Al Villino Liberty espone la Mostra d'arte dal 6 al 13 aprile 2019 organizzata con la Pro Loco nostos di Manno con l'accademia euromediterranea delle arti ed il critico Maria Teresa Prestigiacomo

Barcellona PG.- Inaugurata la Mostra Internazionale “Arte da Nord a Sud” al Villino Liberty
Inaugurata nel pomeriggio di sabato 6 aprile 2019 è a Barcellona P, G (ME) nel bellissimo Villino Liberty la Mostra Internazionale “Arte da Nord a Sud”.
Sono intervenuti al vernissage lo studioso di filosofia Carmelo Eduardo Maimone, la giornalista e critico d’arte Maria Teresa Prestigiacomo e l’Assessore alla Cultura Angelita Pino.
La mostra , aperta al pubblico lo scorso 6 aprile , rimarrà aperta fino al 13 aprile 2019 orari 9.30 13; 15.30 18.00, tranne la domenica, presso le sale del gioiello architettonico villino Liberty Arcodaci di via Roma , al centro, a due passi dalla cattedrale, si potranno ammirare le opere straordinarie del premiatissimo poeta pittore Marcello La Neve di Cosenza, che come recita la presentazione del critico prof Maria Teresa Prestigiacomo che riportiamo integramente-

Mek Zodda, attore, cabarettista e pittore evoca nel suo naif significativo, atmosfere di monettiana memoria e soprattutto per il suo minimalismo, atmosfere delle antiche stampe orientali, una pittura antica ma sempre apprezzata;

Elena Bullo con il suo bosco dall’equilibrio cromatico perfetto e d’intense vibrazioni poetiche con giallo e blu colori surreali; il campo di papaveri di Rosalia Zanetti, semplice ma efficace il suo richiamo di Antoine Saint-Exupery alla semplicità delle cose del mondo;
Catherine Trevsan con la sua barca all’ombra dal fascino anche questo delle opere orientali, dal silenzio catturato tra le pieghe del colore tra luci ed ombre ben dosate dall’artista che presenta anche un’opera astratta di notevole impatto cromatico;
Daisy Borin che con i gessetti, una tecnica difficile ed immediata, rappresenta un grappolo d’uva che non è semplice rappresentazione del frutto ma rimanda all’omaggio al lavoro dell’uomo e della terra;
Viviana Soranno con i suoi colori in fiore che mostrano una fantasmagoria di colori che esplodono in una primavera sognata anche nella nostra esistenza;
Luciano Fornasari ci parla del suo intimo rapporto con la natura che risolleva il suo animo come poesia del tempo e della memoria;
la penna biro di Domenico Venuti tecnica antica che non lascia margini di correzione all’artista pertanto è frutto di una immediatezza di emozioni e sensazione dell’artista dalla sapiente tecnica;
Oleksandra Shlyaktina che ha rende omaggio al mondo della omosessualità nel rispetto dell’uomo che percepisce come femminile il proprio corpo e ne sogna le sembianze, una foto eccellente in cui la capacita scenica risulta eccellente per il narrato;
partecipazione straordinaria quella di Pino Coletta che di recente ha riscosso notevole successo a Parigi con le sue opere che saranno presenti sulla rivista Red Carpet Magazine cartacea e on line www.redcarpetmagazine.it ed inoltre saranno presenti per un volume su Ungaretti che sarà presentato alla Sorbona.
Un Coletta maturo e straordinario con le sue velature, i merletti evocatori dei lavori certosini delle nonne e delle mamme fine ottocento primi novecento che ritornano sulle tele come memoria storica del tempo perduto e ritrovato”.
Presenze illustri al Villino Liberty il Dott. Renato Di Pane, membro ANF insieme al cerimoniere Gazzara ed al Prof. Giuseppe Rando. In serata si è svolto anche un Convivio presso l’abitazione del Conte Molino della Torre in Via Risorgimento 93.
La Mostra, organizzata dall’Accademia Euromediterranea delle Arti con il patrocinio del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto come dicevamo rimarrà aperta al pubblico fino al prossimo 13 aprile 2019.