’irregolarità e la formazione del lavoratore straniero attraverso dei laboratori linguistici e di metacompetenze. Sabina Morosini, responsabile nazionale di progetto per OXFAM Italia, ha citato uno studio condotto dalla sua organizzazione sullo sfruttamento agricolo, affermando che quest’ultimo si combatte cambiando il ricavo sui prodotti agricoli per scardinare dei meccanismi strutturali di sfruttamento a catena. Parola d’ordine: tutelare i lavoratori a partire da dialogo-sensibilizzazione con le aziende. Successivamente Alessia Cassia, referente regionale di OIM, ha illustrato i risultati raggiunti grazie alla creazione delle reti virtuose in alcune province siciliane dove oltre l’intervento di contrasto preventivo è avvenuto con l’ausilio di Prefetture e Procure, mentre Ercole Mete, responsabile ALPAA (Associazione Lavoratori Produttori dell’Agroalimentare), ha affermato l’importanza di dare sostegno alle aziende agricole virtuose sul territorio, attraverso un imprescindibile codice etico, previsto dalla Relaq (Rete per il lavoro agricolo di qualità), e un possibile meccanismo premiale. A corredo dei precedenti, l'intervento di Erika Bucca coordinatrice di Diagrammi Sud per l’Ats Sicilia, composta da Coop. Soc. Utopia e Centro studi Siapa, che si occupa degli interventi di prossimità attraverso i PAS e l’unità mobile. Bucca ha presentato nel dettaglio i ruoli dell’equipe multidisciplinare e i passaggi relazionali con i beneficiari del progetto, senza tralasciare le difficoltà nel rispondere ai molti bisogni. 








A tal proposito sono intervenuti gli assessori ai Servizi sociali di Milazzo e Barcellona con cui quotidianamente collaboriamo. Infine, è intervenuta Paola Gemelli (SIAPA) sulle attività di orientamento dei cittadini stranieri nel mercato del lavoro. Sottolineando come elemento fondamentale l’empatia nei rapporti umani, la condivisione di precedenti esperienze lavorative e le aspirazioni a una maggiore coscienza delle proprie qualità. Nella seconda parte si è sviluppato il dibattito tra enti locali e attori sociali, coordinato da Mariella Isgrò, responsabile della FLAI /INCA CGIL di Barcellona. Qui sono intervenuti la vicepreside del Cpia di Messina Clara Trungadi, il ricercatore dell’Università di Messina Tindaro Bellinvia che ha tracciato una panoramica sulle condizioni lavorative dei migranti in agricoltura nei comuni del distretto florovivaistico di Messina, Viviana Giacalone, referente dell’Associazione Penelope, e l’Ispettore INPS Enzo Laurendi che ha fatto il punto sugli interventi di prevenzione e di lotta alla sfruttamento lavorativo svolti dall’ Ente rappresentato, ribadendo la piena disponibilità alla collaborazione ed all’impegno in rete con il partenariato del progetto Diagrammi Sud. Milazzo, 15 giugno 2023 PRESIDENTE UTOPIA COOP SOC. Francesco Giunta Di.Agr.A.M.M.I. di Legalità al centro sud – Diritti in Agricoltura attraverso Approcci Multistakeholders e Multidisciplinari per l’integrazione e il Lavoro è un progetto per il contrasto allo sfruttamento lavorativo in agricoltura, finanziato nell’ambito del PON inclusione, con il contributo del Fondo Sociale Europeo. È rivolto cittadini di paesi terzi regolarmente soggiornanti sul territorio italiano e si svolge nelle altre regioni del centro sud, con un partenariato ampio che in provincia di Messina vede impegnati oltre a Flai e Utopia, anche Centro Studi e ricerche Siapa ed Oxfam Italia. Inizio progetto a luglio 2021 - fine progetto ad ottobre 202

In allegato, la locandina dell'evento .


Antonio Nunzio Isgrò,
Cooperativa Utopia

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